Recensioni per
La mia lettera a Chester
di crimsonthestral

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
30/07/17, ore 01:34

Ciao la tua lettera x Chester é bellissima! Conoscevo i Linkin Park e alcune loro canzoni da quando ero piccola ma non li seguivo direttamente. Quando giorni fa ho appreso della morte di Chester però mi sono bloccata e da giorni non faccio altro che cercare, ascoltare e guardare tutto ciò che lo riguarda.. Mi sento come se fosse un mio caro amico, forse perché mi ritrovo molto in ciò che ha scritto e vorrei averlo conosciuto bene prima. Aveva certamente sofferto molto nella sua vita, da alcuni video che ho visto era anche molto divertente con un grande senso dell'umorismo e aveva un bel sorriso contagioso.. Il mondo della musica ha perso un grande uomo ed un grande artista e come te spero che ovunque si trovi adesso abbia trovato quella pace che tanto meritava. #RIPCHESTER

Nuovo recensore
27/07/17, ore 10:12

La tua lettera è meravigliosa e davvero commovente *si asciuga le lacrime*. Purtroppo dobbiamo riuscire ad accettare che lui non è morto, lui si è ucciso e questo ci disintegra i cuori perché pensare che lui avesse superato tutto ma non era così, è devastante. Ovunque lui sia adesso e qualunque cosa lui stia facendo, son sicura che ci guarda da lassù e ci ama, forse più di quanto noi amiamo lui. R.I.P Chester Charles Bennington.

Recensore Master
25/07/17, ore 23:37

Ciao!
Sembra quasi stupido scrivere una recensione a un testo come il tuo, sopratutto per me che non sono mai stata una fan dei Linkin Park; ammetto che da piccola non li sopportavo, ma mia sorella (Kim_Sunshine, anche lei ha da poco pubblicato una lettera in questa sezione) me li faceva ascoltare a ripetizione. Qualche anno fa li ho rivalutati (tranne gli ultimi lavori, proprio come te) e, anche se non li ho mai amati, ammetto che sono un gruppo valido e che certe canzoni sono carine.
Questa notizia comunque mi ha sconvolto perché ci sono tanti ricordi della mia infanzia legati a Chester.
Penso che il fatto che tu l'abbia visto dal vivo abbia amplificato il tuo sconforto; circa un mese fa ho visto i SOAD, gruppo che amo, dal vivo, e mi sono resa conto di quanto un'esibizione live possa trasmettere.
Quindi capisco il tuo dolore e non riesco proprio ad accettare il suicidio, un atto così estremo, che sicuramente era motivato, ma che ci ha portato via un grande talento.
Grazie infinite per aver scritto <3

Nuovo recensore
21/07/17, ore 16:29

Capisco perfettamente come ti senti.
La notizia è stata come un fulmine a ciel sereno per me, e credo lo sia stato per tutti. Nessuno immaginava che Chester stesse così male, non a 41 anni, non con sei figli, non con un tour di successo, dove i fan cantavano a squarciagola ogni canzone che c’era nella scaletta.
L’ho scoperto ieri sera prima di cena, per caso. Dovevo andare a tavola, ma ho preso il cellulare, sono entrata su Facebook e ho letto un post che avrei tanto voluto non leggere. Sono corsa al pc tremando, pensando che fosse una stupida bufala, e invece no. Invece Mike ha confermato tutto, e mi sono sentita male.
L’ho conosciuto anch’io con Castle of Glass, quattro anni fa, nei primi anni dell’adolescenza. Sono arrivata un po’ tardi rispetto ad altri fan, però sono stati quattro anni importanti, che hanno cambiato fin da subito il mio modo di vedere la musica. All’inizio hai scritto “la notizia è esplosa come una bomba”, ed è vero. Chester è arrivato come una bomba, con quell’energia che lo faceva distinguere dagli altri, e se n’è andato allo stesso modo.
Non potrò mai capire del tutto cosa pensasse, anche se posso immaginarlo. Rileggendo tutti i suoi testi c’è sempre un velo di malinconia e, proprio come hai fatto tu, sto rivalutando One More Light. Certo, continuerà a non piacermi, trovo che le basi musicali siano veramente banali, però sono sempre più convinta che volesse lasciarci un messaggio, che purtroppo nessuno ha capito, non al momento giusto.
Non ho mai avuto l’occasione di vederli dal vivo. Dovevo andare agli I-Days con alcuni miei amici, ma alla fine abbiamo scelto di rinunciare (non tanto per le nuove canzoni, ma per alcuni impegni che avevamo). Credo che rimpiangerò per sempre questa scelta, ma alla fine è inutile piangere sul latte versato. L’unica cosa da fare è ricordarlo e tralasciare il resto, come nella canzone che hai citato.
La tua storia è riuscita a esprimere perfettamente quello che provavo, e che in fondo ognuno di noi prova. Forse soltanto per Michael Jackson mi è capitato di vedere così tante persone unite, sui social, per ricordare un artista morto troppo presto. E spero che anche i Linkin Park rimangano uniti, magari non come band, ma come amici, per sostenersi a vicenda dopo la perdita di un caro amico.
Comunque, a prescindere dalla loro scelta, continuerò a supportarli.
Complimenti per la storia,
_howling

Recensore Master
21/07/17, ore 14:54

Di solito non gironzolo spesso per le sezioni RPF, ma oggi ne avevo davvero bisogno. Ieri sera è stato uno shock apprendere della morte di Chester e, come i testi delle canzoni dei LP mi hanno fatta sentire capita, la tua lettera mi ha fatta sentire meno sola. Quindi, ti ringrazio per averla condivisa.
È la prima volta che la morte di una star mi colpisce così. Nemmeno io sono una fan sfegatata, di quelle che conoscono tutte le canzoni a memoria - ho iniziato con Iridescent, quando ero più piccola, poi Castle of Glass è entrata subito nella mia playlist e non si è più schiodata - ma quelle che conosco le amo dal profondo e potrei ascoltarle per sempre. Non ho avuto la fortuna di vederli dal vivo, purtroppo; però, mi è piaciuta la descrizione che ne hai fatto, con le luci, le mani tese, e la voce di Chester.
Mi ha colpita tantissimo, in particolare, questa frase: "ti capisco e ora accetto semplicemente le tue scelte con rispetto. Farò quello che tu dicevi nella tua canzone: Keep me in your memory, Leave out all the rest."
E mi ha colpita il fatto che anche tu ti senti come se non avessi fatto abbastanza: come se non lo avessi ascoltato abbastanza, come se non ci fossero stati abbastanza concerti, come se avessi sbagliato a non apprezzare quell'ultimo disco più pop. E anche io mi sento così.
Quello che spero è che la loro musica continui ad unirci tutti, nel ricordo di chi le cantava, che si è spento troppo presto (che non mi piace come frase fatta, ma sembra quasi che One More Light fosse profetica, in questo).
Un abbraccio ♥,

Una fan.

Recensore Junior
21/07/17, ore 13:14

Volevo dirti che capisco benissimo come ti senti e anche la mia storia assomiglia molto alla tua.
I linkin park era la prima band che ho ascoltato, prima e ultima perché non ho mai avuto modo di trivarne un altro gruppo come il loro.
Ero piccola quando ascoltavo i linkin park grazie a mio fratello maggiore. Nel 2008 ho comprato l'album road to revolution e li ho sognato di andare a vedere anche io un loro concerto. Di essere tra le persone sottopalco e così è stato agli idays. C'ero anche io ed è stata una delle giornate più belle della mia vita. Mi hanno trasmesso tanto.
Non ci sono parole.
Ieri alla notizia non potevo crederci. Fino a un mese prima eravamo uno davanti all'altro e ora non c'è più? Impossibile.
Come te le canzoni nuove le ho cominciate ad apprezzarle dopo il concerto perché avevo visto con quanta anima pronunciava ogni singola parola.
Ero già pronta ad andare ad un altro loro concerto, chissà anche lontano dall'Italia e invece questo sogno si è infranto.
Quello che mi consola è che sono riuscita a vivere appieno quel concerto e che rimarrà sempre nel mio cuore. Come il suo sorriso e la sua voce mentre canta quelle parole che hanno aiutato tutti noi nei momenti più brutti della nostra vita.
(Recensione modificata il 21/07/2017 - 01:16 pm)

Recensore Master
21/07/17, ore 12:44

Ciao, sono Kira03, ma puoi chiamarmi Kira.
È la mia prima recensione qui e anche la prima storia che leggo, però... i Linkin Park sono stati una parte della mia infanzia, con le loro canzoni.
Posso solo dirti che è una storia stupenda, anche ben scritta dal punto di vista grammaticale. Hai espresso bene le tue emozioni, che tra l'altro sono, forse, ciò che sta provando ogni fan di Chester; le sue canzoni ci hanno aiutato e supportato, la sua voce era meravigliosa, i testi rispecchiavano sempre il cantante. Quando ho ricevuto la notizia ho reagito esattamente come te, e sono tutt'ora sconvolta.
La One-shot mi ha fatto venire i brividi e a tratti mi ha anche fatto salire le lacrime agli occhi; sarà per i sentimenti che sono inseriti nelle parole.
Chester mancherà a molti, ma la sua voce e le sue canzoni saranno per sempre nei nostri cuori. Complimenti a te per questa storia!
-Kira~

"And this is how it ends" (da "Breaking the Habit")

Recensore Junior
21/07/17, ore 12:31

Io sto piangendo. Detto così non rende giustizia, ma sono emozionata davvero.
Ci vorrebbero davvero più persone a cui importa di quella luce in più che rischia di sparire. Si è in tanti ad essere un po'come quella luce.
Un abbraccio.

Nuovo recensore
21/07/17, ore 11:44

io non so neanche come commentare, la morte di Chester ha spiazzato anche me. Ho ascoltato leave out all the rest in continuazione, mi sembrava la più adatta. Ascolto i linkin park da quando avevo 10 anni, ricordo la prima volta che li ho sentiti, Numb, era la mia valvola di sfogo, finalmente avevo trovato musica piena di significati.
Che dire, hai esposto benissimo quello che credo sia il pensiero di tutti. Mancheranno molto.
Bravissima a scrivere, scommetto che saranno belle anche le altre storie che scriverai.
Dominatrice della lava o Sara