E' un areoplano? Un gabbiano? Un elicottero? No, è SUPERSARA CON UNA MADASAKU COSA?!
Ciao cara, scusa la pazzia e la recensione biblica, ma non stavo nella pelle non appena ho visto la storia sulla home di EFP, non ho potuto non leggerla, e provare a recensirla al meglio.
Fallendo miseramente nel dar senso al mio entusiasmo, ma non è importante, passiamo all'analisi del testo!
Che tra l'altro tu hai avuto da poco? O esami all'uni? In ogni caso buonissima fortuna, tanta merda, ed in bocca al lupo! Seppur in un periodo di impegni e stress, sei riuscita a scrivere un'intera OS e pubblicarla per tempo per la MadaSakuweek(end), devi essere fiera di te, non è cosa da poco davvero! Spero che gli esami vadano altrettanto bene come la storia e che poi ti possa rilassare, e scrivere altro *wink wink *
L'idea di base della storia è semplice, vero, ma è come si tratta il tema a rendere la oneshot godibile o meno, e devo ammettere che tu ci sei riuscita in pieno. La lettura scorre senza problemi né intoppi, la trama semplice ma ben strutturata, con momenti di epicità per gli scambi esilaranti tra i protagonisti principali, e di riflessione su tematiche che, per motivo di spazio o semplicemente tempo, sono state lasciate ad aleggiare attorno a loro, ma non è una tua dimenticanza, anzi, da la sensazione che tu abbia davvero pensato a più dettagli della storia rispetto a quelli arrivati alla fine, il che è un bene, da il senso di completezza a chi legge ^^
Entrambi sono ben caratterizzati, sia Sakura che Madara, seppur il punto di vista sia soprattutto di quest'ultimo, che non ci risparmia affatto i suoi pensieri sulla sua accompagnatrice.
Il “piccolo debosciata” avrebbe meritato una risposta di alta levatura come “specchio riflesso in...”, ma è stato davvero comico sentirlo uscire dalla mente vegliarda di Madara, riguardo la povera cara Sakura ahahaha
Povero Madara, gli manca un bastone ed una dentiera sgangherata mezza appiccicata alle gengive e dimosterebbe meglio la sua età! A pensar male di Sakura, col fisicaccio che ha con una mentalità in diretta dal Medioevo. Sarà divertente vedere quanto regge questa falsa credenza, che le donne in forma non possono essere femminili :3
Madara trova qualcosa che non va in tutto, perfino negli hamburger, è a dir poco comico immaginarselo stoico e rigido a guardar la pietanza nel piatto neanche gli potesse sparare un jutsu dell'arte del legno in faccia, però alla fine almeno ha gradito, e voglio dire, carne alla griglia e patate, Sakura sa il fatto suo!
Son stata contenta di vedere Sasuke e Naruto far un cammeo nella tua storia, anche solo per la mandibolata che Madara ha dato quando si sono scambiati un bacio all'eschimese. La loro è un'amicizia molto grande effettivamente lol
Ma Sakura ovviamente, vedendo la loro di felicità, e magari volendo lasciargli più spazio che non hanno potuto avere durante la guerra e negli anni di latitanza di Sasuke, si tira indietro e soffre la loro mancanza in silenzio; è stato carino che a modo suo si sia aperta con Madara, nonostante lui non sia esattamente un amico, e più un “lavoro” per lei, e per una volta lui le abbia dato ascolto e provato a tirarle su di morale. È stata un'interazione davvero tenera, nonostante il suo carattere di tenero non abbia assolutamente nulla, ma se c'è qualcosa di buono in Madara, per controbilanciare tante pecche, è la sincerità e spigliatezza, cosa che con quella frase sicuramente Sakura avrà apprezzato molto.
Tanto quanto Madara apprezzi il fondoschiena di Sakura, è una bella intesa reciproca, ognuno trova nell'altro qualcosa di interessante!
E seppur la scena era semplice, di una quotidianità di cui cogliamo solo uno spirale nella storia, ciò fa riflettere Madara riguardo il suo futuro. Sicuramente del clan, ma soprattutto di se stesso, è quasi... triste la realizzazione che ha avuto sulla porta di casa, al pensiero che per lui scampo non c'era visto che è un prigioniero di guerra, anche se gli è permesso girare Konoha, sempre seguito. Veder l'evolversi di tutto, le persone cambiare ed invecchiare, godersi quella pace rosicata a causa sua... e rimanere solo. È allora che sposta lo sguardo su Sakura, e sicuro almeno del fatto di aver lei, ricerca conforto in qualcosa che di umano è l'essenza. Ed è una scusa la sua, una scusa in più che si va ad impilare sulla montagna di pro che col tempo ha costruito conoscendo meglio quella donna dai modi bruschi, ma che ha provato a tenerlo a suo agio, creando disagio di fronte alla sua gentilezza nel voler illustrargli ciò che può ancora dargli una vita di pace, in un futuro che ancora non conosce, mettersi al pari coi tempi e forse, col tempo, accettare qualcuno al suo fianco.
Cosa che Sakura spera, e nel momento in cui Madara la destabilizza con una richiesta del genere, tradisce le sue labbra che dicono l'esatto contrario, e lo segue in casa, abbastanza consapevole di cosa potrebbe accadere. Intimorita davvero da lui non perché un ninja di forza inumana, quasi pari ad un Dio, a cui sa di poter spaccare il labbro benissimo una seconda volta, ma a disagio con il suo voler essere uomo, seppur un barbaro dell'antica Mongolia metterebbe delle scatolette nel frigo.
Eppure la scintilla scocca, e dopo aver bevuto dalla stessa bottiglietta, son pronti a partire in tromba, almeno se Madara avesse avuto la decenza di star zitto e non uscirsene con una massima di ignoranza suina lol
Ed il fatto di non far morire il clan è il massimo di eleganza con cui possa uscirsene lui nel tentare di convincerla a venire al letto con lui, diciamoci la verità, povera Sakura. I loro modi sono davvero diversi l'un dall'altra, che ogni parola che esce dalle loro bocche non ha potuto non farmi ridere a crepapelle. Le massime maschiliste di Madara sono denigranti quanto ilari per il genere femminile. Sakura avrà il suo grande da farsi a smussare quel carattere ignobile a suon di pugni e sfuriate, ma per fortuna riescono velocemente a perdere di nuovo il lume della ragione e, beh, saltarsi addosso prima di dir altre cose che possano compromettere ciò che vogliono entrambi.
La lemon è stata piacevole, in misto di impazienza e ruggine di entrambi, sono riusciti a trovarsi a meraviglia anche con i loro corpi, ed ho trovato a dir poco paragonabile ad una dichiarazione d'amore il fatto che Madara: 1 le abbia permesso di andar piano all'inizio e trovarsi a suo agio prima di muoversi, 2 si sia ritirato prima di venire. In barba a ripopolare il clan! L'ha trattata con i guanti, forse per assicurarsi una seconda volta? LOL chi lo sa.
Sta di fatto che, davvero come hai detto tu, neanche con una battuta asinina per maschilismo acuto come quel finale “Donna fammi un panino” ha potuto rovinare l'intera scena e la storia, che in un misto di quotidianità, divertimento e scompisciamento di risate, ha riempito un caldo pomeriggio con una lettura gradevolissima ed ilare.
Ancora complimenti, grazie per aver scritto questa storia ed aver partecipato al MadaSakuweek (end), di averli giostrati così bene da far quella tenerezza che solo loro esprimono, ma solo dopo essersi presi a schiaffi vocali in faccia e liberato la loro passione. I falsi miti di Madara hanno avuto vita breve ancora una volta, ma non si finisce mai di imparare, no? LOL
Non ho neppure trovato errori di battitura, quindi non ti preoccupare, è stata scritta velocemente ma benissimo ^^
In bocca al lupo ancora una volta per gli esami! Fagliela vedere e poi goditi finalmente l'estate!
Un bacio. |