Recensioni per
Un posto in cui tornare
di Feni_rel
Innanzitutto, complimenti ragazze per come avete raccontato il faccia a faccia tra lo Shiden di Yamagi e il Flauros di Shino: anche questa volta non ho avuto nessun problema a immaginarmi la scena, anzi...parola dopo parola mi sembrava di vederla svolgersi davanti ai miei occhi come se fosse una puntata dell'anime...e a questo giro non era per nulla facile, visto che è sceso sul campo di battaglia un personaggio che, anche se "strutturalmente" in grado di farlo, non l'ha mai fatto. Ci voleva proprio un evento eccezionale per spingerlo a farlo...come la comparsa del Ryusei-Go, il "figlio" suo e di Shino, nello schieramento nemico. Ce lo vedo proprio Yamagi in preda alla rabbia più cieca correre incontro a quel figlio degenere che osa attentare alla vita della sua stessa famiglia...come se volesse dirgli: "Io ti ho fatto e io ti distruggo!". Ma ecco che, nell'impeto di un attacco lanciato in memoria di Shino, la scoperta più dolorosa...e alla rabbia si sostituisce l'incredulità e lo shock. Non soltanto il figlio sembra aver tradito la famiglia, ma pure quel padre che non aveva esitato a dare la vita per la sua famiglia...mamma mia, povero Yamagi! Ho sentito il suo cuore crollare a pezzi...e con il suo, il mio. Perché ogni volta che lo vedo piangere per Shino, mi parte in automatico la versione piano di Crescent Moon e mi rivedo tutto il suo dialogo con Eugene...E NO, SHINO NON PUO' AVERLI TRADITI...NON PUO' AVERLO TRADITO. Spero di aver interpretato bene quei sospiri, quel gesto e, soprattutto, quel "per favore" sussurrato. Non teneteci troppo sulle spine, mi raccomando...che qua l'empatia con Yamagi aumenta di FF in FF. |
Buonasera. |