Recensioni per
In vino veritas, sed in sex on the beach?
di eleCorti

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
27/09/19, ore 22:24

ciao cara, sono venuta a curiosare anche indietro perchè avevi scritto 'solo cose di quest'anno' e io devo sempre fare di testa mia 😅.
Adoro Rossana e ho letto un po' di ff sulla coppia (ehm, per me sono Sana ed Eric, ma dettagli...) così sono passata anche da questa, visto che avevi scritto sul fandom..
LA storia mi piace, mi piacciono loro, mi piace lei così 'euforica' e mi piace lui così 'silenzioso', ce li vedo benissimo. (quanti 'mi piace'... scusa) 
L'unica cosa di cui mi dispiace e per cui un po' ti odio ( 😉 ) è che vorrei leggere ancora: come finisce? Non così, cavolo! (ho visto che è un contest, ma io li voglio vedere insieme!!!) mannaggia mannaggia.
Scherzi a parte, mi piace l'introspezione, i pensieri di lei, il comportamento di lui, mi è piaciuto leggerti, Mi piace il tuo stile. Se riesco, passo ancora.
Complimenti e continua a scrivere.
Monica

Recensore Master
06/08/19, ore 11:36

Ciao sn curiosa d leggere il continuo 😊😊😊cmq sarebbe meglio mettere spoiler tra gli avvertimenti dato che fai riferimento al sequel😊il titolo esatto e deep clear😊

Recensore Master
21/04/19, ore 16:05

Ciao, carissima e Buona Pasqua.
Quanto amavo Rossana quando lo trasmettevano in tv e ho sempre pensato che Sana e Akito (è un pò strano chiamarlo cosi visto che lo chiamavo sempre con il nome "italianizzato" ovvero Heric.) che si sposavano e facevano dei figli perché stavano troppo bene insieme.
Comunque ci hanno provato a stare insieme quando erano ragazzi, ma non è andata a buon fine.
I due si rivedono ad un matrimonio e come sempre a queste tipo di feste specie tra alcool e emozioni succede sempre qualcosa.
Rossana bacia Heric (Scusami se li chiamo con i loro nomi del doppiaggio italiano)
Heric che accompagna a casa lei senza abusarne è stato molto carino, ma penso che sia proprio nel suo carattere lui ha sempre tenuto a Rossana fin da bambini e penso che anche ora lui provi qualcosa.
Il finale mi piace perché fai capire che i due potrebbero stare insieme, ma dipende solo da loro.
Mi ha fatto molto piacere leggere qualcosa di questo fandom.
Alla prossima :)

Recensore Master
29/10/18, ore 16:45

Ciao!
Eccomi a recensire❤

Sana e Akito sono stati una delle mie prime OTP da bambina, quando nemmeno sapevo cosa fosse una OTP, e appena ho visto che avevi scritto su di loro non ho potuto che leggere!
Devo dire che questa storia ha dei pro e dei contro. Partiamo dai lati positivi: la trama è semplice ma piacevole. Loro due che si sono lasciati perché, da ragazzini, non sono riusciti a mantenere una relazione stabilea. Loro due che si trovano di nuovo, e forse sarà il pretesto per ricominciare per lo meno a vedersi, perché Sana e Akito sono legati da così tanti anni e da così tante vicende che perdersi per non ritrovarsi più sarebbe davvero triste... e non è detto che un incontro ad un matrimonio, con l'aiuto dell'alcol, cambierà ogni cosa, ma potrebbe essere un inizio.
Lo stile non è perfetto. L'ho trovato un po' troppo sbrigativo, per il contesto. Avrei voluto leggere più introspezione, più dettagli, dialoghi... però questa storia è del 2017, e leggendo la tua Vegeta/Bulma più recente non ho ritrovato questa "sbrigatività", quindi vuol dire che sei migliorata nel tempo.
L'IC è perfetto, ma devo ammettere di aver visto in questi Sana e Akito tanto, forse un po' troppo delle loro versioni più giovani. Di per sé va benissimo, le persone non cambiano del tutto crescendo, ma avrei voluto vedere un po di cambiamento dovuto alla crescita e la maturità... solo che sarebbe servita una fanfiction molto più lunga, quindi se mai la scriverai io sarò pronta per leggerla! :D
In definitiva mi è piaciuta!

A presto,
Valeria.

Recensore Master
08/07/18, ore 16:58

Ciao Ele!
Rieccomi qui per la gradita iniziativa del Giardino!
Ci sono poche coppie che mi hanno fatto rosicare come questi due quando si sono lasciati. Ma poche. La deriva drammatica di questo anime mi ha sempre turbata. Ma veniamo a noi. Anche qui di tematiche interessanti ce ne sono più d’una e tu le concentri tutte insieme nella shot, ma in maniera ordinata. La vicenda è chiara dall’inizio alla fine. Anzitutto, un plauso per la verosimiglianza del matrimonio. Qualche tempo fa ho fatto da damigella/testimone a una mia carissima amica e… ero vestita in rosa cipria con gli accessori grigio perla. Ordini della sposa, peraltro. Di gente che si inciucca ai matrimoni ne ho vista parecchia, per cui di nuovo la scena di Sana che si lascia andare e di Akito che la salva è non solo dolce, ma realistica (così come il gesto audace che la nostra fa nei confronti del fidanzato storico e amore di sempre). Che dire, mi hai regalato un piacevole momento e la tua fiction è davvero molto carina e sono felice che abbia vinto anche un premio al contest. Se avessi messo “Quel giorno di quattro anni prima” sarebbe stata davvero perfetta, ma questo dettaglio non toglie nulla a una trama comprensibile, a uno stile fresco e a un’idea molto carina! Ah, bravissima con il titolo: mi ha fatto morire!
A presto cara, un saluto!
Shilyss

Recensore Master
17/06/18, ore 15:38

Ciao!
Che dire, questa storia è davvero molto intensa e sinceramente sto riscoprendo Rossana da pochissimo, dopo aver letto una storia su questo fandom e presa dalla nostalgia, ho deciso di recensire questa.
Prima di tutto sono stata attratta dal titolo, che mi ha letteralmente rapita. Certe scelte possono essere azzardate ma leggendo il testo ho capito che questo "Vino veritas" significa molto più di quel che credessi ed è per questo che trovo sia importante la scelta che hai fatto ai fini di immergersi nella lettura.
L'intro scelta con cura è stata anch'essa parte integrande della mia scelta di recensirla, ma andiamo con ordine.

Iniziamo la storia con una scelta: un vestito.
Già qui mi hai trovata immersa in questo mondo, perché ho trovato tutto ciò IC. Questa cura nei dettagli, nel trucco, nella scelta del colore e di altri accorgimenti ha reso il personaggio esattamente come me lo ricordavo in più accentua moltissimo il fatto che Sana cerca sempre di nascondere ciò che realmente è, e questo un po' lo ha sottolineato specie quando comunque in quell'abito bello e vistoso ci accosti la sua bellezza acqua e sapone. mi sono letteralmente incantata di fronte a questa descrizione.

ma poi Aya e Tsuyoshi si sposano?? Cioè tipo il sogno di una vita, erano la mia OTP!! auhauhaua che belle cose *////* mi sento come se ci dovessi andare pure io XDDD (un po' meriterei l'invito comunque u.u)

E' un ottimo escamotage per far rivedere Sana e Akito, perché è totalmente verosimile quindi ho adorato la tua scelta. Non è scontata come si possa pensare e dietro ci sono tante cose che vorrei sapere, tipo perché non si sono più cercati malgrado si siano lasciati per quella motivazione che mi spezza ancora il cuore, ma è proprio questo il fascino di questa storia. lasci alcune cose alla fantasia del lettore ed è una cosa che apprezzo sempre.

Anche Akito è molto IC: taciturno, scostante ma ancora il principe azzurro che salva Sana da ogni pericolo, anche dalle attenzioni dei brutti ceffi.
Poi Sana che ha perso ogni freno inibitore e qui ancora Akito che rimane freddo e distaccato dalla cosa perché mai e poi mai si permetterebbe di approfittarsi di lei... ed è nobile, ma è anche da lui, quindi altro punto a favore della caratterizzazione di questi personaggi.

Molto dolce il modo in cui li vedi, mi hai trasmesso molto grazie anche a questo stile molto fluido, molto piacevole, che scorre e accompagna il lettore verso la fine senza perdersi e il finale che appunto ci spiega i motivi del perché Akito se ne sia andato quattro anni prima, è molto triste ma ci sta.
Akito alla fine se ne va sempre, un po' perché ha paura di crescere un po' perché sa che con Sana non potrà mai essere tutto perfetto e ha paura di ferirla per come è fatto... ma forse è peggio così, no?
Nulla, se una storia mi lascia molte domande non posso che adorarla. Quindi oltre a dirti che hai fatto un ottimo lavoro e che sono felice di aver scelto proprio questa, non so che altro dire.
Complimenti davvero
una lettura piacevolissima

Miry

Recensore Junior
03/06/18, ore 18:16

Eccomi qua per le recensioni del venerdì. Mi scuso per il ritardo, ma ho avuto una settimana alquanto impegnativa e varie discussioni familiari. Detto questo, inizio a leggere questa fanfiction. Innanzitutto il titolo è qualcosa in più per quanto riguarda lo stile e mi ha fatto scattare un sorriso. Per quanto riguarda la storia in sè l'unica cosa che conosco del fandom è "rossana dai pensaci un po' tu", ma nulla mi ha impedito di apprezzare la lettura. E' una scena che può essere abbastanza comune quella della ragazza brilla che esagera e si deve far soccorrere dall'innamorato segreto di turno che non riesce a dichiararsi e mi aspettavo una lotta, ma il senso credo fosse più quello di mettere in luce quanto Akito tenga a Sana, andando oltre l'attrazione fisica. Non conoscendo il fandom non so se il comportamento di Rossana è standard o voleva fare così per attirare l'attenzione di Akito, ma una delle poche cose che ricordo è che la ragazza era molto energica, quindi credo possa essere la prima. Arriviamo alla parte che mi è piaciuta molto: "la felicità è chiaro che non esiste; eppure un giorno ti svegli e scopri che se n’è andata." Penso sia forse l'unica frase che possa descrivere appieno questo sentimento. E' la strada giusta: quando qualcosa ha un'accezione troppo positiva per essere spiegata al meglio oppure il suo significato positivo risulta troppo personale il miglior modo per rappresentarlo è definirlo per quello che non è. Nessuno ti potrà rispondere alla domanda "cos'è la felicità" o "sei felice", ma tutti siamo in grado di dire "non sono felice" o "ho perso la felicità". Mi piace che in storie sebbene comuni ci sia anche qualcosa in grado di essere trasmesso alle altre persone. Ti ringrazio per la lettura

Recensore Master
27/05/18, ore 16:08

Ciao **
Questa fanfiction su Rossana mi incuriosiva troppo. Quando guardo un cartone/anime dove i protagonisti sono poco più che bambini, non posso fare a meno di immaginarmi come sarebbero le cose se fossero più grandi.
E questo è il caso. Devo ammettere che è stato bello vedere Sana e Akito (quanto strano mi fa chiamarlo così? Per abitudine per me rimarrà sempre Heric ahaha), da adulti con tutti i problemi che ne conseguono.
Hanno provato a stare insieme, ma purtroppo è andata male. Si rivedono poi al matrimonio dei loro amici, e qui Dio benedica l'alcol che ha portato Sana a baciarlo. Ammetto che entrambi mi sono sembrati molto IC, malgrado siano cresciuti. E Akito si è comportato da vero uomo ad accompagnare la ragazza a casa, senza però approfittarsi di lei.
Quella nota amara al finale non me l'aspettavo e mi ha piacevolmente colpita. Non hai parlato di un amore rosa e fiori, bensì di qualcosa di travagliato e doloroso. Per questo l'ho trovato realistico, perché purtroppo la vita è così che funziona. Ed è proprio questo che lasci intendere nel finale: non si sa se Sana e Akito potranno tornare insieme. Forse sì, ma non è detto. Solo il tempo potrà dirlo. Ecco, questo rendere le cose così realistiche mi è piaciuto. E' amara, sì, ma in fondo non lo è anche la vita stessa, molto spesso?
Complimenti per questa idea, mi ha fatto molto piacere leggerla.
A presto ^^

Recensore Master
14/04/18, ore 10:17

Ciao Elettra! Eccomi qui per l'ABC del Giardino ^_^
Che dire: il titolo è carinissimo, da classicista l'ho apprezzato molto xD Ed è appropriato. Anche l'estratto che hai messo nell'intro va benissimo: dà un'idea di quel che succederà senza fare spoiler eccessivi. Incuriosisce. Perché Sana puzza di alcol, e che succederà con Akito?

Il tuo stile è leggero e scorrevole, come sempre. Qui mi è sembrato particolarmente pulito, non ho notato refusi di sorta. Invoglia a proseguire la lettura.
Ho apprezzato molto anche le descrizioni, forse anche perché io ci sono negata. "
Alla fine aveva scelto un lungo abito stile dea greca color rosa perlato e ai piedi delle zeppe dello stesso colore. Aveva deciso di truccarsi in maniera sobria – sia perché era una ragazza acqua e sapone, sia perché non voleva brillare più della sposa – e aveva raccolto i rossi capelli in uno chignon, lasciando cadere qualche ciocca sulla spalla." Ed ecco che in due frasi dipingi Sana: innanzitutto, vestita così me l'immagino bellissima, ma soprattutto ho apprezzato che si trucchi in modo sobrio perché hai proprio ragione, Sana è acqua e sapone. Anche perché impaziente com'è ce la vedrei molto poco a spendere ore davanti ad uno specchio, non riesco proprio a figurarmela xD
Magari si farebbe aiutare dal suo meraviglioso manager tuttofare. *_* (Lo amo, coff. Peccato non ci fosse qui, ma in effetti avrebbe tolto la scena ad Akito.)

La trama è abbastanza semplice, Aya e Tsu si sposano (<3) e, ta-dan! Sana e Akito si rivedono dopo anni. Sana pensa di essere pronta a quest'incontro, non sa quanto si sbaglia...
Per fortuna c'è Akito, perfetto principe azzurro (più o meno, diciamo) che la salva dalle attenzioni di due tipi poco raccomandabili. Meno di lui, nonostante la sua fama.
Carino l'inizio
I personaggi sono loro: perfettamente IC, Sana l'impulsiva che si butta in situazioni che farebbe molto meglio ad evitare, si ubriaca senza neanche accorgersene e si scatena a ballare in spiaggia. Lei dall'inizio alla fine. Anche Akito non avresti potuto renderlo meglio: apparentemente freddo e disinteressato, in realtà interessato lo è eccome, non a caso nota Sana che si scatena imprudentemente ed interviene per salvarla. Poche parole, molti fatti, com'è suo tipico. Certo non dev'essere stato facile restare agli "approcci" di Sana ubriaca, ma non è da lui approfittarsene così. Soprattutto non con il loro passato. In questa fic approvo totalmente Akito, Sana un po' meno, ma insomma, è Sana. Difficilmente poteva agire in modo diverso.

L'unico appunto che mi sento di farti è che la storia va un po' veloce, forse troppo, non sono riuscita a gustarla a pieno. Ma non ho idea di cosa consigliarti per ovviare al problema quindi quest'osservazione cade un po' nel vuoto ^^"
Mi ha colpita molto la motivazione della loro separazione. Non ho letto il sequel, non sapevo nemmeno che esistesse. Mi hai aperto un mondo. Cercherò di recuperare, ma sapere che Akito la lascia perché incinta mi spezza il cuore già da ora. Ovviamente ha un senso pensando al suo passato, ma non sono comunque d'accordo... Non è scappando che si risolvono i problemi ^^" Che tristezza. :(

Se mai la continuerai, spero che questi due riescano a risolvere. Potrà succedere solo se Akito si decide ad aprirsi e spiegare le sue motivazioni/paure a Sana, ma conoscendolo... Sigh. Incrocio le dita, sono un'inguaribile amante del lieto fine.
Riassumendo: una storia carina, che apre molte domande e che personalmente mi ha sorpresa con l'accenno al sequel.
Un saluto cara, alla prossima :)

Mari

Recensore Master
05/04/18, ore 10:41

Eccomi qui dal gruppo di Efp, appena ho letto il fandom di Kodomo no omocha mi ci sono fiondata. Ho adorato anime e manga, ed ho voluto tornare indietro ai vecchi tempi; quindi, perché non cominciare con una os così?
Ho ritrovato in Sana da adulta lo stesso carattere emotivo e instabile che aveva da bambina (per nulla OOC nonostante la differenza di età dalla protagonista dell'opera originale), e quando pensavo fosse finita la fic mi era rimasto un po' l'amaro in bocca; il comportamento fin troppo da cavaliere di Akito, che mai avrebbe approfittato di lei da ubriaca. Però vigliaccamente è scappato, e questo mi ha rattristita parecchio; se n'è andato nuovamente, e quando ho scoperto il motivo della rottura, sono rimasta allibita.
All'apparenza sembra una storia abbastanza leggera e divertente, eppure tocca corde profonde con l'epilogo, aprendo una finestra su una problematica molto pesante tra i due. Mi sarebbe piaciuto leggere un secondo capitolo, o un sequel della storia, che approfondisse il loro rapporto dell'epoca, e del perché Akito fosse scappato, abbandonando Sana.
A parte qualche piccola ripetizione senza usare sinonimi, la fanfic è scorrevole e naturale.
Nel caso tu voglia continuare a scriverne una continuazione, vorrei poterla leggere.
Alla prossima!

Recensore Veterano
02/04/18, ore 12:55

Ciao! Eccomi per l'ABC delle recensioni!

Rossana é la mia infanzia e leggere qualcosa a riguardo mi ha fatto molto piacere. Devo ammettere però che è decisamente triste la situazione tra Sana e Akito che hai descritto.
Anche io ho letto Deep Rose e ho colto la citazione di quanto lui la lascia dopo che è rimasta incinta, tuttavia il fatto che in questa storia Sana perda il bambino mi mette addosso molta ansia (della serie #DepressioneTime).
Ma si capisce che Akito è ancora innamorato di lei, chi ha letto lo special del manga conosce il motivo dietro il suo gesto, ovvero la paura di vederla morire durante il parto proprio come era successo a sua madre quando aveva avuto lui, e nonostante tutto i sentimenti di lei non sono mutati benché non si illuda minimamente su ciò che prova Akito verso di lei.
Una Sana ubriaca, poi, non è qualcosa che si vede tutti i giorni e devo ammettere che sotto un certo punto di vista può risultare quasi esilarante. Nella sua "incoscenza" del momento, d'altronde, ha fatto una cosa che non credo avrebbe avuto il coraggio di fare da sobria (o anche solo un pò più lucida).

Una shot breve, che però dice tutto ciò che c'è da dire sulle vicende, passate, presenti e future, che hai voluto riportare. Il finale è un pò amaro, proprio quando speri che tra i due succeda qualcosa lui la lascia lì e se ne va, lasciando un senso di attesa nel lettore che spera in risvolti e chiarimenti futuri.
La storia è ben scritta, non ho trovato errori né lessicali e né grammaticali, tuttavia ho una cosuccia da farti notare: forse è stata una mia impressione ma mi è sembrato che le vicende andassero un pò troppo veloci.
Mi spiego meglio: hai descritto le scene un pò troppo frettolosamente, da quando si veste a quando è sulla pista da ballo sembrano passati una manciata di minuti. Avresti potuto descrivere più dettagliatamente magari le scene o i pensieri e le sensazioni di Rossna nel trovarsi al matrimonio della sua migliore amica, o anche da ubriaca, invece hai lasciato poco spazio ai pensieri dei personaggi dando maggiore attenzione alle azioni.
È solo un consiglio il mio, ma a volte concentrarsi di più sulla psiche può aiutare molto sia a comprendere i personaggi che la storia.
Resta comunque un bel lavoro, come struttura e sintassi. Alla prossima!
Baci,
bambolinarossa98

Recensore Master
21/01/18, ore 19:29

3° posto parimerito al contest "Festa+Alcol=Guai!" indetto da _Hermit sul forum di EFP e valutato come giudice sostitutivo da missredlights

In vino veritas, sed in sex on the beach? – Elettra.C – 45/50+2



Grammatica, stile e lessico: [19/20]
Sai che adoro il tuo stile di scrittura. Semplice, pulito. Anche il lessico non è da meno. Non lo riempi di inutili parole pompose ma vai dritta al sodo. Soprattutto lasci che sia la mente del lettore a spaziare e a creare ogni scenario nella propria mente, lasciando libera interpretazione.
Per quanto riguarda invece la grammatica ho riscontrato solo qualche leggero errore di punteggiatura. Te ne riporto solo un esempio per farti capire, ma l’ho riscontrato qualche volta nel corso della lettura.
• “Sei ubriaca” la tenne per la vita, evitando così che cadesse.
Come puoi vedere dopo ubriaca dovrebbe esserci un punto e la “l” di “la” dovrebbe essere grande, visto che la frase è conclusa.

Originalità e attinenza del pacchetto: [7/10]
Purtroppo per quanto riguarda il fattore originalità ti ho penalizzata un po’. Non perché la storia non sia bella, attenzione, ma perché il tema matrimonio migliori amici l’ho letta parecchie volte, anche nel fandom di Kodocha. L’unica cosa di cui te ne do atto è stata il citare il manga successivo e dare la possibilità al lettore di poter spaziare con la fantasia e cercare di capire se ci sarebbe stato un continuo o una fine fra i due.
Per l’attinenza al pacchetto non ho nulla da dire per quanto riguarda il prompt e una delle due citazioni che hai messo. Ho riscontrato entrambi senza la minima difficoltà. L’unica cosa che non sono riuscita a capire è perché hai messo il raiting arancione. Purtroppo non c’è stato nulla che mi abbia fatto dire “Ok, ha fatto bene a utilizzare questo raiting”, lasciandomi col dubbio.

Caratterizzazione o IC dei personaggi: [10/10]
I miei complimenti per aver saputo mantenere un IC perfetto nei personaggi. A mio avviso è Sana quella più difficile da gestire e non Akito. L’Akito che abbiamo sempre conosciuto è taciturno, sempre per le sue e pronto sempre a combinare qualche casino/mettersi nei guai col suo comportamento/carattere. Ed è ciò che ho riscontrato nella tua storia, lo stesso Akito che da bambina mi ha fatto innamorare, lo stesso Akito che vede Sana in qualche situazione che non gli piace e a modo suo la salva (in questo caso è solo grazie a lui se a lei non succede qualcosa di peggio, quindi rendiamogli i dovuti ringraziamenti), lo stesso Akito che, anche se si sono lasciati, prova qualcosa per lei anche a distanza di anni.
Per quanto riguarda Sana invece, il discorso è diverso. L’abbiamo sempre vista una tipa allegra, pimpante, ma dietro questa facciata di buon umore c’è letteralmente un mare in tempesta, pieno di contraddizioni e di azioni avventate che compie senza averci ragionato su. E la tua Sana non è da meno: perfettamente lei mentre balla con quei due, sulla spiaggia, ubriaca. Sempre lei quando cerca di “rimorchiare” il suo ex da ubriaca e quando, respinta, lo insulta in ogni modo. La parte più bella del racconto, a mio dire, è stata la fine, dove viene spiegata la fine del rapporto fra i due e le cause: un bambino. Un fan del manga avrà subito collegato con la madre di Akito e la sua paura folle, e Sana, maledettamente lei, che non è riuscito a dimenticarlo ma che pensa di dargli un’altra possibilità con quel si vedrà, quella Sana che, anche se distrutta, rinasce dalle sue ceneri. Quindi non posso che darti punteggio pieno in questo campo. Ottimo lavoro.

Gradimento personale*: [9/10]
Vorrei dirti quanto sono felice di aver finalmente letto qualcosa su questo fandom. Non solo perché non lo leggevo da un po’, ma perché qualcuno ci abbia scritto. Leggo sempre storie che trattano lo stesso fandom (o quasi) e cambiare qualche volta non fa male. Ma non è solo. Nel tuo racconto ho rivisto i personaggi che da bambina amavo e che guardavo sempre in televisione, personaggi che mi hanno fatto emozionare e inveire davanti la tv (con mia madre che scuoteva la testa e se ne andava). Erano loro, tanto che ho sorriso per tutta la durata della lettura, era come se mi avessi fatto vedere una puntata di quell’anime davanti agli occhi. L’unica pecca di questo racconto è che finisce troppo in fretta, lasciandomi quasi con l’amaro in bocca. Avrei voluto anche il punto di vista di Akito, sapere cosa sarebbe successo dopo il risveglio di Sana e l’essersi ricordata ogni cosa. Ecco, con questa aggiunta avresti preso il massimo.

Eventuali punti bonus: [0/2]
Purtroppo, non avendo scritto un’originale, non posso assegnarti i due punti bonus.

Totale: [45/50 + 2]

Questa recensione fa parte del 10.000 Recensioni in un anno indetto dal Giardino di EFP

Recensore Veterano
12/10/17, ore 22:17

Shot carina ma con finale deludente. Per tua informazione il sequel si chiama deep clear e non deep rose :)

Recensore Master
10/10/17, ore 22:10

Noooo ma come😐😐😐 Non Po finire cosi 😭😭😭