Ciao cara Sandra,bentornata innanzitutto.
È da marzo che aspetto l'epilogo di "In viaggio con te" ed è ancora languente nel tuo cassetto purtroppo.
In compenso hai creato una oneshot davvero deliziosa per celebrare degnamente il contest sul 14 luglio, brava!....e perdona il mio ritardo nel recensire, ma sto avendo problemi informatici in questo periodo.
La cosa che adoro davvero in te e che già ebbi modo di elogiare,è la tua intelligenza nel confezionare fiction che non si discostano mai dall'originale ma ne alterano gli effetti drammatici e devastanti.
Come sempre il" tuo"generale Jarjayes è uno spettacolo,secondo me nessuna lo rende e lo comprende così nel profondo come hai fatto tu,e si vede che ti piace,anch'io ho sempre avuto un debole per il papà di Oscar,è lui che l'ha voluta diversa ed emancipata rispetto alle altre donne ed Oscar lo ha sempre ringraziato e amato anche per questo.Bellissimo quel momento della riconciliazione con la figlia ribelle, che c'è" velata "già nell'anime, quando lui dice ,davanti al suo quadro"Oscar,vivi come il cuore ti suggerisce". Sono parole quasi uguali a quelle che tu hai usato nella tua fiction al momento del loro abbraccio pacificatore. Stupendo^^.
Altro passaggio formidabile,quando Oscar viene visitata da altri medici i quali negano la tisi a favore di una malattia ben più curabile. Eh sì allora come ora,e forse anche di più,gli errori medici erano assai comuni
L'unica cosa,che un po'mi ha lasciato perplessa è la ferita di André,in sostanza se ho ben compreso lui non venne mai colpito quel maledetto 13 luglio 1789??.....perché lasciò solo Oscar alla Bastiglia allora?

Infine,dulcis in fundo,l'amore che ritorna,dopo la notte delle lucciole e finalmente dona felicità a piene mani e soddisfazione per aver fatto la cosa giusta e poterne godere i frutti,dopo tante battaglie e peripezie il ritrovarsi insieme, appagati e veri,senza più maschere né paure.Sono solamente un uomo e una donna che si amano,nudi dopo tutta una vita naascosti fra sotterfugi ,paraventi e travestimenti.
(Recensione modificata il 18/07/2017 - 08:14 pm)

Ed eccomi finalmente.. e ti dirò, fortuna che non ho letto prima di pubblicare, visto che alcune idee ci sono venute in contemporanea😉! Scherzi a parte, sei una garanzia. Descrittiva ma non noiosa, le tue storie sono sempre articolate (lo dico e non lo nego.. sono long in miniatura!) e hai un modo di raffigurarli che li mostra sempre molto affiatati, complici e, soprattutto, umani...come è umano il tuo Generale che per una volta cede all'amore paterno, rinnegando doveri e principi. In fondo non è così diverso da quel padre malinconico e affranto che fa mea culpa nell'anime. Il finale è romantico ed è la ciliegina sulla torta, il tuo modo di declinare l'amore, dalle scene più ardite a quelle più caste, a seconda del rating, non è mai fuori le righe! Brava!

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Bella questa storia, delicata ma intensa, racconta il finale alternativo al quale la maggior parte di noi avrebbe voluto assistere. Mi ha fatto piacere vedere che, a dispetto di un sentimento appena scoperto, non siano scappati, ma abbiano scelto di combattere per un futuro migliore, nel quale poter vivere liberamente il loro amore, per di più con la benedizione del generale.
Scrivi molto bene e i tuoi Oscar e André sono sempre adorabili.

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Ciao ,devo confessare che i tuoi timori sono infrondati,poiché trovo tutt' altro che noioso questo tuo missing moments.Un miscuglio perfetto tra tenerezza passione.Andre' che si prende sempre cura della sua Oscar,che non si abbandona alla stanchezza senza prima averla pulita e messa a suo agio.La resa del generale,rappresenta l amore di in un padre ,per il quale,vince sempre la felicità di un figlio(grande!) Il tuo André é ha proprio l atteggiamento che piace a me; delicato e attento,ma non timoroso di sgualcirla.

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Sandra, io sono innamorata del tuo André!! Già lo sai che lo adoro e che secondo me sei tra quelle che meglio lo caratterizzano. Quanto mi piacerebbe che tu portassi avanti questa storia, che sembra conclusa eppure c'è così tanta tensione emotiva e sensuale da poterci spremere una bella long! Ci hai regalato una Oscar perfetta e un generale generoso, ma sarebbe bello
vedere cosa succede dopo. Mi sei mancata, un abbraccio e davvero brava! 
C. :D

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Che bello il loro incontrarsi e ritrovarsi dopo tanta sofferenza e pure l'incontro con il padre, assolutamente perfetto. Un abbraccio carissima 😘

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Mi piace questa storia in cui intervento del generale è fondamentale, oltre all'intervento degli amici e dati che spesso compaiono nelle storie. Ben scritta, con il tuo solito stile piacevole. Brava. Un abbraccio.

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Davvero l'happy-end che tutte abbiamo sognato: magari meno colmo di gloria ed eroismo, ma caldo di vita vera e d'amore. C'è una poesia genuina e dolcissima nei tuoi racconti che mi commuove e mi rasserena... Grazie infinite per questo raggio di sole! Un abbraccio!
(Recensione modificata il 14/07/2017 - 02:51 pm)

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Con questo racconto siamo nel mondo della possibilità, che mi piace molto.
Finalmente sono sereni e possono coronare il loro amore, in maniera degna.
E Oscar mi piace molto così tenera e innamorata.
Brava!

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Mi piace molto il tuo generale, è un padre che ama davvero!

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Ciao!
Una storia molto bella, breve ma con dentro tutto quello che in fondo ci serve per immaginare un finale migiore!
Oscar e Andrè salvi e insieme, Rosalie e Bernard idem e anche il vecchio Alain se l'è cavata! E come gran finale il Generale che si addolcisce.
Si, direi che non ci manca nulla per sognare un po'.
Complimenti.
 

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Cara Sandra,
Che piacere ritrovarti! Quanto mi mancava il tuo particolarissimo stile narrativo, che io adoro, così tenero
e sapientemente sospeso tra favola e possibilità. Che bel racconto ci hai regalato! Oh... Magari le cose
fossero andate così! Quanto sono belli questi tuoi personaggi. Io li ho sentiti vivi e veri, sinceri e positivi.
Solo un punto di questa tua bella storia mi lascia un po' dubbiosa, cioè quel ritenere la Normandia un
luogo sicuro (che del resto non è un' opinione soltanto tua). Io credo che in quei giorni là fossero molto
pochi i luoghi sicuri in Francia, e che tra di essi quelli situati su strade frequentate o nelle vicinanze di
luoghi d' imbarco per l' estero proprio non figurassero. Le proprietà nobiliari poi erano pericolose più che
mai. Nei primi tempi forse, cioè nelle prime settimane susseguenti i fatti della Bastiglia, quando ancora
la gente della provincia ancora non era stata pienamente informata dell' accaduto, sarebbe stato possi-
bile passare inosservati, ma in seguito no, perchè ogni luogo avrebbe nascosto insidie infinite. Insomma,
mi è difficile, eppur graditissimo, immaginarli tranquilli su quella terrazza e in quella camera, in piena
estate 1789, quando ormai molti animi erano esagitati anche in periferia. Mi è difficile, ma non impossi-
bile... Nelle tue storie, dove non manca nulla, nemmeno gli argomenti più tristi, ma in cui tutto è tratta-
to in modo soave e delicato, io mi ci trovo sempre infinitamente bene e mi ci perdo molto volentieri.
Un affettuoso saluto

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Bella, darebbe stato bello se fosse andata veramente cosi.mi e piaciuta la tenerezza, finaomente, del generale. Brava

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Ciao splendida terza storia dedicata a una coppia senza tempo... Si sono salvati e. .. Insieme, uguali e liberi, parafrasando CB la divina. Breve e sintetico, varie scene Parigi e poi la Normandia, respiro su respiro. A presto Sandra... Jane Queen imperatrice

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Cara Lidyalline nessuna noia nel leggere questo splendido e romanticissimo finale alternativo.
Una nota però : dove si potrebbe denunciare il dott. Lasonne x uno sbaglio del genere nella diagnosi di Oscar ???? 😂

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