Ho perso un po' di tempo a recensire perché scrivere questa recensione significa scrivere definitivamente la parola "fine" a questa meravigliosa storia e ammetto che l'idea mi fa sentire improvvisamente "orfana" (soprattutto adesso che la serie è andata in pausa estiva). Sono triste e felice al tempo stesso: triste perché mi mancheranno un sacco il Daryl e la Beth di "Killer & Mother", felice perché la storia è finita (quasi) bene. La conclusione, con Glenn che non è (ancora) morto e il gruppo che si mette in viaggio per Washington, infonde tanta speranza. Ho apprezzato l'idea di lasciare questi due argomenti in sospeso, in questo modo il lettore può immaginare una storia diversa da quella della serie, in cui per qualche ragione Glenn sopravvive alla febbre e in cui Eugene sa davvero come curare il virus.
Mi sono emozionata tantissimo di fronte al discorso che Beth fa a Daryl in questo epilogo, è meraviglioso e commovente. Riassume alla perfezione ciò che lei ha assorbito da Daryl e da tutte le persone che ha incontrato e che l'hanno aiutata a crescere, a maturare e a diventare più forte. E' bello che abbia preso con "filosofia" la perdita dell'arto, è proprio da lei vedere sempre il bicchiere mezzo pieno. E Daryl è sempre così dolce e protettivo, ma mai stonato, sempre dannatamente IC. Questi due sono la perfezione.
Sono contentissima di aver seguito questa storia e di aver scoperto (grazie al tuo incredibile lavoro di traduzione) questa autrice. Grazie grazie grazie, è difficile trovare fanfiction Bethyl davvero soddisfacenti, e questa lo è in tutto e per tutto.
Bacioni e a presto.

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