Ma dai, povera Stella. Questo è accanimento, va bene che la odi, ma mai una gioia poverina.
Comunque, carino questo capitolo tutto tranquillità (a parte Stella che, vabbè) ed ambientato in un ipotetico sud Italia? Intendo per la limitazione dell'acqua, non ho idea di come funzioni, perdona la mia ignoranza nel campo.
Sono ancora scioccata per la morte di Aisha, non è che me la fai dimenticare eh. Sia chiaro, povera.
Però mi sembra strano, che una famiglia che può permettersi una terra abbastanza grande da tenere un bel giardino, completo di piante, abbia una riserva d'acqua così piccola (conta che dovrebbero andarne tipo minimo due ogni volta che si tira l'acqua, quindi dieci litri mi sembrano proprio un po' pochini, credo che le cisterne tengano di più) ma sono supposizioni, non avendo a che fare con cose simili quotidianamente, come ho detto sopra, la mia competenza nell'argomento è scarsina.
La famiglia mi sembra piuttosto simpatica, niente male.
Riguarda un po' la grammatica, molte volte metti la h dove non ci va.
E poi la frase di Bloom in riferimento a Stella: "Stella! Giovanni ha ragione! Non devi accontentarti della doccia!"
Forse volevi dire "Devi accontentarti della doccia!"
Ma credo sia un errore di distrazione comune, cerca di rileggere un paio di volte prima di pubblicare. Credimi, te lo dice la regina delle paranoie.
Alla prossima,
Mary
|