Recensioni per
Il cavaliere tra due dame
di Emily27

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/06/17, ore 21:22

In ritardissimo lo so...

"Il destino, Dio, l'apocalisse, ringraziò qualunque cosa avesse deciso di metterlo sulla sua strada..."

Eccola la mia Cri, romantica, dolce, passionale, la scrittrice che in poche righe descrive tutto un mondo, in questo caso il mondo di Carol, Sophia e Daryl, tre persone messe insieme dal “destino, Dio, o l’apocalisse”, questo non importa, ma sono forti e intrecciati proprio per questo, perché forse quello che li tiene insieme è proprio il cuore…
E’ una pennellata bellissima in un quadro che, a quanto ho capito dalle altre storie e ricordo, non è così, perché Sophia non è più con loro, Daryl non è riuscito a salvarla. Una storia proprio dolcissima.
Alla prossima Cri <3

Recensore Junior
19/06/17, ore 14:59

Ciao!
Ho semplicemente adorato questa fanfiction! All'inizio quando ho letto che c'era Sophia pensavo che fosse ancora piccolina, non so il perchè!XD Invece mi sono trovata davanti questa splendida adolescente portata per il disegno, molto più solare e chiacchierona, come tutte le adolescenti dovrebbero essere. L'atmosfera che si respira è subito molto fresca e familiare, cosa che mi è piaciuta moltissimo...ultimamente non riusciamo mai a stare tranquille nella serie, quindi godere di questa atmosfera rara è come una perla preziosa. La descrizione della libreria l'ho trovata stupenda, soprattutto il passaggio dove l'hai descritta paragonandola a loro tre...l'ho trovata geniale e adorabile come idea! Poi l'idea che ognuno si debba prendere cura dell'altro è una cosa così semplice, ovvia anche se vogliamo, ma mai detta, quindi l'idea di esprimerlo a parole l'ho trovata davvero molto dolce e, che dire, Daryl che si imbarazza in mezzo alle sue due donne l'ho trovata una cosa molto veritiera e anche molto dolce. L'idea poi dei tre scomparti, uno per oni membro della loro famiglia, l'ho trovata fantastica, come azzeccata il fatto che Daryl non avesse ancora niente dentro. Daryl è una persona in grado di provare secondo me anche molto più degli altri, ma non molto favorevole a farlo sapere a tutti e a diventare cos' vulnerabile. Solo in questo frangente, con il disegno di Sophia di loro 3 insieme, si permette di mostrare un pelo più di sè stesso, e ho trovato questo passaggio cosi dolce che ho finito la tua storia con un sorriso sulle labbra e un velo di nostalgia per come sarebbe potuta andare tra loro se Sophia fosse stata ancora viva. Quindi volevo ringraziarti per questa visione così pura e fresca della coppia e farti i miei complimenti. Brava! 

Nuovo recensore
18/06/17, ore 19:19

Ciao Cristina!
Ho letto la tua storia e...è bellissima!! Dico sul serio!!
Hai sviluppato il tema "Libreria", molto specifico, in maniera superba, rendendo il mobile un vero e proprio simbolo non solo della Caryl ma anche dell'ipotetica famiglia che con Sophia avrebbero effettivamente creato, se lei fosse sopravvissuta anche nella serie tv.
In ogni caso, ho amato il clima di pace, tranquillità e leggerezza che hai descritto nella storia, soffermandoti sulle azioni più semplici, ma proprio per questo preziose, in un mondo di caos come quello di The Walking Dead. Molto grazioso anche il titolo da te scelto e che ha trovato pieno riscontro in ciò che hai scritto: è stato bello vedere Daryl in mezzo a madre e figlia, dal carattere frizzante, mentre lui è sempre più imbarazzato (ed emozionato) per ciò che loro gli stanno dicendo.
Insomma, una lettura davvero più che piacevole, con i personaggi completamente in caracter e inquadrati in uno spaccato di vita quotidiana pieno di pace e amore.
Brava! A presto:)

Nuovo recensore
17/06/17, ore 22:50

Ciaooo é sempre un piacere leggere le tue storie, sono davvero ben costruite nei dettagli, sono "pensate" (spero tu mi abbia capita xD)!
Appena ho letto Sophia mi sono venute in mente mille miliardi di cose ed un pizzico di malinconia, ma tu hai saputo creare un'atmosfera serena, che ha spazzato via i miei pensieri e ciò che è realmente (ahimè) accaduto nella serie. Hai rappresentato benissimo non solo il prompt (difficilissimo a mio parere ahah), ma proprio il suo personaggio ed il suo ruolo di collante tra Carol e Daryl. Sono assolutamente d'accordo sul fatto che sarebbe stata proprio così, sarebbe stata la "shipper" numero uno, mettiamola così. 
E che dire di Daryl perfettamente in linea. Mi ha veramente quasi commossa, sarebbe stato bellissimo un meritato happy ending per tutti e tre.
Bella, bella!
Sperando di rileggerti presto ;)
 

Recensore Master
17/06/17, ore 12:08

Sto leggendo il fumetto di TWD e per una serie di cose che succedono in quella versione della storia (che non sto a specificare perché non vorrei fare spoiler sgraditi), mi sono ritrovata a chiedermi quale sarebbe stato il percorso di Carol e di Daryl, come sarebbero diventati, se Sophia fosse sopravvissuta. Ed è stato davvero interessante poter dare una sbirciata "dal vivo" a uno scenario del genere.
Mi è piaciuta tantissimo l'immagine della libreria che simboleggia i tre personaggi della storia e il loro rapporto. In particolare lo scaffale vuoto di Daryl, nel quale poi lui finalmente ripone qualcosa, credo sia una sintesi perfetta del personaggio. Non che lui sia vuoto, ma "vuota" (di affetti, di persone care, di momenti felici, di uno scopo per il quale vivere) era la sua vita prima di conoscere Carol, Sophia, Rick, Beth, Maggie, Glenn e tutti gli altri (certo, c'era Merle, ma il loro rapporto fraterno era molto disfunzionale).
E' bellissima e calda e confortevole e serena e familiare l'atmosfera che si respira in questa piccola shot, ti risolleva l'umore e per un attimo ti fa dimenticare la realtà della serie, dove tutto è più cupo e più triste e Sophia non c'è più. E' bella la reciprocità nel rapporto tra Daryl, Carol e Sophia. Non è soltanto lui a prendersi cura delle due donne, ma sono anche (e soprattutto) loro a prendersi cura di Daryl. Tenerissimo!
Davvero una piacevole lettura, grazie per questo piccolo spaccato di felicità.

Recensore Master
17/06/17, ore 12:02

Ciao! Allora, come al solito quando inizio a leggere una delle tue storie non so mai cosa aspettarmi (ovviamente in senso positivo), anzi, forse una cosa me l'aspetto: so già che sarà particolare ed originale e anche questa volta hai avuto modo di confermarlo.
Prima di iniziare la recensione vera e propria ti do un consiglio"tecnico". Vicino alla voce "avvertimenti" ti conviene mettere "AU", siccome si parla di un mondo alternativo in cui Sophia è ancora viva ;) Ma veniamo a noi:

Dolcezza infinita aver immaginato Sophia, ormai adolescente, mentre disegna la (ufficiosa) famiglia Dixon, con Daryl nel mezzo, lei e Carol attorno, come poi accade verso la fine della storia. Mi è piaciuto il concetto di "protezione" che hai esteso su più livelli. Se morisse Sophia, Daryl deve prendersi cura di Carol e viceversa, ma allo stesso tempo loro devono prendersi cura di Daryl. Insomma, come scrivevo prima, sono una famiglia!
Il prompt "libreria" era uno di quelli scelti da me e penso potesse essere sviluppato in diversi modi. La prima associazione che ho fatto io, ad esempio, è stata quella di Eugene che spia Rosita ed Abraham nell'episodio 5x05, oppure la libreria che avevano allestito nella prigione, dove Carol era solita fare lezione ai bambini.
Tu però hai trovato un modo tutto nuovo (ed è stato meglio così) di creare una storia intorno a quella parola. Ho davvero amato la presenza di questa piccola libreria di legno massello che hai descritto molto bene e che hai paragonato ai tre protagonisti della storia "in legno massello, un materiale forte e resistente, come lo erano loro, o avevano imparato a esserlo. Gli intarsi sulle ante in basso rappresentavano dei rami intrecciati, proprio come le loro vite. Nel suo immaginario, Carol vedeva sulla libreria anche la rosa cherokee che Daryl le aveva donato, e il suo posto sarebbe potuto essere in ognuno dei tre scaffali." passaggio bellissimo e toccante <3
Ho amato anche gli oggetti che Carol e Sophia hanno deciso di riporre nel loro spazio, che nel caso di Daryl, all'inizio della storia, è vuoto. E questo non da fastidio alle due donne che sanno perfettamente che Daryl semplicemente non è abituato a quel tipo di cose, come tu stessa hai specificato in un altro slendido passaggio "Lo spazio riservato a Daryl, invece, era ancora vuoto. Se lui lo aveva lasciato così non era perché fosse insensibile e privo di sentimenti, ma riporvi qualcosa di significativo voleva dire mostrare una parte di sé, e Daryl Dixon non si apriva così facilmente al mondo."
Ma alla fine della storia, decide di riporre lì il disegno regalatogli da Sophia e la mia interpretazione personale è questa: non solo ha deciso di "condividere" e conservare qualcosa a lui molto caro, ad aprire i suoi sentimenti a chi avrebbe visto quell'oggetto nello scaffale, ma è anche una sorta di conferma "ufficiale" del suo ingresso nel nucleo famigliare composto da lui, Carol e Sophia.
Anche il titolo è ottimo ed originale perché si riferisce non tanto al prompt ma al tema principale della storia, in maniera molto fine.
Insomma, complimenti. Mi fai sempre leggere belle storie, grazie! Spero che tu non abbia bisogno di altri prompt per poter trovare la voglia e il tempo di scrivere! Attendo con impazienza il tuo prossimo scritto.
Un abbraccio.
Carol.
(Recensione modificata il 17/06/2017 - 12:09 pm)

Recensore Junior
17/06/17, ore 11:40

Ciao Cristina! :D
Questa storia è veramente molto dolce e molto carina :) si respira un'aria di serenità e, come sempre, la caratteristica delle tua storie è l'originalità. Chi se l'aspettava di trovare Sophia in una storia ambientata dopo la quinta stagione? Ma soprattutto, ad un certo punto ho addirittura pensato che fosse un'allucinazione ahahahah purtroppo la serie mi porta ad essere tragica anche nei contesti della fanfiction >.<
Il tuo modo di scrivere come sempre è molto apprezzato e il prompt è ben inserito (alla facciaccia della libreria, tiè! xD). Sono quasi sicura che Sophia, se fosse rimasta viva, sarebbe stata una specie di tramite tra Daryl e Carol e quindi, anche essendo una situazione surreale ed ipotetica, è realistica comunque!
Grazie per aver partecipato al FanFiction Fest! ;)
Silvia