Recensioni per
L'ombra di Babele
di Secco

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/07/17, ore 11:42

Ciao!
La tua storia mi è capitata sotto gli occhi qualche giorno fa, per caso, e l'ho letta tutta d'un fiato. Ho aspettato un po' a lasciarti un parere, perché avrei voluto scriverti un commento decente, ma il tempo è sempre poco, quindi scusami se non ti dirò niente di particolarmente illuminato.
Che dire, sono estremamente colpita dalla tua storia: scrivi davvero molto bene, hai uno stile ben consolidato ed estremamente accattivante, è davvero un piacere leggerti.
Hai fatto una scelta coraggiosa a livello di tematiche, ma è una cosa che io apprezzo tantissimo. Il primo capitolo è spiazzante: in un ambiente dove la maggior parte delle storie parlando di primi amori e batticuori (per carità, io stessa scribacchio di queste tematiche, non voglio assolutamente mettermi in cattedra) trovarsi a leggere una scena del genere è un po' straniante, ma devo dire che è stato uno straniamento del tutto positivo. Il terrorismo è una realtà permeante della nostra società (per lo meno a livello percettivo), dunque apprezzo tantissimo la tua scelta di andare veramente oltre Harry Potter e di calare davvero quel mondo che tutti conosciamo in un contesto estremamente attuale. Forse è una sensazione solo mia, ma credo che per tanti lettori della "nostra generazione" (sono anche io alle prese con la tesi, quindi immagino di essere all'incirca tua coetanea) Harry Potter è spesso una comfort-zone, qualcosa che rimanda all'infanzia, qualcosa in cui ci si muove con sicurezza e ci si sente al sicuro. Ecco, tu fai letteralmente saltare in aria questa comfort-zone. Ed è molto bello, perché credo che la letteratura non debba lasciare indifferenti.
Mi piace tantissimo l'attenzione e la cura che metti nel delineare la compenetrazione dei due mondi, quello magico e quello babbano, e soprattutto mi piace come ci sia una profonda attenzione ai cambiamenti sociali ed economici, che permettono quindi di identificare un momento d'ambientazione preciso. Non so se mi spiego, ma insomma, la tua storia è ambientata nel 2017, e lo si capirebbe benissimo anche se non lo avessi scritto.
Stai costruendo dei personaggi molto complessi ed estremamente interessanti, con pochi gesti hai caratterizzato benissimo Oliver, senza però averlo appiattito ad una macchietta. Apprezzo anche molto il fatto che i protagonisti siano tutti personaggi nuovi: certo è più facile giocare sul fatto che i lettori sono già affezionati ai personaggi originali della saga, quindi questa potrebbe essere un po' una sfida, ma quando c'è questo talento è un po' un peccato "adagiarsi" su qualcosa di "già pronto".
Insomma, ti faccio davvero i miei complimenti: questa è una delle fanfiction più "adulte" che io abbia incrociato, si vede proprio che non ti sei limitato a rimaneggiare degli spunti già pronti, ma hai messo moltissimo di tuo nella costruzione di questo mondo.
Scusami se ti ho scritto un commento chilometrico, ma sono varie suggestioni che mi sono venute in mente leggendo i vari capitoli, e non avrei avuto il tempo di commentare singolarmente ogni capitolo.

Ah, in bocca al lupo per la laurea ;)

Recensore Junior
25/07/17, ore 17:00

Finalmente! Non vedevo l'ora di sapere dell'Arsanbad, e non sono rimasta delusa: i collegamenti con la Storia sono molto interessanti, ancche se senza le note temo non li avrei colti (è suonato un campanello di 'questo nome mi dice qualcosa', ma niente di più) e grazie per aver dato una storia e una dignità alla cmunità magica italiana (addirittura il nostro personale binario 9 3/4!).
Oliver continua nelle sue indagini, e si svela capace di tutto, pur di garantire la salvezza di molti. Non che il pensiero di ferire i singoli o averli sulla coscienze non lo sfiori, ma non basterà certo a fermarlo.
Immagino che la contrapposizione libertà dei singoli/sicurezza della comunità sarà sempre con noi, durante la storia...
Il modo in cui Oliver ricorda la moglie è sempre toccante.
La presenza di Harry Potter non è così intollerabile, tranquillo! A me personalmente non dispiace: ricorda il punto di partenza e sottolinea quanto il mondo babbano e quello magico si siano evoluti dal lontano 1998.
Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
28/06/17, ore 19:23

Molto interessante l'idea della reciproca influenza del mondo magico e di quello babbano, anche dopo l'entrata in vigore dello Statuto di Segretezza.
Non sono molto d'accordo sulla visione della musica: leggendo nei libri delle Sorelle Stravagarie mi sono fatta l'idea che anche tra i maghi esista la composizione, l'arrangiamento e magari una sorta di 'culto' degli strumenti musicali costruiti da maghi artigiani. Forse addirittura un'industria discografica. Be', punti di vista.
Finalmente conosciamo 'la signorina'! Ovviamente non vedo l'ora di scoprire cosè l'Arsanbad e il perchè di tanta pressione.
Per concludere, mi piace molto il contrasto tra il paragrafo iniziale, in cui Marjam ammette di aver paura dei babbani, e quello finale, in cui indossa la sua maschera e ne trae forza.

Nuovo recensore
26/06/17, ore 00:02

Salve,
​è da un po' che cerco una storia che possa interessarmi, qualcosa di diverso dal solito. Ebbene, questaè la storia che stavo cercando.

​Partiamo con ordine, ti va? Credo che la tua fanfic meriti una recensione corposa ^-^

La grafica:
Senz'altro meglio di molte fanfic che ho letto, almeno finora. Non ci sono muri di parole, i paragrafi non sono troppo lunghi e mi piace molto l'originalità di inserire il titolo, rigorosamente in maiuscolo, a sinistra invece che in centro.
Unica pecca: il font​. Lo trovo troppo semplice per gli argomenti trattati. Già in questo prologo si parla di un attentato che certamente ha provocato decine e decine di morti, credo che una storia del genere meriti un font più deciso, più ​forte​. Personalmente, consiglierei ​Times New Roman​.

La storia​:
Originale. Questa è la prima parola che mi è venuta in mente leggendo, ma ce ne sarebbero molte altre quali ​interessante, non scontata e ​di un certo peso.
Arrivo dritta al punto: le tematiche trattate sono attuali, il che le rende in un certo senso "pericolose", ma sono inserite in un contesto potteriano -e quindi fantasy- che dovrebbe in un certo modo incorporarle a sé​ (capisci cosa indendo?). Eppure, sei stato in grado di accostare perfettamente quella che, purtroppo, è la realtà di oggigiorno a quello che invece è il mondo della magia, rendendo il tutto dannatamente realistico. Quindi complimenti.
​Pochi avrebbero il coraggio di parlare di terrorismo ora come ora, soprattutto in una fanfiction. Penso che l'argomento sia volutamente evitato ed è una cosa che sinceramente trovo sbagliata. Ora come non mai vi è il bisogno di ​parlare​, di scrivere a riguardo. Il silenzio è la culla dell'ignoranza ed è l'ignoranza ad alimentare la paura e l'intolleranza.
​Ho davvero apprezzato l'idea di guardare il terrorismo con gli occhi di un mago che si è immolato alla sua causa. Ho sempre preferito guardare le cose dal punto di vista degli antagonisti, per qualche strana ragione.
​Ho adorato il modo in cui hai descritto i suoi ultimi pensieri, l'odio che cova dentro di sé per gli orrori commessi dai babbani, il fatto che voglia punirli per le loro colpe con la morte. Da un certo punto di vista il suo ragionamento non fa una piega; non è certo una novità che l'Uomo sia non solo il cancro di se stesso, ma anche del mondo che lo circonda. Noi Esseri Umani siamo in grado di costruire meraviglie, di ricercare la bellezza e la perfezione in ogni cosa, di ridere nonostante i problemi e di risollevarci dopo ogni caduta. Le nostre mani però non sanno solo creare, ma anche distruggere; i nostri occhi vedono imperfezione ovunque; cadiamo spesso e per ragioni superflue; sappiamo amare e sappiamo odiare, uccidere e salvare, aiutare e tradire. La domanda è sempre la stessa: meritiamo di essere salvati o di essere uccisi? Non credo che qualcuno troverà mai una risposta a questo dilemma, altro che Amleto xD
​Ho trovato la scena dell'omicidio del gufo particolamente d'impatto. Un mago che arriva ad uccidere il suo stesso fidato compagno piumato è un mago disposto a tutto pur di arrivare fino in fondo.
​Inoltre, ricollegandomi alla prefazione, mi piace il fatto che la tecnologia stia finalmente dando del filo da torcere alla magia, benché io reputi quest'ultima ancora la numero uno ù.ù

Lo stile:
Hai uno stile piuttosto ​crudo​, distaccato e in qualche modo anche violento. Non prenderla a male, ti sto facendo dei complimenti. Mi piacciono le storie dark ​con un'atmosfera rigida e fredda​. In più, tenendo conto della trama e degli argomenti trattati trovo il tuo stile molto azzeccato.
​Detto in parole povere: sei un maschio. Manchi di quella delicatezza tipicamente femminile e il tuo scritto non è morbido, è spigoloso. Non posso non ammettere che adoro​ l'idea di leggere finalmente una storia di guerra raccontata da un ragazzo. Perché? Perché il più delle volte i ragazzi, a differenza di noi fanciulle, non si perdono in inutili storie d'amore che rischiano di oscurare il vero tema della fanfic: l'azione. I sentimenti sono importanti in una storia, non fraintendermi, ma credo che la gente abusi troppo di un sentimento così effimero quale è l'amore.
​Ho sempre avuto un certo talento nello scoprire se uno scritto appartiene ad un autore o ad un'autrice, ma nel caso mi fossi sbagliata sorry. (figura di ...)

​Per concludere, mi chiedo perché mai ha scelto un titolo così: L'ombra di Babele​. Non che non mi piaccia, pura curiosità. Ammetto però di essere ricorsa a Google per cercare ​"babele"​ perché non avevo idea di cosa fosse, non essendo cristiana.

​Credo di aver finito questo eterno sproloquio. Ora ti lascio in pace xD
a presto,

Saeka (con l'accento sulla prima A​, prego ù.ù)

 

Recensore Junior
24/06/17, ore 11:59

Indubbiamente si tratta di una tematica delicata e leggere il primo capitolo mi ha un po' turbata. L'idea di vedere la nostra attualità, la nostra realtà rappresentata così in una fanfiction mi è parsa molto azzardata. Io non avrei mai osato.
Poi sono rinsavita: non è detto che perchè io non ne abbia il coraggio, nessuno debba provarci!
Quindi, complimenti: per il coraggio, perchè la faccenda sembra intricata e intrigante, per il realismo e il punto di vista implicitamente (e per niente forzato) purosangue del protagonista.
E complimenti a parte per essere maestro nell'arte di coniare titoli felici!

Recensore Junior
17/06/17, ore 04:28

Molto molto molto interessante! Non vedo l'ora di sapere come continua e dia sapere qualcosa in piu su questo oliver. È davvero molto intrigante ed originale, ben scritta, bella sintassi!
Complimebti davvero, spero di rileggerti presto.