Recensioni per
Hello, how are you?
di Sakii

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/09/19, ore 19:06

Ciao, eccomi qui per lo scambio del giardino :)
Ammetto che all'inizio volevo leggere giungla d'asfalto perchè già dall'introduzione mi sembra un racconto molto interessante, ma scorrendo la tua pagina ho trovato questa storia che mi ha colpito fin da subito: l'introduzione è stata come un richiamo che mi ha quasi obbligato ad aprire il racconto.
Mi piace il tuo stile e il tuo lessico, ma soprattutto, ciò che rende unica la tua storia è la sua forma: è qualcosa di completamente nuovo, coinvolgente e merviglioso. Non hai semplicemente scritto un racconto in seconda persona, no, ti sei proprio rivolta al lettore. Mi sono sentita coinvolta al massimo nel dialogo e, ammetto, che ho seguito le indicazioni della "voce guida". Si tratta di una storia particolare, che non è introspettiva per quanto riguarda i personaggi (che non ci sono), ma per il lettore! Boh, è una cosa davvero sconvolgente!
Senza contare che ha un che di filosofico e poetico, ma è quasi un esperimento psicologico!
Credo che dai miei deliri si sia capito che AMO hello how are you e finisce dritta dritta tra le preferite!
Non posso far altro che complimentarmi con te, nella speranza di rileggerti presto!

Recensore Veterano
03/08/17, ore 18:21

Ciao, eccomi qua.
E' stata una lettura assai "profonda". Dire a nessuno, è come dire a tutti. Mi è piaciuta molto anche se all'inizio triste.
Io il come stai più che una domanda semplice la ritengo una forma di cortesia e di convenzione sociale. Ammettiamolo, fra amici...vabbè... Ma fra due quasi estranei, che si chiedono come stai. Davvero gliene importa qualcosa? Nah... Eppure si deve rispondere per forza bene per non fare "brutta figura" perchè lamentarsi sarebbe brutto.
Poi il pezzo successivo... Pensare a qualcosa di bello... Eh facile... portare alla mente eventi passati che ormai non ci son più diventa doloroso. E molto, Cosa si prova alla fine del pensiero? Soltanto tristezza secondo me xD Ormai è passato.
Saprai che quegli attimi non torneranno...

Mi è piaciuto però come alla fine hai cercato di "motivare" il lettore o quel "nessuno". E' proprio vero, la nostra storia la scriviamo noi...
Mi è piaciuto tutto lo scritto, niente appunti da fare, non ho visto nulla di impreciso. Tutto al poto giusto xD

Soltanto io avrei messo un poco più grande la scrittura (ma è colpa mia questa, sono mezza cieca) e... non usare più il Comics (note) insieme al Times New Roman (scritto)! Io li vedo malissimo accostati insieme!

un bacio
kioccolat

Recensore Junior
25/07/17, ore 11:46

Già che mi citi Sparks, hai vinto tutto. E sai qual è la cosa più sorprendente? Che una persona che legge questa flash, non si rende conto del "passaggio di parola" dal noto autore (mio grande amore) a te: non c'è soluzione di continuità, ogni frase è legata a quella prima, e tutto sembra essere frutto di una sola mano 😍 in poche parole, la tua flash è in perfetto stile Sparks, con quella maestria nel giocare con frasi d'impatto, quelle che avresti voglia di screennare e usare come sfondo, quelle in cui riesci a specchiarti completamente, come se tu stessi parlando direttamente a me, e non a centinaia di lettori.
Tra questa e 742 è una bella lotta, probabilmente senza vincitrice 😜
Che dire, leggere storie tue è sempre una meraviglia.
Bacio
Sarasvati

Recensore Junior
24/07/17, ore 21:41

Ciao! Come promesso, eccomi qui :)
Come hai detto tu, anch'io ho sempre voluto essere più sicura di me stessa, con una marcia in più. Andando all'università ho dovuto mettere da parte le insicurezze e credo di aver fatto qualcosa di molto simile: mi sono fatta qualche domanda. Credo che il quesito fondamentale sia "la tua vita ti soddisfa?". È qualcosa che di rado ci si pone. È una domanda scomoda, la cui risposta sembra palese, ma alla fine (ragionando anche per 5 secondi) ci rendiamo conto che la maggior parte delle volte la risposta è negativa. È a questo punto che bisogna prendere con maggior sicurezza la penna del nostro futuro e scrivere qualcosa che ci piace, nel tentativo di raggiungere il nostro obbiettivo.
Detto questo, in poche righe sei riuscita ad analizzare il nocciolo della questione della vita ed esistenza di ognuno di noi ^^ Complimenti! (Adoro i periodi concisi e ritmati **).
Alla prossima,
Sarija :*

Recensore Master
23/07/17, ore 00:10

Ciao, buonasera!
Trovo questo scritto sicuramente significativo, capace di parlare direttamente senza fermarsi in inutili fronzoli e dettato da un intento chiaro e coinciso, con una penna umana e consapevole di come il mondo sia imprevedibile e pieno di sfide pronte a far sprofondare.
È una lettera scritta per nessuno e proprio per questo motivo per tutti, tutte quelle persone che intendono leggere non solo per il puro piacere di sentire attorno la vita che chiama e grida per loro, chiedendo di non arrendersi e non sentire affatto il bisogno di arrendersi e lasciare tutto che si perda nel nulla.
C'è riflessione ma al contempo considerazione e consapevolezza, partendo da una delle domande più abusate ma assumendo l'interesse nella risposta, spaziando poi sul come poter costruire nuovamente qualcosa se tutto va male o per il verso sbagliato, sul come ricominciare a fare tutto piano attraverso i sensi e i propri sogni, le proprie necessità.
Qui si esalta la calma e il voler dare spago (e spazio) alla propria persona e progredire verso il proprio percorso, senza mai perdere i contatti con la propria anima perché allora potrebbe essere l'inizio di qualcosa di irreversibile, star intrappolati in una ragnatela magnetica e dalla quale è impossibile fuggire via.
Solo in questo modo sarà possibile trovare la bellezza delle piccole cose, dei sorrisi spontanei e sinceri e la pace che tanto si brama, per poter finalmente dire di sapere come si sta, avere il proprio controllo su tutto e di più, nonostante si sia costellati da fallimenti e bruttissime e rovinose cadute.
Il termine inglese "uplifting" (cioè qualcosa che dà sollievo, edificante) è esattamente ciò che può descrivere al meglio la tua lettera con una semplice, profonda parola.
C'è umanità, fragilità ma una concezione profonda che va sicuramente lodata e apprezzata in quanto si apre per tutti e applaude all'emozione e alla verità che si può stringere là fuori.
Dal comparto stilistico e grammaticale non ho particolari appunti invece, se non dire che è tutto molto scorrevole e chiaro, tramite delle frasi ben collaudate e che creano dei periodi coerenti e collegati l'un con l'altro.
Insomma, originale promossa a pieni voti e altamente consigliabile a chi ha bisogno di un po' di coraggio adrenalinico per ricordarsi che tutti noi abbiamo valore, una voce da sfruttare e rendere riconoscibile, vivendo al cento per cento senza sprecare nessun attimo per sciocchezze o paure infondate.
I miei più sinceri complimenti per essere la voce di molte persone con questo piccolo, grande testo.

Un abbraccio,

Watashiwa

Recensore Master
20/07/17, ore 19:23

Ciao!
Sono capitata qui grazie al gioco "Obbligo, verità e salvataggio" indetto dal gruppo Facebook "Il Giardino di Efp", e ne sono davvero contenta.
Avevo riconosciuto le frasi del romanzo di Sparks già a prima lettura - e devo dire che già da lì hai acquistato punti! - ma a colpirmi realmente è stata l'introduzione della tua piccola e meravigliosa Flash-fic. Dico meravigliosa perché al giorno d'oggi abbiamo tanto bisogno di piccoli stimoli positivi come questo.
Leggere una flashfic del genere mette di buon umore, lascia una sensazione positiva.
Ne abbiamo bisogno, ma davvero tanto. Basta con le lamentele, basta con le lacrime e con la disperazione: la risposta è dentro di noi.
Mi spiace se la recensione sembra "fatta con i piedi", ma voglio che tu sappia che l'ho apprezzata tantissimo.
La tua è una piccola lezione di vita che si può eseguire anche in cinque minuti; una piccola lezione di vita che fa riflettere e ti fa comprendere la direzione giusta da prendere.
Penso proprio che la consiglierò in giro e che la rileggerò.
Grazie per aver scritto e condiviso questa piccola flashfic.
Bandierina assolutamente verde: messaggio positivo, grammatica perfetta e lettura scorrevole.
Brava!
Alla prossima!