Come dicevo, sarà veramente difficile fare la recensione a questa storia e mi dispiace, perché è veramente molto molto bella e ci sono dei passaggi, specialmente tutta la scena del ballo, che sono dei capolavori e che rappresentano, per così dire, una sorta di "sogno che si realizza". Innanzitutto trovo che sia una bellissima idea quella di scrivere una serie di storie che sarà la tua quinta stagione, con un titolo tutto suo e una vicenda che segue l'evolversi dell'OTP piuttosto che le abominazioni della serie TV. Ci vuole davvero qualcosa che permetta di respirare un soffio di gioia e aria pura e le tue ff faranno proprio questo!
Poi... non ricordo se mi era mai capitato di dirtelo, ma la scena del ballo è stato qualcosa di violentemente emozionante, forse perché era una cosa che io avevo spasmodicamente desiderato e che adesso, nella tua storia, prende vita proprio come avrei voluto vederla io! Questo mi ha quasi spaventata, come se mi fossi entrata nella mente! Mi riferisco alle scene del party della Strix, dove io ho desiderato in maniera assurda ma anche con tutta la forza della disperazione che Elijah facesse proprio quello che tu gli fai fare in questa storia: invitare Tristan a ballare davanti a tutti. E proprio nel modo in cui lo hai descritto tu, così seduttivo, audace, ma nello stesso tempo sicuro di sé, di ciò che vuole, come se gridasse al mondo intero "Questo è il mio compagno, che vi piaccia o no!". Io l'ho desiderato appassionatamente al party della Strix, come dimostrazione del suo affetto per Tristan, come dichiarazione dell'importanza di Tristan per lui, come riconoscimento della pari dignità di Tristan davanti agli occhi di tutti, famiglia e Hayley comprese. Nella tua storia questo mio sogno si avvera nella maniera più bella, più completa, più intrigante possibile e gli altri non possono fare altro che accettarlo, fare buon viso a cattivo gioco o fingere di non vedere. Tutto scompare e per Elijah c'è solo Tristan (tanto che non si vergogna a stringerlo anche in modo "audace") e per Tristan c'è solo Elijah (e infatti è lui a baciarlo, cosa che non fa praticamente mai). Elijah rivela apertamente tutto ciò che prova, come tutto di Tristan lo attiri e lo ossessioni da sempre, e non ha più paura di rivelarlo. E la cosa più struggente e commovente... è proprio ciò che sconvolge Kol! Bellissimo il ballo, meraviglioso il bacio in pubblico, ma quel momento di intima tenerezza, quella dolcezza di scherzare e ridere insieme come una "vecchia coppia" che si capisce con uno sguardo... ecco, quella piccola scena è il gioiello più prezioso del diadema di cui è fatta questa storia.
Incantevole, dunque, e allora qual è il problema? Perché una ff così stupenda ed emozionante mi ha destabilizzato tanto da impedirmi di commentarla subito, di getto?
Il problema non è nella storia, certo, ma negli accenni alle vicende della stagione 5. Accenni rarissimi e velati, certo, ma che mi hanno dato la dolorosa impressione che tutta la bellissima e commovente scena tra Eljiah e Tristan non sia stata che un sogno, una proiezione astrale... perché la realtà sta in quelle pieghe (o piaghe) che, se prese troppo sul serio, potrebbero frantumare il meraviglioso quadro che hai dipinto. Il fatto che siano passati tanti anni... è una cosa che mi destabilizza. Lo so che i vampiri non invecchiano, ma gli accenni a tutto il tempo passato mi hanno fatto pensare al fatto che sono passati quasi quindici anni (più o meno) dalle puntate che abbiamo amato, dalla reale presenza di Tristan nelle vicende, dal party della Strix in cui avrei voluto vedere quel ballo. Anni in cui sono accadute tante cose, anni che non hanno sfiorato la bellezza e la perfezione di Tristan e Elijah, ma che hanno per forza di cose inciso nella loro psiche. Oddio, non so se riesco a spiegarlo bene... era come se Tristan e Elijah fossero gli stessi di "quindici anni prima", con lo stesso modo di fare, gli stessi atteggiamenti di arroganza, i bronci, gli sguardi pieni di fuoco... ma messi in una situazione del tutto diversa, a cui loro non appartengono più, quella della quinta stagione di TO. In qualche momento mi hanno fatto l'impressione, tristissima, di una coppia di fantasmi in un mondo che non è più il loro. Ovviamente questo è solo colpa dell'idiozia di chi ha pensato di mandare avanti arbitrariamente una serie TV di anni e anni, facendo sentire (almeno a me) una lontananza incolmabile dai fatti e dai personaggi che c'erano nella terza stagione, perciò non è assolutamente un difetto nella storia, però è questo l'effetto straniante che mi ha dato e che è così difficile da spiegare.
Alla fine ho preferito glissare su qualsiasi accenno al canon e concentrarmi unicamente sulla bellezza e la struggente tenerezza della coppia per regalarmi immagini su cui sognare, però quel momento c'è stato e nel commento mi è sembrato di doverlo dire.
Spero tantissimo che nelle ff successive ci saranno sempre più scene così tenere e magnifiche e sempre meno accenni alle meschinità del canon.
E... grazie per avermi regalato la realizzazione del sogno del ballo!
Abby |