Sono molto triste che non si possa commentare a gif, ma farò del mio meglio. Innanzitutto, I guess, bentornata nel fandom e bentornata D., amore della zia. Non ho fatto in tempo a piazzare gli striscioni, ma inizierò col dire che ho amato questo progetto, ho amato il capitolo e ho amato l'improbabile duo Chanda + Ibuki.
Sono contentissima che tu abbia ripreso in mano il progetto, allungandolo persino (non ti vuoi mai abbastanza male) con questa mini-long di cui /tutti/ sentivamo il bisogno, pur non sapendolo. Partiamo dalla parte grafica: come sai, non impazzisco per i seicento font, colori, immaginine e simbolini che a te piacciono un casino. Come molte disagyate, l'ho passata anche io la fase dell'immagine sotto il titolo e non me ne vergognerò mai abbastanza quindi chiamalo, se vuoi, trauma adolescenziale. Stavolta, però, ti salvo tutto a parte l'immagine finale. Adoro il collage, ma onestamente non vedo il motivo di piazzare questa bella riga d'immagini che stirlla I AM A E S T H E T I C BITCH. Idk.
Però amo la canzone iniziale, come ti ho detto adoro il titolo e sono anche molto appagata visivamente dal grigino dei lyrics, stranamente, che questa volta prendono relativamente poco spazio. Comunque, come avevo già detto in privata sede, le divergenze grafiche sono ben poca cosa.
Non c'è la Shinsengumi, ma c'è il bimbo speciale Ibuki. A me non è mai stato particolarmente simpatico, ma mi sento molto affine alla sua situazione lavorativa quindi un po' mi dispiace per lui. Vediamo Chanda dove non andrebbe mai di sua spontanea volontà ma, paradossalmente, inizia sempre da lì: il locale undergound con musica a cannone. Simpy. Ho apprezzato molto la sua voglia di giocare all'assistente sociale con persone casuali e, di fatto, queste azioni misurano perfettamente il personaggio per chi ancora non lo conoscesse. Altra cosa all'apparenza "inutile", ma essenziale per la costruzione del personaggio, è la menzione a Rafa: adoro come in nemmeno venti righe non ne possa già più di tutto e di tutti, immaginandosi i commenti di Rafa. Anche la descrizione, in contrapposzione a Shiranui (seriamente, Ibuki? Ma una visita dall'oculista?) è estreamente calzante: non aveva paura di rimanere fermo. In altre parole, ci sguazza. Adoro.
Una cosa che mi è piaciuta molto è come tu sia riuscita a rendere vivo l'universo di D., con baracca e shinenghini, pur senza avere effettivi personaggi canon sul piatto. Ibuki, diciamocelo, è abbastanza scagato, si può considerare canon solo fino ad un certo punto e sicuramente non è il personaggio in controllo della situazione: Chanda è il leader della scena, è l'adulto, è il motore. Eppure, questo non slega il capitolo dell'universo di Hakuouki. Vuoi perchè Chanda è ben rodato in Derail, vuoi perchè l'hai gestito molto bene, non sembra di leggere una originale con i nomi di Hijikata e Okita e Serizawa buttati in giro ogni tanto e questo è un bene, di sicuro, soprattutto visto che hai ragionevolmente perso la mano con la fanfiction.
Lo stile si è evoluto, of course, ma è sempre molto scorrevole e iper descrittivo, quindi non hai bisogno che stia qui a sviolinarti per la centesima volta che praticamente è impeccabile: lo sai. Good Job.
Volevo anche soffermarmi su Ibuki che, la mattina, si sveglia con l'angoscia che Kita gli suonerà alla porta tipo Missionario, chiedendogli pane, latte e una fetta di culo. Ragazzo, sei poraccio a livelli inimmaginabili.
Parlando di poraccitudine, poi, palesemente Ibuki non ha sbatti di andare in una road trip con gente pericolosa a caso, ma non mi pare che abbia molta scelta e quindi parte senza sapere come né dove, né quando. A+ per la fiducia. Mi piace moltissimo come Chanda non si prenda il disturbo di chiedergli "per favore" ma come, così, trovi il tempo di fare il vago con questi "chissà" che telefonano una meta abbastanza spiacevole per il povero Ryou. I mean, se lo portasse a Gardaland glielo avrebbe detto subito, no?
In sintesi? Namastè Alè e ci ripigliamm' tutt' chello che è o 'noust. A M O. |