Grazie, è bellissima.
Adoro come hai organizzato il discorso: il passato che riemerge mentre lui sta affondando. L'amore che un tempo l'ha portato a compiere il gesto di salvare la sua bambina (era un pirata, non poteva portarla con sé, sarebbe stato folle e OOC, ma comunque non la lascia lì a morire con la madre) e l'amore di un tempo che lo porta a sacrificarsi per lei.
Mamma mia, quanto mi ha fatto male al cuore quella scena! L'hai ricostruita molto bene, davvero!
Spero che tu torna a scivere di Barbossa e Carina, o di B e Margaret... Io mi sto già applicando per raccontare la loro storia, ma sentire altre campane è sempre un piacere, soprattutto quando scrivono bene!

Saluti!

Harley Sparrow

Salve e ben venuta tra questi mari :)
Speravo che spuntassero all'orizzonte delle storie incentrate su quello che è stato il vero colpo di scena inaspettato dell'ultimo film e in questa tua one-shot ho ritrovato il Barbossa che abbiamo imparato a conoscere, un uomo avido, egoista, opportunista, spietato, eppure capace anche lui di sentimenti più puri che l'hanno fatto vacillare e infine l'hanno spinto ad agire in maniera eroica e generosa.
Ho apprezzato il continuo cambio di tempo, tra passato e presente, così come la misura con cui hai descritto le sue sensazioni contrastanti nei riguardi di questa paternità non voluta e quasi dimenticata, senza sfociare troppo nel sentimentale.
Un bell'omaggio a questo fantastico personaggio, i miei complimenti.
Spero di rileggerti, ossequi!)

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