Recensioni per
Spada rossa, cuore bianco
di Makil_

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
28/08/17, ore 23:33

Scusami se non sono riuscita a passare prima, ma ero impegnata in altre faccende.
Purtroppo i recensori aumentano, le letture pure e io che ho sottovalutato tutto questo.
Capitolo stra-stra-strabellissimo!
Devo proprio dirtelo Makil, mi piace troppo il tuo stile.
La descrizione iniziale era stupenda.
Octawya mi è piaciuta moltissimo.
Una donna che nonostante si comporti in modo rigido nei confronti della figlia l'ama con tutto il suo cuore. Cosa che credo sia normale per una madre.
E'toccante il momento in cui lei le toglie le coperte di dosso, una scena in grado di rendere perfino un disagio fisico nei confronti del lettore.
Mi sembrava molto strano, che la piccola Missy si fosse ammalata in modo così grave all'improvviso, ma dopo l'aggressione subita dal uomo credo che sia stata avvelenata.
Ma questa è solo una mia ipotesi.
A presto.

Gaia.

Recensore Master
22/08/17, ore 11:16

Buongiorno Makil,
Di sicuro ho rivalutato molto il personaggio di Octawya. Ho capito che la sua austerità non è dovuta totalmente al suo carattere, ma anche, in buona parte, dalla situazione in cui si è venuta a trovare. Per quanto sia innamorata di suo marito, il suo è stato pur sempre un matrimonio combinato, e l'austerità della sua nuova dimora non contribuisce certo a migliorare il suo umore. Credo che mostri questa facciata di rabbia e possanza solo per nascondere agli altri la sua debolezza. Al momento però di difendere sua figlia dimostra una tenacia incredibile, che me l'ha fatta apprezzare moltissimo.
Riguardo alla malattia che ha colpito Missy, credo che la principessa sia stata avvelenata dal losco figuro che ha appena attentato alla vita di sua madre, magari con la stessa boccetta piena di liquido verde che l'uomo voleva propinare anche a lei. E di sicuro si tratta dello stesso uomo gia visto da Missy in precedenza. Per loro fortuna, Renegar è arrivato giusto in tempo.
Come sempre ti rinnovo i miei complimenti!
A presto!
Evelyn

Recensore Veterano
16/08/17, ore 22:10

Buonasera!
Sono contenta di aver avuto un capitolo dedicato alla signora di Corallo Rosso: come avevo predetto nella recensione del capitolo precedente, mi ha aiutato a vederla sotto una luce diversa: certo, è una donna austera, fredda; ma anche lei è smarrita tra le mura del castello di suo marito, anche dopo tanti anni, e poi vuole bene a sua figlia, anche se non è la migliore a mostrarlo: non posso dire di non capirla.
Mi è anche piaciuto vedere come fa di tutto per difendere la sua bambina, che ora è più indifesa che mai: hai fatto un buon lavoro a rendere quell'istinto che ogni madre ha, o che almeno dovrebbe avere. Anche se non ce l'avrebbe fatta se suo marito non fosse accorso, non si può dire che non sia servita a niente: chissà cosa sarebbe successo alla povera Missy, se non ci fosse stata lei a proteggerla.
A proposito di Missy, penso che sia stata colpita da una maledizione, magari lanciata da qualcuno che ha qualche conto in sospeso con suo padre e che ha intenzione di ricattarlo minacciando la vita di sua figlia: magari il misterioso aggressore è un suo alleato o un suo servitore, ma chi lo sa? Potrei anche sbagliarmi completamente.
Alla prossima!

Recensore Master
14/08/17, ore 16:00

Altro racconto ed altro punto di vista. Ci sono varie cose che mi hanno colpita, ma andiamo con ordine. Partendo dall'inizio, direi che è giusto soffermarsi sulla descrizione cromatica del luogo in cui si erge il palazzo di Corallo Rosso: colori cupi ed oscuri, senza tralasciare però il rosso, simbolo della passione intesa anche come sofferenza, simbolo del sangue e della violenza. I colori scuri probabilmente riflettono lo stato d'animo controverso e combattuto di Octawya che si è vista costretta a diventare la signora di un luogo così lugubre. Forse la sua rigidità nei confronti della servitù e pure della figlioletta deriva dalla corazza che si è costruita per "sopravvivere" in quel contesto che tanto la spaventa. E a proposito di spavento, qua ce ne siamo presi uno proprio bello! Davvero forte la descrizione del misterioso individuo incappucciato. Missy gli aveva dato poco peso nella precedente parte ed ora ne sta forse pagando pegno, la madre, in quanto adulta, comprende probabilmente meglio il pericolo e infatti il pericolo è concretissimo.
Direi che tutto sembra in parallelo con l'animo inquieto della donna.... Dobbiamo aspettarci qualcosa sul marito adesso?

A presto!

🌛

Recensore Master
14/08/17, ore 08:42

Ciao carissimo,
un capitolo piuttosto movimentato, non c'è che dire...
Prima vediamo Octawya immersa in considerazioni non proprio felici, che però viene distolta dal malessere della figlia: cos'avrà la principessa? sarà malata o sarà stata avvelenata? Quell'ombra che sta ancora girando per il castello potrebbe essere responsabile di tutta la faccenda.
Tutto è visto attraverso gli occhi della madre, che nella sua preoccupazione trova anche il modo di fare qualche considerazione sulla bambina, e su come l'ha sempre trattata nel corso di quegli anni.
Poi viene assalita dal figuro: sta per morire anche lei, o è stata salvata in tempo? Sono curioso di scoprirlo...

Recensore Junior
13/08/17, ore 16:44

Octawya Datterwack ci viene mostrata come se fosse una donna piena di rimorsi, cresciuta in altri luoghi e fatta vivere in un posto diverso dalle sue radici. La donna mi da fastidio quando dice di conoscere la figlia meglio della matres, eppure Missy non credo condivida la stessa opinione.
Octawya è stata uccisa da un losco figuro, che sicuramente centra con la Guerra Grigia, almeno penso. Il marito, o capitano delle guardie, va a salvarla, ma è troppo tardi e tutti i suoi sentimenti, che ha tentato di reprimere per anni, si spengono con il pensiero della paura. Missy non spero sia morta, perché comunque la madre, anche se sembra odiare la figlia, ha deciso di proteggerla come forma di redenzione.
Il prossimo PoV forse sarà il salvatore di Octawya, che non so se sia il marito o il capo delle guardie mandate dal marito.
Come sempre capitolo intrigante.
Alla prossima.

Davos

Recensore Master
12/08/17, ore 15:40

Buon pomeriggio.
Il punto di vista della madre della ragazzina è stato molto forte, anche questo.
Insomma, non è facile sopravvivere... se ci si mettono pure i pericolosi sconosciuti, è ancora più difficile.
Ma questo, chissà cosa avrà voluto...!
Non so...
Sono però certo che Corallo Rosso è un posto molto movimentato xD
Un altro capitolo scritto molto bene.
Buon fine settimana e a presto :)

Recensore Veterano
12/08/17, ore 14:17

Ciao!
Devo dire che mi hai stupita non poco!
Ma iniziamo con calma.
Allora, Octawya la pensavo totalmente diversa, sempre in stile mamma di Merida XD, mentre invece sotto questa scorza dura abbiamo trovato una donna a cui manca la sua patria e che non è per niente felice della sua abitazione e della sua situazione.
Io l'ho percepita come una donna insicura, che ha paura di sbagliare e che reagisce d'istinto senza pensare molto alle conseguenze. Forse è un po' troppo dura con la figlia ma lo fa perché vuole renderla una sovrana perfetta e una donna forte (?). Mi ha stupita quando ha detto di aver paura del mare e delle sue tempeste nonostante, come mi pare di aver capito, è cresciuta pure lei in riva al mare,che abbia subito un trauma da piccola?
Però devo ammettere che in lei ho trovato molta tenacia e forza nel difendere sua figlia e se stessa da quell'uomo/ombra, una forza degna di Esmerelle.
Passiamo all'argomento che più mi interessa...l'uomo ombra! Tan taaaannn
Onestamente non saprei cosa dire se non "Come cavolo è entrato in quella stanza!?" e questo mi fa pensare, o è un mago, un incantatore o qualcosa del genere o è un'ombra.
Okay lo so che non è proprio brillante come considerazione ma io pensavo che fosse qualcosa di metaforico...ora mi spiego, pensavo che uomo/ombra fosse tipo un modo di dire, cioè un uomo che si muove nell'ombra o che è sfuggente come un ombra, invece no qua è proprio un ombra al 100%! (Almeno nel mio punto di vista)
Mi sono confusa da sola XD
Il fatto che non gli si vedesse il viso potrebbe dare valore all'ipotesi dell'ombra 100%.
Infine penso che Missy potrebbe essere in quello stato perché l'uomo/ombra le ha dato da bere l'intruglio che voleva dare anche a Octawya. È una mia ipotesi ma secondo me potrebbe starci.
Detto questo ho finito!
A sabato prossimo allora.

_Stregattina

Ps: Mi stavo dimenticando, secondo me il prossimo punto di vista potrebbe essere quello di Renagar. Avrei un'altra possibilità ma dubito quindi lasciamo stare...ciao!

Recensore Master
12/08/17, ore 12:51

Ciao carissimo!
Guarda, sono troppo contenta che tu abbia aggiornato così presto, così posso godemi subito il tuo capitolo senza bisogno di attendere fino a domani <3
Dunque, sono contentissima di aver indovinato - come altri - che questo Pov sarebbe stato di Octawya - è un nome stupendo comunque.
Ho pensato molte cose mentre leggevo questo capitolo, cercherò di scriverle tutte qui anche se sicuramente dimenticherò qualcosa e, nel contempo, cercherò pure di rispondere alle tue domande:

- C'è una congiura in corso. Quell'uomo non era un assassino ma era una sorta di "adoratore delle Ombre", può darsi? Qui arriva la domanda: oltre la religione ufficiale ne esistono altre a Pantagos che non sono molto "accreditate" e che magari siano "misteriche" e prevedano determinati riti negromantici?
Perché ho pensato una cosa del genere? A causa delle parole dell'incappucciato poco prima di tentare di uccidere Octawya - sempre che volesse ucciderla - vale a dire «Apri la bocca, Octawya Datterwack. Ora non puoi più guardare.»

- Renegar sa tutto? E' all'oscuro di tutto? Se è all'oscuro di tutto o la sua sicurezza interna fa davvero schifo, oppure le cosiddette Ombre hanno qualcuno che li aiuta dall'interno. Come si fa a infiltrarsi così bene dentro un castello che, mi è parso di capire, è pieno di guardie fino all'orlo? Se sa tutto non c'è bisogno di altre spiegazioni, si spiega tutto da sè.

- Chiaramente la visione di Octawya è palese sia diversa da quella di una ragazzina! Octawya è una donna che si mostra dura e assolutamente mai frivola, gelida e nobile insieme. Ma lo fa perché deve essere forte, e vuole che, educandola così aspramente, anche sua figlia divenga un carro armato (magari è un termine improprio ma penso che ci stia bene) come lei. ^^ Però ha pianto quando la bambina stava male, e questa umanità così celata ma venuta fuori di fronte alla possibilità di perdere Missy me l'ha fatta adorare ancora di più. Ottimo personaggio!

- Non ho ben capito, per favore spiegami: Octawya ha fatto in tempo a bere dalla boccetta oppure le guardie sono arrivate prima?

Ah, un'altra cosa: ho apprezzato moltissimo la descrizione iniziale ^^ E c'è da dire che, se non ti avessi chiesto delucidazioni sulla geografia di Pantagos avrei capito molto poco. <3 Quindi bene così!

E ora dovrei chiudere la recensione... io sono sicura al 100% di aver dimenticato qualcosa di fondamentale. Se dovessi ricordare cos'altro ti volevo chiedere/su cos'altro volevo elucubrare riguardo al capitolo ti manderò un messaggio privato e ti farò edotto della cosa!
Concludo dicendo "date più retta ai bambini quando dicono di aver paura delle Ombre!"

Un grande abbraccio, Makil... questa storia è davvero appassionante!
_morgengabe
(Recensione modificata il 12/08/2017 - 12:53 pm)
(Recensione modificata il 12/08/2017 - 12:53 pm)