Recensioni per
τρέλα - ἀπορία
di missredlights

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
30/04/19, ore 19:50

Questa recensione partecipa all’iniziativa delle 10.000 recensioni in un anno del gruppo facebook Il Giardino di Efp

Ehilà! Sono qui per lo scambio di recensioni!
Allora, non condividendo con te alcun fandom mi sono decisa a leggere questa storia, che parla di due personaggi che bene o male conosco, anche se non sono molto ferrata sull’argomento, giusto per precisare.
Posso dirti innanzitutto che il tuo stile mi piace da impazzire e scrivi divinamente! Generalmente prediligo fanfiction con un font diverso e più grande, per problemi di vista, ma questa volta ho deciso di fare un’eccezione ed ho fatto la scelta giusta!
Non mi sembra vi aver visto errori grammaticali o di battitura, quindi non mi soffermo qui più di tanto.
Per quanto riguarda la storia in sé, oltre ad essere ben scritta ( anche se ammetto che avrei preferito leggere di più ), i personaggi mi sembrano abbastanza IC, per quel poco che so su di loro e sulla storia d’amore/odio che li riguarda.
Vorrei tanto leggere altre tue fanfiction su Davy Jones e Calypso o magari su questo fandom in generale, perché credo che tu abbia le potenzialità per scrivere anche su altri personaggi che lo compongono!
Ora ti devo lasciare, spero di poter recensire presto altre tue fanfic!
Ellaryax.

Recensore Master
19/11/18, ore 21:10

QUINTA CLASSIFICATA:
τρέλα – ἀπορία di MISSREDLIGHTS




♦ Grammatica e stile: 10/10

Non ci sono gravi errori di grammatica, a parte qualche d eufonica e la ripetizione della parola amore in questa frase: “Erano ebbri e pieni di un amore che li avvelenava e li curava. Non c’era cura per un amore di questa portata, per un amore che era antidoto e veleno al tempo stesso.”
Non ho tolto punti perché non ho ritenuto necessario farlo, visto che per il resto il testo è corretto. Ecco, forse l'unico appunto che farei è di sostituire qualche punto fermo con altri segni di punteggiatura come punto o virgola o due punti, in modo da rendere più scorrevole la lettura; ma alla fine la storia si struttura bene anche così.
Sullo stile, lo dico sinceramente, mi hai colpito e affondato il cuore. Le tue frasi sono brevi, ma pregnanti: dicono tutto quello che devono dire in poco, esprimono pensieri e sensazioni in maniera esatta e centrando perfettamente il punto, non hanno bisogno di grandi fregi per mostrare ogni aspetto di questo amore fuori dai limiti; è completo, esauriente, quando si dilunga di più è solo per caricare di ancor maggior pathos e potenza le parole, cosa che per altro riesce alla grande.
Ha un lirismo che si lega bene sia alle scene rappresentate che alla relazione in sé, e per questo sono decisamente soddisfatta.



♦ IC/Caratterizzazione personaggio: 10/10

Come nella prima storia su loro due che ho letto, io non posso darti che il punteggio pieno. Conosci bene i personaggi, li sai mostrare nel loro essere anche in uno spazio ridotto: è uno dei grandi pregi della storia questo poter raccontare in poche tratti ma risultando perfettamente coerente.
L'amore della dolce quanto potente Calypso e del suo capitano è sempre stata una delle punte di diamante della storia, a parer mio: la malinconia, il dolore, la rabbia e la rivalsa come l'intensità di questo rapporto mi sono entrate nel sangue e qui l'ho sentita benissimo, con talmente tanta concretezza che il passaggio da realtà a ricordo è risultato naturale, e ancora più drammatico.
Come dicevo nel punto prima, nello spazio di poche righe sei riuscita a spiegare tanto: la devozione iniziale di entrambi, la rovina che si avvicina, la fierezza dei sentimenti che cade in risentimento, l'ombra che ancora li grava e lo farà fino all'ultima resa, e la sofferenza. Grande, maligna e crudele sofferenza.
E quell'unica parola di Jones, preghiera e maledizione allo stesso tempo, è semplicemente efficace nel mostrarci i pensieri del pirata che sa bene quanto nulla sia finito, dai suoi sentimenti – di qualunque tipo siano – alla sorte che intanto lo attende.



♦ Introspezione: 7,5/10

Non nego che avrei voluto vedere una maggiore introspezione, specialmente del lato più oscuro della situazione; ma da una parte so che spesso le flash non concedono questo lusso, e dall'altra quello che abbiamo risulta comunque sufficiente proprio per l'esattezza di certi termini che bene fanno intendere ciò che agita ancora l'anima dell'amante.
Quindi, da questo parametro non ho sottratto molto.



♦ Gradimento personale: 4,5/5

Inutile dire che sì, la storia mi è piaciuta parecchio. Potrei leggere in continuazione di loro e ringrazierei pure, perché solo loro sanno quello che mi danno e la tragedia che li riguarda mi rimarrà sempre in mente.
Ogni volta mi trovo a sperare che le cose possano cambiare, magicamente e per dare una gioia al mio cuoricino... ma niente, alla fine mi ritrovo a soffrire ancora. Meno male che ci sono storie come la tua dove, anche se solo per un po', posso vederli nel momento più felice; quello può bastarmi fino al prossimo re-watch, almeno.



TOTALE: 32/35

Nuovo recensore
17/12/17, ore 22:40

Ma buonasera!
Ho letto questa FF e me ne sono innamorata! Adoro il modo in cui scrivi, sai trasmettere emozioni con delle semplici parole, riesci a far immedesimare il lettore in ciò che legge. Davvero i miei complimenti :)
M

Recensore Master
07/12/17, ore 16:06

Ciao, sono qui per lo scambio de "Il giardino di Efp". Come avevo accennato anche su Facebook, questa storia mi attirava tantissimo per una ragione su tutto che ora andrò brevemente a spiegare. Non amo in maniera spasmodica "Pirati dei Caraibi", questo va detto, perché c'è troppo fantasy per i miei gusti (io preferisco i pirati più classici quelli come "Il corsaro nero", eccetera), ma ho controllato lo stesso le note alla storia perché è comunque una serie di film che conosco. Quindi poteva essere che mi ispirasse, ed è stato proprio così. Non mi aspettavo una storia incentrata su Calypso e Davy Jones, e mi ha fatto davvero tanto piacere il trovare una fanfiction su di loro. Anche se è la prima fic che leggo nella sezione. Loro due mi piacciono molto. Davy Jones è un personaggio affascinante e particolare, il suo amore ossessivo per Calypso è quello che muove tutto quanto nella trama del film. Credo che tu abbia centrato in pieno il loro rapporto.

Procedendo con ordine: il titolo è affascinante. Non so quanto tu ti sia documentata o se hai studiato greco e quindi se venivi "già preparata" XDd, ma ho comunque notato originalità, impegno e un certo senso estetico. Per quanto riguarda lo stile, invece, lo trovo ottimo. Complementare a uno di quelli che uso anche io, mi ci sono rivista. L'ho trovato personale, curato e molto evocativo delle emozioni che volevi scatenare. E qui arrivo a quello che più mi è piaciuto ovvero il fatto che trovo che lo stile si fonda perfettamente con le emozioni di amore, odio e passione che i due protagonisti provano uno per l'altro. Ci sono frasi piene di passione ed erotismo, e nonostante tu non abbia usato strettamente termini espliciti. Ho avuto quasi la sensazione che l'intera storia si svolgesse tra sogno e ricordo, fra realtà e irrealtà. Come se Davy Jones fosse perennemente bloccato su questo specifico frangente. Il suo amare Calypso è tanto profondo, che sa che diventerà deleterio e che amarla lo consumerà. E anzi, lo dice proprio mentre pensa: "quell’amore incondizionato che presto si sarebbe trasformato in odio". Davy Jones sa che ci morirà per causa sua, ma nonostante ciò non se ne allontana, ma al contrario non riesce a staccarsene.

Hai fatto un ottimo lavoro. La flash è ben scritta, e mi è piaciuta molto.
Complimenti.
Koa

Recensore Veterano
11/11/17, ore 10:21

Flash contest – Il tempo di un tramonto


10° Classificata
“τρέλα - ἀπορία” di missredlight

Grammatica e stile 6/10
Un po’ di confusione con suo/sua; “questa” al posto di “quella”.
Due accapo sono errati perché riferiti alla frase precedente:
“Eppure c’era qualcosa che non andava.”, che è correlata al primo e al secondo capoverso, e “ Dove sei?” che abbandoni sola soletta nonostante sia riferita al “pensiero fisso” della riga precedente.
Spesso dimentichi di nominare il riferimento (soggetto o meno): “sua ossessione”, “suo profumo”, “suoi gemiti”,”sua mela”, “suo tesoro”, “suo corpo”, “suo viso” ecc. Viene da chiedersi “suo di chi?”.
Lo stile segue pari passo la grammatica e risulta un po’ confusionario. Nella frase “il suo corpo che si inarcava sotto di sé” mi chiedo: il corpo di chi? Sotto chi c’è?
Dato che l’anatomia permette questa “manovra” a entrambi i sessi, avresti dovuto specificare.
Nella frase “le unghie che gli si conficcavano nelle spalle…” riconosci la volontà senziente (“gli si”) alle unghie di conficcarsi dove credono; “gli conficcava” è meglio per quanto inverosimile (sai che dolore!).
La frase “Era follia, era pazzia” – perdonami, ti prego – mi ha ricordato Leonida in 300 – ho gridato “è Sparta!” – e l’ho trovata un po’ troppo forzata, così come averla scritta in grassetto e sottolineata. Va bene l’entusiasmo erotico, ma l’amore e il sesso fanno parte della vita: non sono eventi così eccezionali o, per lo meno, non in questo caso: il racconto in sé non è erotico e non focalizza l’attenzione su quello.
Non ho ben capito la scelta di scrivere in grassetto e sottolineare anche le frasi: “fino all’ultimo respiro” e “ presto si sarebbe trasformato in odio”. Immagina una persona che ascolta chi legge: come può capire l’importanza che dai a queste frasi? Forse potevi dar loro maggiore spessore in altro modo.
Qui: “Anni di follia, di odio, di un amore malato, e con un unico pensiero fisso.”, prima usi la preposizione semplice “di”, poi scrivi “di un” e poi “con un” che cambiano la frase e che tu non separi con un punto e virgola. Il significato “di un amore malato”, all’interno di tutta la frase, non penso valga meno di quello di “con un pensiero fisso” e quindi non va “,e” ma solo “e”. La “,e” va usata con molta attenzione e serve per esaltare in maniera potente la frase che viene scritta dopo.
La storia, a volte, è scritta con frasi fatte e stereotipate: “Era stata la sua ossessione”, “Poteva sentire ancora sulla pelle il suo profumo”, “Lei era la sua mela proibita, il suo tesoro più importante.”, “Era follia, era pazzia”, “quel corpo che amava fino all’ultimo respiro.”, ecc non aiutano molto l’originalità del testo.
In definitiva la storia si lascia leggere anche se è piuttosto confusionaria, ad esempio: “Erano ebbri e pieni di un amore che li avvelenava e li curava. Non c’era cura per un amore di questa portata, per un amore che era antidoto e veleno al tempo stesso.”: l’amore li avvelena, li cura ma non c’è cura… le frasi sono importanti ma scritte in questo modo si negano l’un l’altra con confusione.


Caratterizzazione dei personaggi 6/10
Davy Jones ricorda la donna amata e vaga per la storia pazzo di dolore.
Calipso è tratteggiata dai ricordi di Jones, che la rivede impegnata nelle fatiche amorose.
Non c’è molto altro e mi sembra un po’ poco: avresti potuto (e dovuto) dare più spiegazioni esaustive perché i tuoi protagonisti si prestano molto. La loro storia d’amore ha tutte le caratteristiche per essere epica e tu non l’hai sfruttata al massimo.

Sviluppo della trama 5/10
La trama è incentrata sul dolore, la frustrazione e la rabbia che Davy Jones prova per la donna amata che lo ha abbandonato.
La storia è un concentrato di luoghi comuni e figure erotiche abbastanza fantasiose che invece di abbellire e rendere interessante la storia, la limitano in un susseguirsi di scatti già visti e sentiti.

Gradimento personale e titolo 5/10
Il ricordo dell’amore, fisico e sentimentale, divora Davy Jones e così l’abbandono; la possibilità di venirne fuori salvo non è minimamente contemplata.
Il titolo in greco è bello da vedere – fa mito, epopea – ma non si addice in modo particolare alla storia: la Calypso di qui non è la dea Calipso greca e certamente ci sono altri termini che riconducono al significato, importante non c’è dubbio, che volevi dare alla storia; inoltre, Davy Jones è scozzese e sarebbe stato più “normale” trovare indicazioni in tal senso.
Peccato la confusione, peccato davvero; la base c’era e funzionava.
Brava: l’unica a mettere il disclaimer.

Totale 22/40

Recensore Junior
11/09/17, ore 20:03

Ciao! Sono la ragazza dello scambio a catena cosa dire di questa bella one shot? Sinceramente sono felice di leggere di Deavy e di Calipso.. sono sempre stata curiosa di conoscere qualche particolare in più su il loro tragico e triste amore, mi è piaciuto molto il tuo stile di scrittura corretto e fluido ancor di più mi è piaciuto leggere dal punto di vista di lui sei riuscita benissimo a farmi sentire i sentimenti contrastanti che lui prova per il loro amore :)

Ancora complimenti ^^

Recensore Master
11/05/17, ore 16:33

Salve, non mi pare che tu abbia già pubblicato in questo fandom, perciò benvenuta :)

Le ff dedicate a questa coppia sono quasi inesistenti, nonostante abbiano moltissimo potenziale da poter essere esplorato.
La tua interpretazione di questo amore passionale e irrazionale mi è piaciuta molto, secco e incisivo lo stile, appropriate e ben dosate le parole che rievocano con immediatezza i sentimenti tormentati di Davy Jones.
Personalmente ritengo che potevi mettere un rating arancione, dato che non ti sei soffermata troppo sui dettagli, né sei stata esplicita.
Mi piacerebbe avere occasione di leggere qualche altra tua composizione su questi due personaggi.
Intanto complimenti e un saluto!)