Senpai, sono veramente imperdonabile.
Wait, perché tutte le recensioni che ti lascio iniziano sempre con questa frase ormai di rito, punto-di-domanda.
Forse, anzi senza il forse, perché lo sono veramente; mi ero ripromessa più e più volte di recensire man mano, eppure per qualche strano motivo mi ritrovo a tornare in questa raccolta al suo termine. Sigh, senpai come fai a sopportarmi? Maledetto il mio procrastinare tutto perché tanto c’è tempo. Ma, prometto, riuscirò a commentare tutti i capitoli che mi mancano prima del mio compleanno — suvvia, cinque (be’, se non consideriamo oggi, sono quattro) giorni saranno più che sufficienti. Pinky promise. (♥)
Mi vien male a leggere la data di pubblicazione di questa os; duemiladiciassette… gosh, siamo nell’ormai inoltrato duemiladiciotto… aaaaah, basta divagare o non ne esco più.
Aaaaawn, quest’episodio è stato oro colato e per quanto mi riguarda ha dato inizio a tutte le mie ship. Mi fa un po’ ridere rivedere il principe Shade nei panni di Eclipse, che in sella alla sua cavalla bianca correva a destra e a manca senza accorgersi che il potere di Prominence passava man mano in secondo piano. Ebbene sì, al signor «A me interessa solo il potere di Prominence» non interessa solo il potere di Prominence e questa scena ne è stata la dimostrazione. Perché, suvvia, se fosse stato realmente così non si sarebbe sentito infastidito (?) da quel bizzarro triangolo. E, soprattutto, non sarebbe corso in aiuto – esplicitamente nascosto dietro le sue parole – della principessa dai crini fiordaliso. E non si sarebbe nemmeno posto il seguente interrogativo: “Ma alla fine, a lui, cosa importava? Perché se la prendeva tanto?”. Eh, eh, qui gatta ci cova. Un pochino, se debbo essere sincera, mi dispiace per Fine, tuttavia, nonostante ritenga che Eclipse in questa occasione sia stato un po’ rude, mi trovo a concordare con quest’ultimo. Effettivamente la principessa dai capelli rossi, oltre ad una buona dose di paura, è stata un po’… come dire, appiccicaticcia? È stato qui che ho compreso che egli non era una brutta persona e che il potere di Prominence gli interessasse solo marginalmente; più che volerlo per sé, lo stava studiando. Dall’altra parte il principe Bright mi ha lasciata un po’ con l’amaro in bocca; per carità capisco l’interesse verso una persona, tuttavia data l’inusuale situazione in cui si trovano avrebbe dovuto indurlo a preoccuparsi anche per la gemella blu. D’altro canto capisco perfettamente le sensazioni che hanno colto quest’ultima; il ragazzo che ti piace si preoccupa per una persona che non sei tu e per giunta è anche la tua gemella, quindi involontariamente si sente ferita doppiamente. Chissà quando si accorgerà che c’è qualcuno che si preoccupa per lei, qualcuno che ritiene antipatico, ma che la pone dinnanzi alla gemella.
Aaaaaaah, non voglio nemmeno diventare troppo ripetitiva, quindi passo alla lettura del prossimo capitolo. Ci si rivede fra poco, Himeko. |