Ciao! Ammetto di essere capitata qui quasi per caso e dopo tanto tempo che non leggo e recensisco una storia, sono felice di aver avuto tra le mani questa!
Partiamo subito: -quanto hai rispettato la storia.
Allora, secondo si capisce che Stella è una combina-guai, e no, non credo che siano cose che fanno i bambini più piccoli. Almeno prendendo in considerazione quelli che conosco io XD comunque, se fossi stata in te avrei aggiunto qualche altra avventura, giusto per sottolineare come niente e nessuno abbia il potere di fermarla. "nessuno le vieta di combinare scherzi" mi lascia immaginare una bambina che fa le cose di proposito, perché si diverte, magari per semplice voglia di sperimentare e il gatto-fatina è un'idea mitica! Il punteggio è di 10/10
-grammatica e punteggiatura: non ho visto errori di grammatica- che possono scappare sia a te che a me (noi) lettori, ma a volte ho trovato difficoltà a leggere delle frasi perché non capivo i pronomi personali a chi si riferissero. Il mio voto è di 8/10
-come hai sviluppato il tema: come ho anticipato prima, il tema l'hai centrato anche se forse è leggermente incompleto. Non te ne faccio una colpa, perché, a dir la verità, sono cose che faccio anche io: do un imput e poi come viene viene. Inoltre sono delle OS, l'ispirazione è quella che è e di certo non avrei potuto obbligarti a scrivere dei mille guai di questa bambina. Personalmente, però, mi sarebbe piaciuto. Inoltre vorrei chiederti una cosa: perché il titolo in inglese? Lo so che a volte rende meglio, attira di più (sono una studentessa di lingue, quindi immagino), ma in questo caso avresti potuto rendere il tutto in italiano, che non avrebbe penalizzato, anzi. Il mio voto è di 8/10
-gradimento personale: questa è una di quelle storie leggere e rilassanti che ti fanno venir voglia di sghignazzare con il nonno. Ripeto che mi sarebbe piaciuto leggere di più, perché i bambini mi fanno morire dal ridere, soprattutto quando sono vispi, curiosi, intelligenti e creativi! L'esasperazione della mamma è più che giustificata, ma penso sempre che sia meglio avere dei bambini così, piuttosto che quelli tranquilli ahah Il mio voto è di 8/10
La media è di 8,5/10!
A leggerci presto!
Wellsie

Ciao =)
Sono qui per la sfida del gioco dell'oca versione scrittura....
Devo dire che mi affascinava questo prompt, ma non sapevo se e quando mi sarebbe capitato e devo ammettere che la tua idea e... SPETTACOLARE.

- quanto l’autore ha rispettato la consegna:
Non posso obiettare nulla perchè la consegna è stata rispettato in pieno o, forse anche di più =D
- grammatica, punteggiatura:
Beh, anche qui non posso dire nulla perchè è stata scritta in modo impeccabile. Lo stile è semplice, ma la storia non presenta errori e questo sicuramente porta a una lettura chiara, scorrevole, delineando la storia e gli aspetti che essa evidenzia.
- come ha sviluppato il tema richiesto, il gradimento personale della storia:
Come è stato sviluppato? Alla perfezione.
Gradimento personale? Al massimo.
ok, scherzi a parte.
Devo dire che questa storia è stata stupenda, tu dici che non hai molto dimestichezza con le storie sui bambini, ma fattelo dire da una che ama quelle storie, e che li ama anche nella realtà... Hai rappresentato in modo stupendo e originale il prompt assegnato. Ho adorato anche il modo in cui hai inserito le altre sue marachelle come racconto e, alla fine se non fosse chiaro quanto fosse vispa la piccola, sei riuscita a far fare a Stella delle avventure, così come le chiama lei, anche nel momento in cui la storia si raccontasse.
Ho amato ogni particolare, mi ha anche fatto ridere perchè leggevo e immaginavo la scena, m ha colpito che non ci sia nessun riferimento al padre o alla nonna, ma ho amato senza dubbio la presenza del nonno.
Devo dire che con la tua storia sei stata in grado anche di farmi venire i ricordi del mio nonno, lo stesso di Stella che mi stava vicino, che rideva quando ne facendo una delle mie e che aveva molta, ma molta pazienza.
Complimenti perchè hai raccontato una storia che era come un'avventura, facendoci sognare e allo stesso tempo alleggerire un pò la nostra quotidianità.
E' vero, sarebbe stato opportuno mettere Stella in punizione, ma alla fine è pur sempre una bambina e quindi ci sta anche che qualche volta la mamma sia più buona.

Davvero complimenti
Voto finale 10
(Recensione modificata il 31/05/2017 - 11:35 am)

Ciao, eccomi qui per la recensione del Gioco dell'Oca:

- quanto l’autore ha rispettato la consegna: direi che il prompt è stato rispettato, anche se personalmente (parere personale) avrei preferito che la bambina fosse messa in punizione il giorno stesso, per poter stare dentro i binari il più possibile: ma anche così va bene, anche se adesso sono rimasto con la curiosità di sapere quale punizione ha poi subito. In ogni caso Stella è una bambina molto vispa e ci sta che giochi col gatto, dato che si annoia a giocare col nonno a carte.

- grammatica, punteggiatura- ci sono due sviste che riporto di seguito: è successo per sbaglio,» --> hai chiuso la frase con la virgola che dovresti cancellare; "che glielo imposto" ---> manca "aveva" ^^

- come ha sviluppato il tema richiesto, il gradimento personale della storia: dunque: la storia parla di uno spaccato di via quotidiana, resa colorata dalla fervida mente di Stella e del povero gatto, il quale ahilui è costretto a sopportare tutti i giochi che gli vengono sottoposti. A fare da sfondo, la madre di Stella e il nonno, ovvero due modi di pensare differenti: se la madre è molto attenta al fatto che Stella si comporti bene, il nonno invece è più permissivo, quindi direi che anche loro hanno una propria caratterizzazione ^^ nel complesso è un tema ben fatto e che rispetta il prompt, quindi direi un bel 7 :D alla prossima!