Recensioni per
Respiri di un amore surreale
di rainbowdasharp

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/09/18, ore 06:37

Hello there.
Mi dispiace essere così tanto in ritardo nel recensire questo ultimo capitolo - mi sono pure dimenticata di recensire quello precedente sciagura a me - ma come ben sai avevo
cose
INDI PER CUI ORA SONO QUI
In realtà (e sai anche questo) l'ho tipo letto la sera stessa in cui l'hai postato ma per motivi (che erano tipo all'epoca che dovevo razionalizzare i miei sentimenti e i miei pensieri un po' meglio di qualcosa che risultasse oòkjihuytredsxdcvbhjkopi8u7ytr oòkijuytredfcvgbhnjklpokiuytredcv bnmlk) non sono riuscita a venire qui prima
MA CIANCIO ALLE BANDE (???)
Tu lo sai, vero, che la tua fic è la responsabile del "mio ritorno su EFP" come lettrice? Non ho mai smesso di scrivere e di postare ma per un lungo periodo non avevo né il tempo né tantomeno la voglia di cercare qualcosa da leggere. Ecco, la tua fic è stata QUELLA COSA che non solo mi ha appassionato, ma mi ha anche Riaperto alle fic in sé, da quando hai cominciato a pubblicare questa LeoKasa io ho ricominciato a leggere e a recensire in giro. Giusto per dire.
In generale, posso dire che questo ultimo capitolo mi ha dato il magone. Ma non un magone brutto.
La prima parte è COSI' BELLA ma così incredibilmente bella. Descrivi bene a tal punto tutto il processo di lettura di Tsukasa che /io ero lì con lui/, a ogni riga, a ogni sospiro spezzato, a ogni pensiero ed emozione suo. Ho percepito quasi a livello fisico il crescendo della cosa, è stato incredibilmente coinvolgente e sentito. Bellissimo come Tsukasa sia così tanto connesso con Leo da percepirlo dentro il suo romanzo - ma per un lettore /sensibile e attento/, questo viene anche naturale, no? Sentire il creatore in ciò che si legge, la sua sensibilità e il suo modo di pensare. Figuriamoci cosa può sentire TSUKASA in questo contesto, praticamente Leo che gli urla addosso tutto - ripeto, in ogni passaggio è BEN descritto questo processo di analisi attenta. E mi è piaciuto che Tsukasa percepisca pure uno dei temi fondamentali, se non quello fondamentale, di tutta la storia in questo capitolo, e tu lo descriva dal suo punto di vista: il rapporto tra Leo e la sua arte, la scrittura. Il suo è un punto di vista prezioso, perché essendo legato a Leo ovviamente NON PUO' ignorare questo lato suo, e se tutto il resto della storia era stata scritta dal punto di vista dell'altro, ora abbiamo anche il suo in un certo modo, un po' "meno intimo" ma interessantissimo lo stesso.
Nel momento in cui Tsukasa "finisce" il libro, devo dire che ho avuto un moto di rabbia forse più violento del suo xD del tipo, siamo arrivati fino qui assieme io e lui (???) e quello che troviamo alla conclusione è
questo
avrei tirato il libro in faccia a Leo direttamente. Per lo spigolo. Sacrificando probabilmente il suo naso per la giusta (???) causa della mia ira. Ma io non sono Tsukasa e Leo è solo che fortunato, ecco.
Ma alla fine era "necessario", e noi lo capiamo attraverso Tsukasa. Fondamentalmente perché Leo è un po' demente (scusami ma insomma suvvia lo è) e le cose come una persona normale non le PUO' PROPRIO FARE c'è un genoma nel suo dna che si chiama "no le cose che fanno gli altri no no che schif" (…) - ma a parte queste mie piccole considerazioni personali e assolutamente inutili. Ho sentito la VITA di Tsukasa nella sua corsa, nel suo affanno, nella sua speranza. Leo è sempre stato questo per lui, così come lui è sempre stato questo per Leo alla fine, si chiama amore non per niente.
Grazie Ruka di esistere, davvero.
Non descriverò nel dettaglio il magone che m'è venuto quando ha salito le fottute scale per l'appartamento di Leo perché penso di non aver respirato regolarmente manco io a quel punto, quindi passiamo all'ultima parte.
Ho quasi pianto. Ho quasi pianto e lo ribadisco, perché tutta la scena è stata meravigliosa e splendida, con il giusto ritmo e le giuste battute, i giusti sentimenti. Salvo restando ovviamente che io al posto di Tsukasa avrei rimodellato il naso di Leo PERO'
Che Tsukasa all'inizio non si renda neanche conto che ci sia proprio Leo, quello reale, accanto a sé, dà l'ordine delle idee su quanto sia sconvolto, povero cucciolo. Ma Leo è LI', concreto reale, e il fatto che non gli salti addosso immediatamente è, doloroso in un certo senso, ma umano, e per questa cosa io ho tremato.

«Una prova, sì. Tocca a tutti i grandi eroi, o mi sbaglio?» Ancora quel sorriso e, davvero, doveva ringraziare che lo amasse davvero come mai aveva amato se ancora non glielo aveva sfondato a suon di pugni. «Da solo, non potevo essere certo della mia scelta. Volevo essere certo che tu mi capissi e sapevo anche che, se mi amavi davvero, saresti stato in grado leggere oltre quello che ho scritto. Se mi amavi davvero, una volta letto quel libro, avresti cercato me da qualche parte, come il cavaliere cerca l'elfo».

Eccolo qui IL passaggio. Leo che è diventato consapevole di essere "di carne" al 1000000% è che paradossalmente vuole che questo status gli venga riconosciuto come superiore. E che quindi la parte di sé che ama Tsukasa, che vive con Tsukasa, che mangia che dorme che fa COSE è concreta e reale e non è meno importante dell'altra, anzi.
Ammetto che mi hanno fatto un po' male determinate parole di Leo, a un certo punto, che quasi sottintendono un giudizio severo nei propri confronti, qualcuno che non meriterebbe l'amore di Tsukasa - non le riporto, probabilmente sai a cosa mi riferisco. Nell'insieme, e in quel preciso contesto, hanno senso, ma fanno male come una pugnalata comunque.
Per fortuna c'è Tsukasa con lui.
(so che è un dettaglio minuscolo ma capisci quel dettaglio minuscolo mi ha proprio uccisa dentro)
E POI
TSUKASA
IL NOME DI TSUKASA PRONUNCIATO DA LEO ho pianto ok, di nuovo, perché sto capitolo sta fic è TROPPO bella e tu sei così brava mannaggia a te. Mi è esploso il cervello tipo (???) finalmente, e al giusto tempo, il suo nome, finalmente tutte le cose sono andate al loro posto com'era giusto e naturale che fosse.

E Tsukasa, finalmente, poteva rispondergli, con un mormorio che per un anno e mezzo aveva taciuto: «Ti amo anche io, leader».
Ogni dettaglio divenne improvvisamente futile, superfluo: avevano tutta la vita, di fronte a loro, per parlare.
Leo aveva dedicato la vita alle parole.
Tsukasa era stato educato a leggere l'atmosfera, a pronunciarsi solo quando richiesto.
Ebbene, quando lo scrittore si sedette sul suo grembo, su quella poltrona, entrambi capirono che non c'era soltanto emozione e sentimento nella mancanza che entrambi avevano avvertito ma un desiderio più carnale, anche.


La parte "fisica" poi è sublime. Ho sempre sostenuto che la componente fisica di una relazione fosse molto importante all'interno di una coppia, che potesse descrivere un'intimità davvero profonda e una una connessione ulteriore tra le due parti in causa. Hai sfruttato questa cosa magnificamente, non solo in questo passaggio che ho citato ma anche prima, per esprimere la loro vicinanza - che è palese che sia emotiva, essere fisicità ed emotività intrinsecamente legate.
La parte seguente mi ha rubato un sorriso, e ci voleva dopo tutte queste emozioni. Li ho trovati dolci, teneri, davvero molto teneri. Mi ha commosso ulteriormente.
E che poter dire infine, dopo tutto quello che ho già detto? Mi pare di aver già accennato che vorrei un piccolo seguito della cosa, su loro due e anche su altre coppie - magari un pochino più esplicito *coff* *sì lo sai che sono una rompiballe ma mi ami lo stesso anche se sono così (???)* - perché aver finito questa fic mi ha dato soddisfazione ma ora il magone si è trasformato in tristezza, tristezza perché non leggerò più del tuo Leo e del tuo Tsukasa e solo questo è triste, ecco. Permettimi di esserlo, adesso.
Concludo dicendoti grazie di averla portata a termine, perché mi ha donato molto. Quindi ci vediamo alla prossima, neh?
<3

Recensore Master
21/04/18, ore 17:47

"Non aveva accettato il suo “ti amo”. Non aveva incatenato il suo cuore e, per assurdo, per questo sembrava appartenergli ancora di più. Non aveva suggellato niente – era ancora libero dal Predestino, ma schiavo dei suoi sentimenti.
E, per quelli, così come per le lacrime che iniziarono a scendere copiose ma silenziose sul suo volto, non poteva incolpare nessuno."

Parto anche con questa recensione con una citazione. Ovviamente, anche questo capitolo sarebbe da citare TUTTO o comunque gran parte perché ci sono parole e ci sono passaggi che mi hanno colpito MOLTOSSIMO. Ma siccome sono una brava persona ti metto solo questo e il resto me lo tengo nel cuore.
CHE DIRE?
Innanzitutto che non meriteresti questa recensione come segno di protesta perché dopo quello che ho letto proprio no.
Mi sono sentita male ok
Ok
Ho letto tutta la prima parte del capitolo come se fosse un sogno - l'ho detto nell'altra recensione che ti ho lasciato e sicuramente almeno una dozzina di altre volte MA riesci a far VIVERE i sentimenti che prova il tuo Leo ed è una cosa davvero notevole, in questo caso è stato abbastanza devastante tipo - un brutto sogno, un sogno che non sai se è davvero davvero brutto ma ti crea un vuoto dentro e comunque tu ti svegli nel tuo letto a fissare il soffitto con sta confusione in testa che boh, un po' ti uccide dentro
(mi hai uccisa dentro, maledetta)
Ma non per questo comunque riesco a giudicare /completamente/ male Tsukasa. Un po' come Leo, d'altronde, ho sentito questa profondità del suo dolore, questa sincerità nell'inganno, che è un paradosso ma è proprio QUEL paradosso che ha salvato Leo e la loro relazione.
E POI MAMAM Mama pure in questo capitolo è stata la seconda ancora di salvezza di Leo e grazie a Dio c'è sempre stato per lui. Mi è piaciuto sempre un sacco come hai gestito il loro rapporto, è così bello e io voglio così bene a Mama ;; con Mama Leo è proprio "nudo", in un modo diverso da come era con Robin/Tsukasa ma comunque è nudo. I migliori amici sono balsamo per il nostro animo esattamente come lo sono i nostri amori, dopotutto.
Mi è piaciuto il finale "aperto" (anche perché questo a conti fatti significa che prima o poi la continui e io allora *risata malvagia* ti sei un po' intrappolata da sola e io non posso che esserne contenta)
(anche perché credo sia tassativo che tu la continui)
(non è neanche una domanda questa)
Mi è piaciuto perché ho sentito Leo /maturo/ dopo tutto questo tempo, completamente PADRONE del proprio destino, che finalmente decide di non lasciarsi trascinare da rabbia, delusione e tristezza ma di affrontarle con spirito nuovo e di non chiudere nessuna porta per questo. Neanche davanti alle persone che lo hanno ferito - anche se era per il suo bene, quel genere di "provocazioni" comunque fa sempre molto male.
E QUINDI NULLA ruka tratta bene merlino mi raccomando.
E Leo torna presto da noi.
Assieme alla tua autrice.
(L)

Recensore Master
21/04/18, ore 16:56
Cap. 13:

"Robin gli stava urlando le sue paure - “non rimanere solo”. Gli stessi dubbi che erano cresciuti parola dopo parola, mentre scriveva, adesso si manifestavano tutti nella persona che aveva iniziato ed imparato ad amare. Robin cercava di comunicargli che l'aveva percepita, quell'autodistruzione nel suo racconto: il sacrificio dell'eroe, che rinunciava alla sua felicità per portare la “verità” agli altri... una verità che, entrambi lo sapevano, nessuno avrebbe mai riconosciuto davvero. Una verità inascoltata che avrebbe ucciso l'elfo e avrebbe finito con l'uccidere anche il cavaliere, di solitudine, in un mondo in cui tutti avrebbero relegato quell'impresa ad una bella storia da raccontare attorno ad un fuoco.
Quindi... a che prezzo?"

Ci sono tantissime parti /molto/ belle in sto capitolo, ho voluto citare questa qui perché mi ha colpito più o meno come uno schiaffo improvviso e quindi.
Ammetto che rileggere il capitolo dopo tanto tempo mi ha fatto cogliere diverse cose che prima non avevo recepito con questa stessa intensità. Ho sentito proprio ogni passaggio di atmosfera, dall'inizio del capitolo alla fine, filtrato dalla sensibilità di Leo. Ho sentito attraverso di lui le "provocazioni" di Robin - le chiamo provocazioni perché senza il confronto con l'altro, senza che l'altro da intendersi come appunto partner entri "un po' di prepotenza" a scuoterci dalle nostre sicurezze, noi rimarremmo fermi come sassi, incastrati nel suolo immobile - e ho sentito come i sentimenti e quindi /le reazioni/ di Leo siano mutate nel tempo, per merito dello stesso Robin.
(non so se quello che volevo dire si è capito ma vbb)
Tutto questo capitolo parla di cose delicatissime. Anche la breve parentesi con Mama lo è, perché il confronto non può venire solo con "l'eccellenza" romantica ma passa attraverso più punti di vista. Quindi, Mama si rivela come sempre piuttosto vitale per Leo, e anche lui lo provoca alla stessa maniera. Non lo fa rimanere immobile, lo smuove, lo incita alla risposta e al movimento.
Il tuo Leo è caleidoscopico.
L'ultima scena è stata un po' un colpo al cuore - e tra parentesi una scena di sesso in macchina ora la pretendo sappilo, a questo non scampi - perché Leo /ha risposto/ ha risposto con tutto quello che aveva e insomma sarebbe pure stato l'esito perfetto di un cammino durato ben 13 capitoli se non
Se non quella cosa.
Credo di averla aspettata da capitolo 3 tipo, o 2, ma l'hai annunciata in maniera così tragica e l'hai resa in maniera così tragica che, non so, è come se non avessi respirato per 10 righe. Anche perché Leo a quel punto diventa qualcosa di tremendamente doloroso e lo si sente tutto. Adesso andrò a leggere l'ultimo capitolo EE a fra poco EE

Recensore Master
16/03/18, ore 15:09
Cap. 12:

... BEH CIAO FRA ti chiedo scusa del ritardo ma sono successe cose e io ho rimandato e rimandato questo incontro ma tipo è stata l'occasione per rileggere PER L'ENNESIMA VOLTA questo capitoletto quindi insomma non tutto il male vien per nuocere (...)
CMQ ti prometto che mi tratterrò dal parlare solo di /una certa parte/ di questo capitolo e spenderò più di due frasi anche per le altre TE LO PROMETTO
Posso dire che Arashi nasconde troppe cose. Ruka si salva perché è la sorellina e perché parla anche di cose belle - il romanzo, per intenderci - ma Arashi non si salva dal mio giudizio EE e prima lancia occhiate e poi non dice di Mika e poi
Cose
Arashi insomma ti pare modo di comportarti.
Ruka invece merita come sempre una carezzina sui capelli perché è tanto carina, e ovviamente sa come prendere il fratello - grazie al cielo almeno sennò immagino finiva che Leo scappava un'altra volta - in effetti Leo c'ha un po' il vizio di scappare fisicamente e psicologicamente in sta fic me ne rendo conto solo ora vbb
Immagino poi che questa cosa del "finale che non va molto bene" per Leo sia sintomatico di qualcosa. Tipo della svolta che avverrà al prossimo capitolo *fixfix* il preciso e profondo rapporto tra artista/arte/elaborato artistico è sempre bello da vedere, come tutto si colleghi da una parte all'altra /e viceversa pure/, che non è una cosa univoca ma reciproca ed è koijuytrxdcfvghjkjhgf
.
.
.
Mika è un pulcino. Un pulcino un po' spelacchiato e per questo ti viene voglia pure di coccolarlo di più, è tipo tutto tenerezza e cosine cosarine. Hai presente quando vedi un personaggio e ti vengono fuori gli istinti materni? Ecco, quello.
Poi devo dire anche che. Lo sbigottimento di Leo mi ha divertito (...) NEL SENSO CHE penso sia abbastanza normale per qualcuno che si relaziona con Shu provare /quantomeno una certa sorpresa/ nel sapere certe cose - e non parlo della scoperta di quello, quanto il preambolo - considera come io mi sono sentita quando ho visto per la prima volta Shu sorridere CAPISCO BENE LEO. Senza contare tutta l'atmosfera di sospetto e incomprensione che Leo vive e che, essendo un artista, subisce anche a livello emotivo
E poi
... e poi lo shock
mio e suo
Grazie Leo per aver aperto quella porta, anche se ti è costato un trauma non indifferente
Dico solo questo
(I MIEI BAMBINI CHE BELLI CHE PREZIOSI FANNO LE COSE DA GRANDI E MI RENDONO ORGOGLIOSPOIJUHYGTRDCFVGBH)
Sì bene ok ho concluso
.
Robin ha salvato tipo l'anima di Leo dalla perdizione, di questo ne sono convinta. E anche il gattino, certamente anche lui.
Bello poi come, dopo continui vortici di tutto, Robin sia la calma e la tranquillità di Leo, che a quel punto, nel suo "luogo sicuro" che è la relazione con il fidanzato, si apre persino alla leggera malizia, che in questo caso non è altro che una ricerca di contatto. Non era mai stato neanche sfiorato da alcuno fino a quel momento - prendere in braccio il gatto non lo conto come toccare qualcuno ok - e quindi buh, l'ho notato
okijuytfrdszxcvgbhnjkm,lò.lkjhuygtfrdfghkjhgfdrftgyui
Aspetto il prossimo, e la big surprise èè/ <3

Recensore Master
28/01/18, ore 15:30

HELLO DARLING ti ero mancata lo so, ammettilo
Ordunque ordunque, questo nuovo capitoletto *v* (L) lo sai benissimo perché penso di averlo ripetuto un po' fino alla nausea ma mi piace come descrivi Leo mentre si lascia totalmente andare all'estro creativo - la costruzione artistica, l'ispirazione che diventa materia "reale" è quel processo che mi piace vedere investigato e descritto, e ovviamente affibiato a qualcuno che VIVE letteralmente per l'arte, sia in canon che nella fic, è qualcosa di bellissimo. Indi, come dirla in modo semplice, la primissima parte del capitolo mi ha comunicato gioia e un senso di benessere davvero notevole.
Poi ecco, Tori. Allora. Io vivo un po' un conflitto esistenziale con Tori, nel senso che io non /odio/ davvero nessuno in Enstars, sono sinceramente convinta che siano tutti dei puccini carini e coccolosi e degno di amore, ma. Ma Tori diciamo che non andrei ad accarezzarlo di mia sponte, ecco, diciamo così.
E qui mi ha dato le stesse, precise, identiche sensazioni che canonicamente mi dà, quindi direi che hai fatto un buon lavoro 8D (L) non mi sarei mai aspettata che fosse proprio lui il coinquilino di Robin - è stato inaspettato davvero, avrei pensato a tutti ma non a lui (lol sono assai cattiva ok) - ma ha perfettamente senso, essendo loro della stessa estrazione sociale. Sono bastate pochissime battute per riuscire a inquadrare il personaggio, davvero brava.
E POI. E poi Leo che come al solito è un fiume di tormenti e di pensieri, che pensa pensa pensa e sente sente sente e. E insomma, posso capire benissimo il punto di vista di chi ha vissuto un amore sfortunato - per molti versi - e ha bisogno di continue conferme dal partner ma non le può pretendere, non può obbligare nessuno a dare niente di più di quello che è naturale, e i suoi dubbi e i suoi tormenti a riguardo e cose. Un sacco di cose, come al solito.
E in un certo senso, Robin non aiuta affatto, perché se gli dona pace e rassicurazione, se è disposto ad essere la sua ancora e la sua forza, non mostra mai il fianco. E comprendo d'altra parte anche un discorso simile al volere "dare mostra di sé solo nella parte migliore" o comunque in una certa parte, che non deluda le aspettative. Probabilmente il discorso per Robin si fa un po' diverso, perché ci sono altre questioni in ballo, ma da questo punto di vista è comprensibilissimo.
E spero che dopo questo capitolo, dopo questo bel concerto e tutto, sia incoraggiato ad aprirsi un poco èè e noi abbiamo quindi la possibilità di capire un pochetto di più sul "oggi ho deciso all'improvviso di tagliarmi i capelli" - Robin io non me la bevo molto sappilo èè ti fisso
Al prossimo capitolo caraH <3

Recensore Master
29/12/17, ore 17:35

«Certe cose non... si fanno in camera?» <--- PICCINO LUI che fa queste domande così innocenti ghghghghghghghghgh robin cucciolo dai retta a me certe cose si possono fare ovunque e in qualunque modo *sbacin*
A parte questo FRA la prossima volta che ti fai problemi circa lo scrivere lemon di do bacini sentenziosi sappilo èè e ti giudicherò male ma con amore èè
Perché questo capitolo è, tipo, bellissimo èè (L) la lemon in sé - che è tipo di quel genere scritto BENE che piacciono tanto a me - quello che viene prima e quello che viene dopo pure èè
Leo che si apre a Robin è amore qq è proprio una scena dolcina, perché è come se si toccassero con le anime e sono tanto morbidini, benché ci sia tutto l'angst e i feels e insomma sì mi ricordo che Leo ha passato metà del capitolo precendete a piangere perché distrutto ma
Ma ora c'è Robinino a prendersi cura per lui E A MANGIARE CIOCCOLATA ASSIEME A LUI io c'ho voglia di cioccolata ora lo sai questo vero *maledetta*
E poi
E POI
E poi fondamentalmente Leo fa un po' il marpione *lollete* però non lo fa a vuoto, ecco. Sta cosa che poi loro due si baciano quasi ininterrottamente per tipo dieci righe è stato un sacco love, tipo, per me i baci sono qualcosa di dolcino a prescindere quindi insomma qwq (L)
Ti dirò, anche. Come hai descritto le emozioni di Leo, /anche in questo capitolo/ - sì lo so che te lo dico sempre ma c'è sempre una motivazione precisa fidati di me - perché, uhm, è complesso e variegato innanzitutto. E devo dirti che è /molto sensuale/ questo suo desiderio così esplicito, così sfacciato quasi, così propulsivo. Lo spinge alla comunicazione con Robin, una comunicazione che per carattere suo si ritrova molto vicino alla prevaricazione ma non supera MAI quel limite - perché sì, il loro rapporto è un continuo "sfidarsi", un po' punzecchiarsi e un po' provocarsi e questa cosa l'hai rimessa anche in questa scena specifica e ti dico è /bello/ perché tutto fila tutto ritorna e tutto si ricrea. Sono loro, è il loro legame in ogni aspetto ed è il loro tutto.
Per questo motivo mi è piaciuto.
Poi vabbeh, menzione d'onore ai ruoli nell'atto pratico *sbrill* è stato inaspettato e molto gradito, sappilo (L) Robin la prossima volta lo blocca contro il muro secondo me e non lo lascia scappare *lololololol* *impara in fretta robin io tivubi*
E l'immagine finale di lui avvolto nel piumone che traballa in corridoio mezzo assonnato è, tipo, la dolcezza finale che ci voleva proprio qwq (L) sono stata contagiata dalla felicità di Leo xD
Cara, questo è quello che posso dirti circa questo capitolo èè ripeto e ribadisco il mio gradimento circa la lemon - sembra un po' da maniaca ok lo ammetto MA ERA PER DIRE CHE SEI BRAVA ANCHE IN QUESTO OH oh - e niente alla prossima èè/ <3

Recensore Master
28/11/17, ore 12:04
Cap. 9:

LA COSA DELLE CITAZIONE ALL'INIZIO un po' l'avevo intuita un po' me l'ero scordata (LOL sì ero presa da altre cose jihuygfcvbnjkjn) e un po' devo dire che ho pensato a una cosa tipo "Leo sta scrivendo questo nuovo romanzo sulla base delle proprie esperienze LOLLETE" che direi che è essere a metà strada circa
ma ecco sono tipo quelle cose che mi piacciono tanto, il metatesto e qualsiasi sfumatura esso assuma all'interno di uno scritto è qualcosa che va OLTRE il semplice significato del piacere, per me
DETTO QUESTO che lo sai che amo disquisire infinitamente su certi dettagli
L'inizio
di
questo
capitolo
questi quadretti così messi così come se fossero niente, casualmente
"t'ho guardate i due piccioncini che tubano come se fosse la cosa più naturale del mondo, ve la metto come se non importasse MA INVECE IMPORTA FETENTI" da qualche parte del tuo subconscio l'hai detto ne sono sicura
LEO MOLESTO ci piace, davvero, specialmente perché è una molestia consenziente (*fixfix*) (se ammetto che manco io ho visto quei film mi si picchia? sono una delle poche persone nel mondo occidentale a non averlo fatto mi disp) (Robin ti comprendo)
Madara è sempre prezioso, btw. E la sua abilità mi incuriosisce ASSAI non credo di aver mai neanche sentito parlare di questa cosa a proposito delle soulmate!au - è super figa, tipo. E come al solito Madara SA, sa sempre tutto, specialmente se riguarda Leo
è una cosa così dolce che mi scioglie il cuore
è dolcissimo anche Makoto e il modo in cui lo presenti xD così arruffato, in questo caos primordiale e genericamente assurdo, tutto trafelato semplicemente perché ESISTE. Sarà il personaggio in sé a ispirarmi queste cose ma ecco, l'ho trovato tenero anche qui, per quel poco che lo riguarda
e poi
IZUMI
*ZANZANNNNNNNNNNNNN
ora, parliamoci chiaro, se una persona è stata /così/ importante per qualcuno difficilmente "se ne andrà" per la distanza fisica, questo è normale e naturale, rimane sempre l'impronta del dolore, questa è la prima considerazione che mi hai suggerito con quel pezzo
non è colpa di leo, non è colpa di izumi, in questo caso è semplicemente colpa del loro essere incompatibili - non che se la colpa fosse stata effettivamente di qualcuno sarebbe stato meglio, ma così forse acuisce in un certo senso il dolore, perché Izumi è pure una brava persona e ha semplicemente seguito il proprio cuore, il proprio destino
seconda considerazione
ho appunto detto che ha inizio capitolo leo e robin sono piccipicci così carini e carucci e morbidi MENTRE QUI robin fa capire che lui VUOLE prendere posto accanto a leo VUOLE stargli accanto e per quanto con le dovute precauzioni e gentilezze NON HA INTENZIONE di lasciarlo scappare
so che tutta la tua storia è appunto basata su questa cosa della "volontà" di amare, di rimanere - da una parte forse in maniera troppo ingenua, da parte di leo, come se effettivamente si potesse SCEGLIERE di chi innamorarsi o si potesse gestire una cosa come l'amore, e ne è la dimostrazione il suo rapporto rotto con Izumi - ma com'è vero che i sentimenti non si possono comandare è anche vero che COMUNQUE determinate azioni, determinati silenzi e determinate domande e determinate risposte si raggiungono solo SE SI VUOLE
e questo lo ha dimostrato robin, che sta lasciando la PROPRIA impronta nell'animo di leo
l'evoluzione del loro rapporto è quasi tutta sunta in questo capitolo bellissimo, insomma
E NIENTE insomma mi sono emozionata per queste cose sai che sono una persona facilmente impressionabile, specialmente in positivo èè <3
AL PROSSIMO BABYH <3

Recensore Master
15/11/17, ore 21:10

BENTORNATA FRA IO TI ATTENDEVO COME UNA GRAZIA O UNA GIOIA DAL CIELO sono più esaltata del solito sappilo io ti avverto se già di norma non mi contengo oggi va così
EBBENE
Mi hai fatto pensare A COSE per cinque righe e insomma ti pare il caso di fare pensare A COSE per cinque righe e smontare così poi tutte le aspettative delle persone con noncuranza e indifferenza? Ok che non volevo - sì volevo ma non così ok va bene *coff* - o pretendevo che scopassero già come ricci ma insomma
non si fa
no
MA A PARTE QUESTA MIA PICCOLA DELUSIONE la cosa è stata dolcina, tutti questi sorrisi tutte queste belle cosine tutte queste /manine che si prendono e accarezzano e si stringono e fanno cose e buhbuhbuh/ sono dolcini, posso perdonarti per questo motivo. Leo che fa Leo e prende in giro Robin - non si fa Leo, Robin è una persona con un cuore lascialo stare non bullizzarlo èè - e
quella cosa che si appoggia al suo petto e poi l'abbracciolkjuhygtfdrt6y7uikmnbvcdrtyuikjnbhgv che carini e che amori, sul serio, potrei quasi pensare che mi hai ripagato per /quella cosa/ che è mancata, forse
forse
anche perché poi diciamolo comunque l'intimità dolce è qualcosa che può essere super profondissima e, boh, ho trovato così /bella/ la scena di questo altro loro bacio, che si cercano a vicenda che si trovano e che stanno bene assieme qq anche se viene dopo un'altra scena di Leo che fa il bulletto
Leo che poi attende anche lui in grazia una gioia - che sta cosa della relatività del tempo mi ha sempre fatto impazzire, nel senso che è /logico/ che il senso dell'attesa venga da chi questo senso lo vive, dargli rilevanza sottolinea le cose importanti per i pg che si muovono insomma SI' E' CHIARO CHE LEO SIA COTTO mi fa tenerezza amore caro aspetta i messaggini del suo cuore
però mangia dannazione a te non voglio che diventi uno Shu 2.0 che mangia solo giusto per continuare a vivere, non è che la caffeina sia piena dei nutrienti che ti servono, testaccia EE
Robin è dolce dolcino, ma davvero dolce dolcino dolcinissimo, si sente come Leo abbisogna di questa dolcezza - che ben lungi dall'essere smielata si confà /esattamente/ della misura giusta per essere incastrata nella ferita del cuore di Leo (...) sì insomma, è quello che gli serve e /si sente/ si percepisce, oltre che leggersi qq (L) gli voglio bi a enstrambi
Meraviglioso poi come Leo sia sempre sempre un cumulo di collegamenti mentali che sembrano delirio da ispirazione e invece sono semplicemente /una mente viva e sensibile/, TANTO sensibile, che è la mente di un artista alla fine che sa sempre cogliere proprio /tutto/, e già Leo lo ha dimostrato in altri capitoli
Giusto per dire solo una cosa su Madara
Mama sei prezioso, super prezioso, Mama senza di te Leo sarebbe perso fidati di me, è sempre così
Mama se Leo non ti ama ti amo io anche per lui
BENE E CON QUESTO CIAO ALLA PROSSIMA (L)

Nuovo recensore
29/09/17, ore 23:24
Cap. 7:

Allora.
Sappiamo entrambe che per noi è stata una giornata molto... INTENSA per via delle ship, molti direbbero una montagna russa di emozioni. E tu che proprio oggi aggiorni questa fanfiction, è stato come GETTARE SALE SU UNA PIAGA APERTA, il colpo di grazia proprio, sappilo. Non voglio farti sentire in colpa eh, ma sto facendo davvero tanta fatica a non sclerare scrivendo questa recensione perchèèèèè-- ci sono troppe cose che leggendo ho ADORATO.
I personaggi che interagiscono sono tanti e non rimangono a lungo, ma come nel precedente capitolo sei riuscita a dar loro delle sfumature interessanti, adattando il canon al contesto della fic e pure interpretando dal punto di vista di Leo. Interessante la visione di Rei dal suo filtro, sembra discretamente soggezionato e quasi intimorito. Ho adorato Koga, ti prego, almeno negli spin-off fallo apparire il più possibile. Sei riuscita a descrivere molto bene Natsume e boh, vabbè, sono scontata, ma mi mangerei Robin di bacini aaaaaaaaaaaa----
Comunque-- sì, sono ripetitiva, il modo in cui valorizzi il personaggio di Robin mi fa un po' commuovere. Non tutti riescono a notare che c'è molto di più, sotto la facciata di signorino educato ed altolocato. C'è un intero universo sotto e mi piange veramente il cuore quando ciò non viene compreso a pieno.
Mi fa commuovere pure il rapporto che hai impostato tra lui e Leo, che è esattamente quello che mi aspetto da una LEOKASA scritto a lettere maiuscole: quell'equilibrio delicatissimo che nasce non solo dai due opposti che si attraggono, ma anche dal sostenersi reciprocamente, svelando e sfidando l'uno i difetti dell'altro. Questi due, insieme, riescono a crescere, maturare, migliorare e se c'è una cosa per cui sono una gran romanticona è la convinzione che l'amore deve far uscire la parte migliore di noi stessi. E beh, per me Leo e Tsukasa ci riescono benissimo.
Lo sapevo che, senza scleri, questa recensione si sarebbe trasformata in una portatrice malsana di zuccheri e carie.
Ti odio un po' perchè mi hai fatto venire tanta voglia di tornare a scrivere decentemente, ma ehy, cos'è il tempo?

Recensore Master
29/09/17, ore 16:33
Cap. 7:

LA PRIMA COSA CHE VOLEVO DIRTI E' che ho trovato assai divertente che Leo per descrivere la stranezza insita di Rei dice che ha un FASCINO ALIENO cioè alieno, ALIENO LEO fai sul serio o sei solo così tu no perché (sì insomma ho riso pardon so che sono sempre i dettagli quelli che io noto ma ho riso tanto su questa singola parola ora posso anche dire del resto)
!!! il locale dei darkettoni
darkettoni un po' punkettoni un po' darkettoni, un misto di cose strane, mi piacciono questi dissidenti sembrano tipi interessanti a un primo giudizio ma CAPISCO IL DISAGIO NATUALE DEL POVERO ROBIN POVERA STELLINA LO VOLEVO RIEMPIRE DI CAREZZE per fortuna (???) c'era Leo con lui
Koga mi ha fatto morire, anche se è comparso quei dieci secondi giusto perché doveva ringhiare e proteggere il SUO territorio da quei signorini tutti per bene oh èè poi compare Rei a salvare la situazione no perché secondo me Koga era già pronto ad azzannare Robin proprio al collo hai presente come fanno i lupelli (LOL sì l'ho detto apposta) quando sono cattivi ecco mi sono immaginata una cosa del genere solo che
koga è carino e piccino e in realtà non azzannerebbe nessuno lo sappiamo tutti
MA COMUNQUE grazie Rei di essere intervenuto
Anche Rei mi ha fatto morire specialmente perché praticamente li ha portati in un mausoleo - il SUO mausoleo - ed era lì tutto tronfino che li guardava e li seduceva con lo sguardo (rei non farlo poi robin si emoziona e si disagia ancora di più lui è un bambino innocente REI NO-!) e bellissimo Leo sempre che parte per la tangente quando pensa di poter sfruttare un'idea per i suoi romanzi lo amo, me lo immagino come JD di Scrubs che fissa il vuoto per qualche secondo e poi si riaggancia con la realtà come se nulla fosse lasciando tutti un po' di sale ma ok
NATSUME AMORE MIO GRAZIE DI ESISTERE il mio bambino il mio cucciolo inquietante il mio splendido tesoro che dice cose strane a quei due poveri disgraziati
loro due sono lì accucciati sulle loro sedie e PAM SOFFRIRETE COME CANI SE ANDRETE AVANTI PER LA VOSTRA STRADA ma va tutto bene non preoccupatevi tanto morirete prima o dopo non è che soffrirete DAVVERO PER SEMPRE (natsume ti amo davvero sei special)
poi invece a te odio un po' perché mi hai fatto male da morire citando Shu IN QUEL PRECISO MOMENTO no perché lo hai fatto, la verità è che mi odi io lo so, se prima pensavo che la biblioteca Itsuki fosse una cosa figa ora odio tutto
sob
..................... L'ULTIMA PARTE E' COSI' BELLINA io ho sentito cose
ho sentito cose perché c'è questa dinamica tra loro due - sì sono ripetitiva nelle mie recensioni perdonami - che sempre questa questione di intesa implicita, no, questa loro complicità anche emotiva ma qui si fa un balzo in più che prima non c'era, del tipo si rimarca di più come si stimolino a vicenda, intellettualmente e non E QUINDI IL BACIO E' STATO BELLO OK E' STATO BELLISSIMO tu giochi col mio cuore maledetta oh
(pardon quando io commento a caldo poi capita che finisca a fare così perdonami)
LA PROSSIMO CAPITOLO CARAH

Recensore Master
18/09/17, ore 20:35
Cap. 6:

GNGNGNGNGNGNGNGNGNGNGNGNGNGN DUNQUE GIUNSI A LEGGERE ANCHE QUESTO CAPITOLO
Che bellino Arashi
Che bellina Ruka (ti prego mettila sempre io AMO i rapporti fraterni tipregotipregotiprego mettila spesso)
Che bellina la MaoRitsu (non li metto come persone separate perché mi pare che siano un unico essere e quindi così li chiamo anche io oh insomma)
Che bellino pure Leo che fa il cosino contento con Robin al telefono

Tutti bellini
Comunque, io te lo dissi già che ho dei sospetti su Robin e questo capitolo me li fa crescere ancora di più, ecco. Detto questo, mi piace come rappresenti l'approfondirsi poco a poco della loro innata intesa e appunto come Leo arrivi a sentirlo come una "salvezza" - già nei capitoli scorsi comunque si vedeva la loro connessione "fisica", qui mi pare che l'accenno sia un poco di più su quella spirituale dacché non si vedono, tipo - e /rida/ con lui. Ecco devo dire che quella risata un po' la conosco, mi sono immaginata bene tutti i sentimenti di cui era pregna, e anche la ragione del fatto che Leo l'abbia rivolta proprio a Robin, pensando di essere in "intimità" con lui. Buh niente sono così tanto bellini
Poi è bello vedere che comunque Leo non è solo. Come dire, descrivi Leo con diverse tendenze "antisociali" - oggi mi piace questa parola permettimi di inserirla in questo contesto xD - con quel genio sregolato tipico dell'artista preso dalla sua sola arte. E ancora, appunto, il binomio fondante di tutta la trama si potrebbe dire quasi un amore/vita versus arte, quasi, o almeno così si percepisce dalla prospettiva di Leo. Ma, ecco, in tutto questo, Leo ha comunque una fortissima sensibilità umana, è circondato da affetti /profondissimi/ e sinceri e disinteressati e da una parte mi commuove e dall'altra mi rassicura, io vorrei andare lì a pettinarlo ogni tanto e dirgli che va tutto bene non deve essere così ansioso su queste cose insomma
Arashi è bellissimo, l'ho già detto? Lo ripeto. Arashi è bellissimo. Arashi è insinuante ma di quell'insinuante elegante e incisivo, come una spada splendida dal filo superiermega tagliente. E poi ecco ripeto è un insinuante affettuoso, che si annuncia con un abbraccio caldo e /stritolante/ e probabilmente una zaffata di profumo ammaliante. Tesoro caro.
La MaoRitsu mi è parsa un po' buffa, perdonami xD forse per la posa assunta, tipo? Me li sono immaginati uno seduto tranquillamente sul divano, l'altro appollaiato come un gufo sul primo, un po' rannicchiato per essere "contenuto" nel suo abbraccio - Ritsu mi pare piuttosto grossetto, tipo, è per quello che nella mia immaginazione pareva buffo xD buffo e tenero, assieme, l'amore di Mao e la sua naturalezza rende tutto incredibilmente tenero
Ora voglio leggere di Rei èè sono molto curiosa di vedere come lo descriverai e come lo inserirai nel contesto della storia - posso scommettere che il bar è gestito da Kaoru? xD sarebbe iper figo
Al prossimo capitolo cara èè/ <3

Recensore Master
07/09/17, ore 17:22

"Sollevò lo sguardo dallo schermo del telefono: l'orologio digitale della stazione scandiva i secondi in modo preciso, mentre sempre più persone uscivano ed entravano nelle fauci del grande sistema di trasporti della città, trascinati dai loro ritmi di vita e che finivano con l'incrociarsi continuamente senza mai vedersi davvero. Chissà quante possibilità si sarebbero potute creare se solo ognuna di quelle persone non fosse già stato proiettata sulla propria strada... ? A volte si chiedeva se anche il suo percorso come scrittore fosse già stato previsto; la sua creatività era davvero sua? Chi gli aveva donato la capacità di vedere oltre la foschia della mediocrità? Avrebbe dovuto ringraziarlo per quella sua capacità o maledirlo per averlo condannato ad una vita di dolore e di lotte continue?"

<----- scusa se inizio questa recensione con questa lunghissima citazione del capitolo MA questo passaggio mi ha colpita particolarmente ed è uno dei motivi per cui ripeto (ho ripetuto? sì? c'ho un po' la mente annebbiata pardon non ricordo benissimo) che il tuo Leo mi piace e mi ci sto rivedendo sempre più e non so se la cosa mi dà soddisfazione e felicità o altro visto il contesto e visto che il personaggio deve arrivare alla sua piena maturazione attraverso la tua stessa storia ma
è così
non saprei neanche dirti perché mi ha colpito tanto, me lo sono immaginata benissimo davanti agli occhi nel suo vagare col pensiero e con la coscienza; e oltre questo anche il continuo ribadire la sua NECESSITA' di rimanere uno scrittore - ecco penso che per la prima volta mi sia venuta in mente una bella metafora, tipo, un'espressione per esplicare esattamente quello che penso
Ovvero che lui non vuole diventare come "un personaggio" dei suoi racconti, direi, con una storia scritta /da altri/, ma vuole rimanere appunto uno scrittore. Penso sia una sottile questione di "potere", chiamiamola così, che la sensibilità di chi scrive può comprendere
(scusami se sproloquio sempre su queste cose ma PER ME è importante non so perché la tua fic mi colpisce davvero tanto e mi piace e mi intriga xD)
DETTO QUESTO io sospetto di Robin
anzi, per dirla in maniera esplicita, """""""""""""""""Robin Kurosawa""""""""""""""""", non so è un personaggio che sospetto TANTO nasconda qualcosa e io sono qui che lo punto e lo fisso, sappiatelo entrambi èè non me la raccontate giusta èè
e boh immagino sia normale che poi abbia trovato tenero (??? tipo sì) il loro appuntamento davanti ai dolcetti e al caffé, io trovo tenere molte cose e questa lo è stata sicuramente, anche se insomma quello di cui hanno discusso non era molto bellino ma LA COMPLICITA' tra di loro e gli sguardi e e il modo di rapportarsi, io faccio molta attenzione di solito a queste cose e
e
ed è bello perché hanno espresso fin da subito tranquillità nei confronti l'uno dell'altro ed è per questo che è stato davvero dolce, per me; così come è bello che si siano incontrati emotivamente nella confidenza reciproca, come se avessero deciso di giocare subito a carte scoperte entrambi senza nascondersi proprio nulla - sì sono una fangirl mi piacciono queste cose UN SACCO mi piacciono
poi vabbeh la cosa di Rei verso la fine mi ha fatto abbastanza ridere xD voglio proprio vedere come metterai questo personaggio in tutto l'incastro del tuo mondo
sono anche curiosa per gli altri personaggini che hai anticipato èwè
che la storia proceda a "piccoli passi" mi piace molto, pure (quante volte ho detto che mi piace questa storia in questa stessa recensione? molte sì pardon me) perché personalmente apprezzo tutte le "pause riflessive" che intensificano i rapporti tra i personaggi e li descrivono ampiamente, questa per me è STORIA esattamente come la scena di una battaglia, per intenderci xD
vabbeh direi che ho detto tutto oò al prossimo capitoloH <3

Recensore Master
03/09/17, ore 11:36
Cap. 4:

DUNQUE SONO GIUNTA (oggi mi piace il caps perdonami già ora ma temo lo metterò un pochino ovunque)
Per la prima parte del capitolo. Guarda, mi sono immaginata Shu che switcha dalla mood in stile "omg ragazzini in pantaloncini" alla mood "sono il re del mondo e ti spiego i 20k di motivi per cui lo sono OBIETTIVAMENTE" con tanto di occhiali e libro in mano ed è stato particolarmente divertente - quello Shu parla alla mia anima perché sono anche io così, tipo
Ho capito benissimo la frustrazione di Leo, me n'è dispiaciuto davvero, anche se per certi versi l'ho percepita, come dire, quasi un po' infantile? credo sia nel personaggio stesso avere atteggiamenti del genere, anche se i sentimenti che prova sono del tutto legittimi e seri, ma nel momento di esprimerli e di palesarsi si trova a farlo quasi in maniera goffa. Anche se, ripeto, posso capire benissimo tutta la frustrazione e la disperazione del caso, povero cuore, gli voglio bene anche se è un po' leso
LA SECONDA PARTE INVECE mi ha ucciso a più livelli e in più modi. Mi sono immaginata BENISSIMO tutta la scena di Leo che dorme sulla tastiera del pc e il pc che tenta di svegliarlo con suoni molesti - LOL mi spiace povero pc, sei uno di quei tanti martiri della tecnologia donati a padroni debosciati - è stato così iconico davvero xD poi uhm ecco, devo dire che mi piacerebbe leggere qualcosa ancora di più specifico su come la società percepisce appunto il Predestino e chi lo rifiuta èè ho inteso questa generica accettazione, ma mi pare sia più un "come la società viene percepita da Leo percepire" più che un "come la società percepisce", non so se mi spiego D: nel caso ci sarà in futuro, la leggerò con moltissima attenzione e interesse èè/
E POI ROBIN ecco ammetto che la primissima cosa che ho fatto è stato ridere perché la nella mia testa l'ho letto così
-Come ti chiami?
-Fringuello
CHE COSI' SUONA MOLTO DIVERTENTE ANCHE SE IN REALTA' NON LO E' scusa mi diverto con poco questa è la verità, anche perchè SO cosa ci sta dietro a quel nome e mi ricordo anche tutti i ragionamenti sul pettirosso legato sia a Leo sia alla LeoKasa e quindi non c'è niente di più perfetto di quel nome per questo nuovo pg in questo concetto ECCO, e sono curiosa di leggere se e nel caso come metterai qualcosa di quelle teorie/analisi in questa storia
Sono incuriosita anche assai da questa figura èè mi da l'impressione di essere una persona abbastanza controllata, tipo? o almeno, la situazione me l'ha fatto leggere in questo modo xD perché da una parte ci stava un quasi isterico Leo - povero cuore gli voglio un sacco bene - mentre dall'altra ci stava questo qui che sospirava e rideva e sembrava un ciccino carino, gentile e posato
(e invece scoprimmo che era un serial killer di professione che amava torturare gattini per colazione) (sì)
E NIENTE SPERO CHE TU POSSA AGGIORNARE PRESTO RICORDATI CHE IO ATTENDO CIAO EE

Nuovo recensore
28/08/17, ore 00:41

Tatataaaaaa
La volevi la recensione? :)
Penserai che sono di parte, ma ci tenevo ad esplicitare un mio parere anche qua: ho visto questa fic nascere e crescere da un'idea piccola e autoconclusiva a un racconto a capitoli, lungo e impegnato dove, senza stare troppo ad esagerare, ti stai superando. Adoro come stai caratterizzando ogni singolo personaggio, riuscendo a mantenere un bell'equilibrio tra ciò che sono i loro tratti originali, l'interpretazione che tu ne hai fatto e il loro adattamento in una soulmateAU. Adoro come stai sviluppando l'intreccio che, come ti ho già detto, finora non è stato affatto prevedibile e non lascia al lettore molte possibilità di intuire che cosa accadrà più avanti. Adoro l'idea che stai facendo piano piano trasparire del background, della tua idea di Predestino in questa fic e come questo Predestino agisce sulla società in generale. Ancora, adoro la cura che ci stai mettendo, la dovizia e la costanza. Sono davvero contenta che tu, alla fine, ti sia decisa a pubblicarla!
E smettila di spoilerarmi,che mi sta crescendo il senso di suspense per la storia! <3

Recensore Master
25/08/17, ore 14:29

Ti ho già detto che ti odio per questo capitolo - lo ribadisco anche qui perché sì - e come ho già detto non è tanto per il contenuto, ma piuttosto perché /finisce troppo presto/ e io ero presa così bene che quando ho visto le note autore ero molto simile alla faccina del "grrrrrrrrrrrrrr".
Parlando del contenuto, invece.
Da una parte mi dispiace per il povero Leo che si senta /frustrato a tal punto/ da richiedere a quel modo aiuto a qualcuno che, insomma, qualcuno come Shu. Dall'altra parte invece ringrazio che lui si sia sentito frustrato a tal punto da richiedere l'aiuto di Shu perché INSOMMA E' SHU e io gli voglio bene un po' a prescindere specialmente quando fa la figura dell'angelo salvatore in mezzo a una marea di disperati erranti *l'accoppano*
Poi beh tu avevi paura che io ti dicessi qualcosa a riguardo e ti dirò quindi l'unica cosa che mi è venuta in mente leggendo questo capitolo ed è che
Shu è perfetto
In tutto
Dall'entrata della biblioteca, all'interno della biblioteca, a qualsiasi dettagli della biblioteca, al OLTRE LO SPECCHIO - dio mio Shu sei sempre così special io ti amo accettami come tua legittima sposa - a Mademoiselle, al fatto che sia un saggista e
Boh
Tutto
Tutto davvero
Ho riso quasi alle lacrime perché ero così felice di leggerlo così ben rappresentato e con tutte le sue "piccole" paranoie che formano così bene il suo carattere e poi anche IL DIALOGO TRA I DUE PUPAZZI Shu quanto sei leso Leo quanto sei leso pure tu che gli dai corda a questo modo sul serio.
In questo capitolo è quasi più la biblioteca la vera protagonista, nonostate tutti i miei scleri *a-ehm* è quasi un mondo a se stante, perché il suo proprietario è davvero DAVVERO un mondo a se stante, ed è così IC che pure il luogo, la "cosa" cui dedica tutto il suo amore sia così particolare. Quindi non mi dispiace di questo, ecco xD
E poi c'è pure l'apparizione di Mika - per un attimo ho pensato che lui fosse la soulmate di Shu ma poi sono stata smentita e ammetto candidamente di aver tirato un sospiro di sollievo *sono cattiva ok* *scusatemi* *Mika ti amo di amore vero non credere alle dicerie che dicono il contrario* - che è tipo un batuffolo di cotone morbidissimo, mi è venuto l'istinto di abbracciarlo tanto e di pettinarlo non so, è davvero un piccolo sole su due gambe.
Ammetto che forse la mia fame si sarebbe placata con una parte più lunga dedicata a Shu e Leo, perché per come hai delineato il rapporto tra di loro - IC pure in un contesto del genere, ecco - probabilmente non mi basterebbero 50 pagine per essere soddisfatta xD mi piace, mi piace perché è quel genere di rapporto che conosco benissimo in prima persona: Leo di Shu sia nella sua premura istintiva, e in un certo senso anche della sua empatia, ma più di ogni altra cosa ha bisogno della parte di Shu più ruvida, che sappia rimetterlo al suo posto e soprattutto calmi pensieri, ansie, angosce, fantasie dal diventare esponenzialmente grosse perché alimentate dalla paura. Shu non è freddo, questo no, brucia di passione esattamente come Leo - ed è qui che si incontrano, tipo - ma il suo collegamento con la realtà PARADOSSALMENTE e il suo carattere intransigente è ciò che lo rendono diverso da un sognatore, quale è Leo.
Quindi, comprendo Leo, comprendo il suo bisogno e so che Shu si prenderà cura di lui.
Specialmente perché quasi gli è balzato addosso con quello sbrillio negli occhi manco avesse scoperto chissà che cosa xD probabilmente un esperimento sociologico riuscito, chissà *LOLLETE*
VOGLIO IL PROSSIMO CAPITOLO MANNNAGGIA A TE

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