Bentornata!
Allora. E' da ieri che io sono in fase di sclero e lutto, perché 'sta storia di Kagami non riesco a mandarla giù.
Ribadisco qui come altrove: NON HO NIENTE CONTRO KAGAMI.
Non lei direttamente, almeno.
Ce l'ho con il fatto che quando si è tolta la maschera, è comparso lo sfondo rosa e Adrien ha iniziato a balbettare.
Per informazione nel caso qualcuno l'abbia dimenticato: lo sfondo rosa fluff viene fuori quando un personaggio si prende non una semplice cotta, ma qualcosa come un treno ad alta velocità dritto sul setto nasale e oltre. Spero di essere stata chiara su cosa mi alteri così tanto da ieri mattina a questa parte.
Cmq. La ff è molto carina e mi si spezza il cuore a riconoscere che Plagg abbia ragione quando dice che sapere le reciproche identità è un grande pericolo (cosa che tutti noi cerchiamo di ignorare, pensando al miglior happy ending possibile), anche se in ogni caso sarebbe da far notare anche a Plagg che non importa sapere o no l'identità del partner: a prescindere il legame tra Ladybug e Chat Noir (di sempre e da sempre) non permette di escludere che, pur nell'ignoranza, si tratta cmq di due persone che affrontano un pericolo serio e che cmq rischiano la vita ogni volta. Anche rimanendo solo i due supereroi.
Chat Noir non potrebbe cmq sopportare di sapere Ladybug in pericolo e viceversa. Certo che sapendo l'identità, questa apprensione raddoppierebbe, non è da mettere in dubbio.
Ma io adoro Plagg, perché nel suo cinismo e nella sua sfacciataggine è terribilmente sincero e ha un modo tutto suo di affezionarsi, proprio come i gatti veri (io sono tipo da cane, più che da gatto, ma non mi pongo grandi problemi al riguardo...) e tu lo hai reso molto bene (come so che sei già capace di fare xD).
Insomma, è stato un piacere, ancora una volta, leggerti, e spero ricapiti presto!!!
Bises!
LS |