Recensioni per
Leo (Io non ho finito)
di Civaghina
Inutile ribadirti quanto i tuoi racconti rispecchino la realtà e quanto ti facciano vivere quelle stesse emozioni nel momento stesso della lettura. Hai descritto la figura della mamma come quella della "Mamma" per eccellenza! Una persona che nonostante il proprio dolore, la propria sofferenza, antepone a tutto questo la felicità dei figli in cui persino un loro mal di gola prende più importanza rispetto alla sua malattia evidentemente più grave. Hai trasmesso il messaggio della "Verità" che credo sia indispensabile, che dal male non sempre si scampa ma come spesso tu hai citato nel racconto per bocca di altri personaggi, puoi scegliere come starci in questo dolore. E talvolta ridere resta il rimedio più facile, un messaggio d'amore che seppur in quel momento fittizio, diventa l'unico modo in cui comunichi all'altro che nonostante tutto, sei felice che ci sia e che quel sorriso serve a chi lo fa' e a chi lo riceve a dare forza per continuare la propria lotta! |
Un altro capitolo molto bello . |
Che capitolo stupendo troppo peccato che ci sia di mezzo la malattia della mamma altrimenti gli avvenimenti sarebbero perfetti...un bacione Mary!! |