Bella domanda. La protagonista è posseduta da dei demoni, oppure è semplicemente pazza? Personalmente, propendo più per la seconda ipotesi, perché la trovo molto più spaventosa dell’altra. A mio avviso, il vero orrore è rappresentato dagli esseri umani e dalla loro capacità di fare del male. Un concetto che in questa storia hai rappresentato alla perfezione.

Ammetto che in un primo momento non ho capito bene cosa succedeva, ma poi tutto è diventato chiaro. La parte col povero Renée è di una tragicità angosciante. Non solo non ha avuto una vita facile, ma viene anche ucciso da una pazza (anche se probabilmente un po’ se la sono spassata prima che lei lo uccidesse. Ho apprezzato moltissimo il leggero elemento erotico nella scena, con lei che si spoglia e lui che rimane folgorato). E la conclusione…wow, da premio oscar. E’ un vero peccato che tu non scriva più spesso. Questa sezione ha un gran bisogno di altre storie del genere.

Di nuovo complimenti. Ciao Ciao!

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Storia molto disturbante e inquietante ... io personalmente propendo per la teoria 'branco di demoni', per spiegare come diavolo una ragazza, che a giudicare dalla descrizione non è molto forte o muscolosa, sia riuscita a sventrare un tizio senza usare armi. Però è comunque una storia triste: la poveraccia era abusata, e a seguito di queste possessioni è diventata una specie di mostro che non esita ad ammazzare poveracci che non le hanno fatto nulla. Come se ciò non bastasse, il modo affettuoso e incoraggiante con cui le parlano le voci ... suppongo che siano state le uniche a farlo in tutta la sua vita, non si sa se per una forma di affetto sincero o per circuirla e piegarla a una volontà non sua.
Complimenti, una gran bella storia!

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Ehi, bella storia, complimenti davvero. Ottimi ritmi, ottima stesura, sei stata fenomenale nel graduale far prendere forma alle immagini. Adoro la condizione ambigua della protagonista, il non avere perfettamente chiaro che cosa succede dentro di lei nè perchè. Molto evocativa, davvero.
Ookami.

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Veramente niente male.
Un primo capitolo che sa di sfogo, un'amara libertà con un retrogusto ferroso di sangue. Un personaggio femminile poco delineato che fa venire l'acquolina in bocca per scoprirne di più, una trama che lascia presagire un'efferata serial killer in fuga con tanto di combriccola di demoni al seguito.
Insomma : brava, brava, bis.
Nel vero senso della parola, l'antipasto mi è piaciuto ma ora aspetto il piatto forte.

Chiedo venia, ho letto ora che in realtà la storia in realtà è completa, cosa che mi dispiace perchè in fondo la protagonista era piuttosto interessante.
(Recensione modificata il 18/07/2017 - 10:39 am)

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