Wow, sono come ho fatto a "schivare" questa storia fino ad adesso, perché lo ammetto, ovviamente l'ho già intravista in passato nell'homepage di Efp e non saprei nemmeno dire perché non mi ci sono mai dedicata. Ma c'è sempre tempo per ricredersi, no? Finalmente, il mio è arrivato quindi eccomi qui.
Allora, sono rimasta molto AFFASCINATA dalla righe di questo primo capitolo, ci ho visto sentimenti veri, una lotta contro rammarico, il dolore...Il racconto inizia da una storia d'amore finita male, e come tutte le storie finite male c'è la conseguente crisi depressiva, ma devo dire che sei stata abilissima a dipingerla. L'hai fatta vibrare nelle righe senza farla risultare pesante, noiosa e sdolcinata, e devo dire che è molto difficile. Hai descritto tutta la sofferenza per amore in modo delicato, che è il modo migliore per parlare di questo genere di sentimenti.
Insomma, lo stile, l'introduzione, tutto ha catturato bene la mia attenzione e la curiosità di scoprire cosa succede, cosa c'è ad attendere questa giovane vita.
In più, nel testo c'è anche qualche importante insegnamento che va oltre il semplice amore, "l’odio serve solo a condannare anche la mia anima", uno dei miei pezzi preferiti e uno dei più veri.
Altra frase che ho adorato: "Ecco cos’era rimasto di loro due, ceneri e ricordi".
In sostanza, un buonissimo lavoro, gestisci sapientemente ogni elemento della storia e non vedo l'ora di tornare a posarci gli occhi.
A presto, un bacio!
Karen. |
