Contest Stelle D'Oriente
3° posto parimerito: Il destino di un boia – airalila – 46/50
Grammatica e stile: 7.5/10
Lo stile è stato curato in ogni piccolo particolare, nella sua forma e nelle parole scelte con cura. Su questo non ho nulla da dire. Caso contrario, invece, riguarda l’uso della virgola. Purtroppo in molte parti non è stata messa o ne hai fatto un uso scorretto (lo puoi vedere tu stesso nei primi due capitoli, in particolare), rendendo la lettura pesante e di difficile comprensione. Alcune volte mi sono dovuta fermare e rileggere di nuovo il pezzo, dando un ritmo diverso alla frase, per darle finalmente il giusto ritmo.
Per quanto riguarda invece la grammatica, ti riporto qui sotto gli errori che ho trovato:
• tra le più ricche di Senigallia. (della Senigallia);
• Accettai di buon grado e mi lascia condurre (e mi lasciai condurre);
• uelle parole colarono sul mio cuore (quelle parole);
• e mi ritrovai il volto rigate di lacrime (il volto rigato di lacrime);
• e io sentii per la prima volte con cocente consapevolezza (la prima volta);
• ma per quanto lungo sembrò lungo lo sguardo che ci scambiammo prima, (hai ripetuto due volte la parola lungo in questa frase. Ti consiglierei di mettere in questo modo: “ma per quanto sembrò lungo lo sguardo che ci scambiammo prima,”);
• A Roma lcome in molti altri posti (a Roma come).
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Il tuo personaggio, ovvero Giovanni Battista Bugatti, mi è piaciuto tantissimo. Ho apprezzato il suo evolversi nel corso della storia, ho apprezzato la sua introspezione e come è cambiato nel corso del tempo. Del ragazzo di campagna non è rimasto assolutamente nulla, se non un vago ricordo lontano, lasciando il posto ad un boia indifferente al mondo circostante. Particolarmente apprezzata è stata anche Tessa, Iara e Girolamo, infine Francesco. Tutti questi personaggi, nel bene e nel male, non hanno fatto altro che levigare e forgiare il carattere di Giovanni.
Ben caratterizzati, ben distinti fra loro, non si sono mai discostati da quelli che li hai fatti essere, rimanendo fedele dall’inizio alla fine.
Utilizzo del pacchetto: 10/10
Ci sono state due cose che mi sono piaciute tantissimo nella tua storia. Il fatto che hai utilizzato i colori per descrivere Iara, e la frase utilizzata contro Tessa durante il dibattito fra i protagonisti. In quel momento mi sono sentita come Tessa, come se mi avessero dato un pugno in faccia. Anche come hai utilizzato il restante pacchetto è stato appropriato e mai scontato. Ti faccio i miei complimenti.
Originalità e trama: 10/10
La trama è stata davvero ben strutturata, e suppongo anche che tu abbia fatto delle ricerche per poter scrivere la tua storia, visto che hai parlato di città distanti fra loro. Il fatto che sia stato il protagonista a parlare, raccontando dal principio la sua storia, è stato un tocco da maestro. Hai reso tutto vivido nella mia mente, come se fossi presente durante il suo viaggio, vedendo l’inizio del suo lavoro di boia a Foligno e finendo a Roma, dove capisce di esser diventato simile a suo padre, se non uguale. Il fatto che lui abbia voluto scrivere le sue memorie, come una sorta di diario, ha reso il tutto più verosimile.
Gradimento personale: 8.5/10
La storia mi è piaciuta molto, dall’inizio alla fine. Particolarmente sorpresa quando ho letto dell’orientamento sessuale di Tessa. È stata una sorpresa che ho trovato azzeccata nella storia. Solo in quel modo non potevi legarla sentimentalmente al protagonista.
L’unica cosa che non ti ha fatto avere il massimo è stata la punteggiatura, che ha rallentato e appesantito la lettura in alcune parti, rendendola pesante e da doverci ripassare due volte.
Totale: 46/50 |