Buonasera. Immagino di non averti ancora mai parlato prima d'ora: mi chiamo Lala e da poco ho iniziato a seguire il fandom di FNAF su EFP (ovviamente lo conoscevo e vi pubblicavo già in precedenza).
Mi dispiace ma la recensione che ti lascerò oggi è neutra, recensirò solamente il prologo per comodità ma sappi che ho letto anche i capitoli successivi ad oggi usciti.
Inizierei dalle cose semplici: perché una recensione neutra e non una critica o positiva? Non posso dare una recensione critica perché noto che non ci sono errori troppo grossolani o una trama del tutto assente, ma non posso darla nemmeno positiva perché la storia così presentata sinceramente non è semplice da leggere.
Cosa non va?
In primis, da sistemare assolutamente, il codice html: detto chiaramente la storia scritta così sembra un mattone. Credo che, dato che non sei proprio nuovo nel sito, te sappia già di cosa io sto parlando: in poche parole è un codice che ti permette di "staccare" le frasi quando vai a capo, se sbagli ad inserirlo o non lo inserisci proprio la storia, anche scrivendola nel modo giusto, risulterà tutta su una sola riga.
Nel caso in cui invece sia una scelta stilistica ad essere sinceri non è proprio tanto azzeccata dal momento in cui toglie fluidità al racconto che diventa molto difficile e pesante da leggere.
La storia in sè non mi dispiace, ma trovo che i capitoli siano davvero troppo troppo corti: in alcuni contesti la brevità può essere anche apprezzata, come ad esempio in una poesia in versi, ma non in un capitolo narrato. Certo, fare tanti capitoli corti ti permette di dare visibilità e "suspense" alla storia, ma penso che potresti ottenerne in ugual modo curando un po' di più l'aspetto esteriore del capito: è importante presentare bene una storia almeno quanto è importante che essa abbia una trama avvincente, altrimenti va a perderne anche la trama.
Passiamo ora alla scrittura vera e propria del capitolo (mi baserò sul prologo perché è quello che ora ho davanti, ma vale anche per i capitoli seguenti): ognuno è ovviamente libero di scrivere come preferisce, ma così sembra più di leggere il racconto di un fumetto che una storia in sè.
Mi spiego meglio, ad esempio: "i suoi occhi presero la forma del dollaro" è metafora visualizzata e cioè resa tramite immagini (come ad esempio nel caso di fumetti e cartoni animati), la ragione per cui non andrebbe utilizzata in questo genere di storia narrata è la mancanza delle immagini; può sembrare esagerato ma rende ciò che si legge grossolano e irreale, portanto ad interrompere il lettore probabilmente preso dalla lettura. Può essere utilizzato nel caso in cui si parli di una storia narrata tramite immagini o al massimo in un copione di scena, ma non certo in questo genere di storie.
Ho trovato simpatiche invece altri tipi di interruzioni, ad esempio: "Dieci secondi dopo... no facciamo otto e mezzo...", ovviamente è comunque impossibile nella realtà, ma tengo anche conto del fatto che in una storia di genere comico si ci può anche non attenere sempre e perennemente al fattibile.
Per il resto ho notato lacune più o meno notevoli nella punteggiatura, ti do un consiglio: quando scrivi leggi ad alta voce ciò che stai scrivendo, in questo modo ti renderai conto delle pause che fai mentre parli. Capisco che non sia semplice utilizzare la punteggiatura come si deve, ma noto troppi (ma davvero troppi) punti e altri segni totalmente assenti come ad esempio il punto e virgola: prova a lavorarci un po' di più sopra!
Per il resto non ho granché da dire: nel complesso, aggiustandola dove serve, è una storia molto simpatica da seguire.
Ovviamente i miei sono solo consigli che puoi decidere a tua discrezione se seguire o meno e non è un rimprovero ma un incoraggiamento a migliorare.
Seguirò ovviamente la storia, quindi se avrai bisogno di aiuti o consigli riguardo alla mia recensione io sono qui per aiutarti.
Spero che non te la prenderai se ti ho fatto notare un po' di cosette
Alla prossima!
DeathOver. |
