Yo!
Sai, io credo di avere bisogno di un momento.
Un momento per calmarmi.
Un momento per smettere di ridere da sola, per riprendere possesso del mio cervello.
Sì, okay.
Beh, è cominciato tutto con questo: "aveva riso fino a farsi andare in corto circuito il sistema di vocalizzazione". Se fossi stata un cyborg, durante la lettura di questa storia avrei avuto anche io qualche problema al sistema di vocalizzazione. Sì.
Poi c'è stato il riepilogo dei bicchieri bevuti da Hanzo: "Il quinto bicchiere era stato di sakè, perché la grappa gli stava facendo annebbiare la mente mentre il sakè non l'aveva mai tradito. Poi però aveva buttato giù anche un altro bicchiere di grappa perché il sakè gli aveva fatto annebbiare la mente e la grappa non l'aveva mai tradito... aspetta- cosa? Al settimo bicchiere aveva perso la capacità di contare, e si era detto che era solo al terzo, quindi poteva farsi anche un altro giro". Anche qui avrei solo peggiorato il mio povero sistema già in corto circuito.
E infine c'è la grande e meravigliosa scena erotica, la scena a letto, la scena dei .. preliminari, sì, ecco quella, più o meno. Nel leggerla la gioia, le risate, ciao circuiti, addio per sempre. Tutto quanto è stato descritto così bene, così nel dettaglio, che mi chiedo se effettivamente tu non abbia pagato qualcuno per ubriacarsi e fare cose. Voglio dire, sembrano così realisticamente ubriachi, io riesco a vedere gente ubriaca fare queste cose, non è una descrizione irreale, non è esagerata. Ho messo il complimento sullo scherzoso, ma sono seriamente colpita perché è davvero ben fatta! Hai un'ottima capacità di descrizione di eventi e situazioni.
Mi spiace doverti riscrivere pezzi della storia, ma non posso non mostrarti la tua genialità, sarebbe un peccato! Ho bisogno di dirti cosa mi ha fatto star male dal ridere. Un esempio è questo qui:
Si portò le mani sul petto per afferrare i bordi del kimono... che non c'era. Scese alla ricerca dell'obi, dell'hakama... ma nulla. Era tutto sparito.
Si guardò il petto nudo per un lungo istante, poi allargò le braccia e disse:
“Ecco fatto.”
E anche questo, anche questo! Santo cielo.
“Ti faccio vedere come si mette” disse. Poi guardò in basso e il suo cazzo non c'era.
Ah, la più divertente che abbia letto, penso. Due pollici e un alluce verso l'alto per te e questa storia.
E poi il tuo "non mi pento di niente"
RIP me.
Ho letto tutte le tue storie nella sezione Overwatch, mi spiace averle finite perché le ho adorate tutte, davvero. Mi chiedo se scriverai mai altro riguardo Overwatch, sarebbe bello leggerti ancora; in caso sappi che ci sarà sicuramente qualcuno pronto a leggere e recensire (parlo di me!). Nel frattempo ti ho inserita tra gli autori preferiti, così posso tenere d'occhio possibile nuove aggiunte.
E infine posso solo dire che è stato un piacere, alla prossima!
Giuu |