Eccomi qui a recensire la quarta drabble. :)
Aiuto… l'ho amata.
Davvero, l'ho letteralmente amata.
Il parallelismo che hai fatto è stato meraviglioso e struggente al tempo stesso.
Inizialmente pensavo che i protagonisti di questa drabble fossero proprio Eren, Armin e Mikasa poco prima della comparsa del Gigante Colossale, poi però mi è tornato alla mente che nel momento in cui è apparso il fulmine, loro erano in riva al fiume a discutere.
Di conseguenza, ho preso questa drabble come una sorta di descrizione "universale" della quotidianità dei bambini all'interno delle mura prima che la loro vita cambiasse - o finisse - per sempre.
Era un passatempo infantile a cui non veniva dato troppo peso, occorrevano una lente d’ingrandimento e una calda giornata di sole. ---> già solo l'inizio mi è piaciuto tantissimo perché in poche parole hai delineato perfettamente lo stesso gioco al quale il genere umano sarà costretto a partecipare da lì a pochi istanti. Perché noi esseri umani siamo giganti in confronto alle formiche e siamo formiche in confronto ai Giganti. In parole povere, lo stesso brutto gioco che noi facciamo agli esseri più piccoli, i Giganti possono farlo a noi. Bellissimo e da brividi. Complimenti per come lo hai reso.
Mai avrebbero pensato di ritrovarsi a vivere il medesimo gioco. ---> esattamente, proprio ciò che ho scritto sopra. Hai concluso la drabble in maniera eccellente e con le giuste parole. Una frase secca, cruda e spietata, che ti sbatte in faccia la realtà. L'ho amata.
Per il momento, fra le quattro drabble che ho letto, questa è in assoluto la mia preferita.
Ovviamente, senza nulla togliere alle altre, che ho amato molto.
Vado a leggere e recensire la quinta drabble.
A dopo,
Jill ~ |