Salve! Ed eccomi qui, di nuovo con un astronomico ritardo, che non tenterò in alcun modo di giustificare, perché ormai ci conosciamo da abbastanza tempo da sapere che, dove non manchi il tempo, difetta la memoria. Quindi, ciancio alle bande, e partiamo con la recensione.
In realtà, devo ammettere che faccio un po' fatica a stirare delle recensioni recenti, dal momento che tutto quello che mai potevo l'ho scritto in papiri lunghi quanti il Codice Hammurabi più o meno tre lunghi anni fa, ma farò comunque un onorevole (si spera) tentativo.
Allora, se la memoria non mi fa torto (e tengo presente che su questo non abbiamo alcuna garanzia) nella versione precedente della storia non si giungeva così velocemente alla dichiarazione, ma devo dire che è una soluzione che ho trovato gradevole. In questa nuova versione, la fragilità di Aerith sembra accentuata, così come il ruolo portante di Rahma all'interno della coppia. E' sempre più evidente come sia la sua presenza che le permette di non cedere in un mondo ormai irrimediabilmente inquinato, e come invece lei rappresenti il so ideale, la causa per cui vale la pena lottare e tirare avanti. E' il fondamento in tutte le coppie, in fondo, quello di farsi forza a vicenda, di costituire un'ispirazione per l'altro.
E per il momento, purtroppo, non c'è molto da commentare. Se non conoscessi la storia, potrei porre qualche domanda sui trascorsi, e chiedermi se avremo mai a che fare con la sua famiglia... ma sarebbe quanto meno ozioso da parte mia, temo.
Un bacio,
Saitou |