Ciao!^^
Vagabondavo per i meandri di EFP e mi sono imbattuta - non so nemmeno io come, a dire il vero - in questa storia.
Alessandro il Grande, il figlio del sogno, sovrano ai confini del mondo, entrato a pieno diritto nella Leggenda.
Un uomo tanto grande e inarrivabile quanto controverso, umano, fragile.
Ed č proprio del suo lato umano che tu ci parli, del suo rapporto con Efestione - che a me, come a te, piace pensare che fosse legato a lui da un qualcosa che andava oltre all'amore e all'amicizia come comunemente intesi, qualcosa di profondo e inspiegabile - e del dolore che lo strazia al momento della morte dell'amico, amato e amante.
Molto toccante il pensiero sulla "casa" e la "famiglia", che per Alessandro non era altro che Efestione. Anche ai confini del mondo, finché c'era la rassicurante presenza di Efestione, Alessandro si sentiva a casa. Morto Efestione, crollano tutte le certezze, e l'uomo pił potente del mondo si sente solo, smarrito, debole.
Č un quadro straziante quello che ne fai, che suscita tenerezza ed empatia. |