Sono in lacrime!
Prima di tutto, ci tengo a sottolineare le tue immense doti nell'ambito della scrittura: la grammatica è stata impeccabile, così come la ricercatezza lessicale.
Sin dall'inizio, l'atmosfera è vaga e tetra e trasmette alla perfezione l'idea dello spaesamento e del mistero. Il primo pensiero che mi è balenato nella mente è stato quello dell'incubo, nel quale Tae (e quindi noi lettori) si trova a rivivere i momenti più tristi e allo stesso tempo significativi della sua vita.
Adesso, passiamo al colpo di genio dell' intera storia: i sogni non sono altro che il racconto di Jimin per confortare l'amico in coma. Questo colpo di scena è davvero ben riuscito e originale, complimenti!
Secondo racconto letto che non mi ha per niente delusa, ergo potrei passare a leggere anche gli altri.
Ciao! |
