Ciao Miky! ^^ (Posso chiamarti così?)
Benvenuta nel tunnel senza uscita chiamato Bangtan, lieta di poterti accogliere in famiglia XD In realtà sono anch’io una novellina, giro su questo fandom da un annetto circa, ma ammetto che a volte è difficile trovare fan fiction ben costruite (e non necessariamente piene di ship) da poter leggere sui cari BTS. Quindi grazie, perché ho appena letto una one shot bella, fluente e corretta dal punto di vista grammaticale. Il che, credimi, non è poco.
4 O’clock è una canzone intensa; trasmette dolcezza e malinconia allo stesso tempo, ha quel sound dolceamaro che fa salire il groppo allo stomaco, trovo sia un autentico capolavoro e condivido le sensazioni durante l’ascolto che tu stessa hai descritto.
La one shot è, di per sé, molto verosimile; anche se magari non è questo il momento, qualunque membro del gruppo ha avuto i propri periodi bui, quelli dove il successo e il supporto dei fan non bastavano per andare avanti. Trovo che spesso si dimentichi il fatto che dietro a sette talentuosi idol ci sono sette ragazzi ancora giovani, in balia di un mondo che sì, a vederlo sembra perfetto, ma in realtà è un intricato labirinto fatto di sudore e sacrifici. Loro ci mostrano spesso il loro lato migliore, sono quasi sempre sorridenti e ci dedicano puntualmente parole colme di gratitudine, ma chissà quali tormenti celano, quali debolezze e quanti ostacoli hanno superato per essere dove sono ora.
Hai descritto molto bene le sensazioni di Taehyung e trovo in linea con il suo carattere il fatto che voglia tenersi tutto per sé per non rischiare di far preoccupare gli altri. Le passeggiate notturne, i discorsi solitari con la luna, hai creato un’atmosfera molto suggestiva, direi quasi struggente, che ben si sposa con la canzone che ha dato il titolo alla one shot. Namjoon che gli sfila le cuffie e gli carezza i capelli è stato un gesto dolcissimo, ma ancor più la scena finale, in cui quel “lui” corsivo si palesa accanto ad un Taehyung ormai sull’orlo del crollo psicologico.
Eh sì, perché chi altri poteva essere se non quell’angelo di Jimin? Lui c’è sempre stato e continuerà ad esserci sempre. La loro amicizia è qualcosa che scalda il cuore.
Ti ringrazio ancora per aver scritto questa one, la metterò sicuramente tra le ricordate. Spero di incontrarti di nuovo su questi lidi, allora! ;)
Un bacio,
Vavi
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