Recensioni per
Marry Me
di ImperialPair

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/01/18, ore 18:32
Cap. 1:

2° posto al contest Find a Treasure indetto da missredlights e Emanuela.Emy79 sul forum di EFP

Valutazione missredlights


Marry me – AtobeTezuka – 36/40


Grammatica e stile di scrittura: 6/10
Mi piace il tuo stile di scrittura. È fluido, limpido, scorrevole e divertente. Mi hai tenuta incollata alla pagina fino a quando non ho finito la storia. Per quanto riguarda invece la grammatica, ho riscontrato un bel po’ di errori (specie la virgola) che, con una seconda lettura potevano essere trovati. Purtroppo questi ti hanno penalizzata un po’. Te li elenco qui di seguito:
• Alla fine Il tempo che potevano trascorrere assieme, era dannatamente poco da non dar la minima soddisfazione ai due tennisti (Alla fine il tempo che potevano trascorrere assieme era dannatamente poco…);
• Il pubblico on doveva (non doveva);
• sì Tezuka Kunimitsu e il coetaneo Atobe Keigo, avevano una lunga relazione (e il coetaneo Atobe Keigo avevano…);
• In quei mesi tutte le loro attività agonistiche, erano sospese. (agonistiche erano sospese);
• Entrambi sapevano che dovevano essere cauti, dopotutto, i paparazzi sarebbero potuto essere piazzati ad ogni angolo della strada spiando ogni minimo movimenti. (i paparazzi potevano essersi piazzati);
• sarebbe successo se un paparazzo si sarebbe trovato di quella che poteva essere definita una vera tenuta? Se lo avrebbe fotografato fuori dalla proprietà? (si fosse trovato/se lo avesse fotografato);
• Gli bastò solo sentire quel nome per capire che avesse intenzione di organizzare una delle sue solite “sorprese” (che aveva intenzione);
• Atobe l’aveva invitato a che avrebbe dovuto essere una comune cena (a quella che avrebbe dovuto essere…);
• e già questo era fuori dalle sue portata (dalla sua portata);
• dopo aver riposto i suo i-phone (il suo I-phone);
• se n'era andata in maniera fugace (se n’era andato in maniera fugace);
• Non c'era nessun dubbio che fosse andata n uno dei due modi (in uno dei due modi);
• Al tennista era piuttosto chiaro che la sorpresa che gli avesse organizzato il compagno, era poco di meno di una caccia al tesoro. (he gli aveva organizzato il compagno era poco meno che una caccia al tesoro.);
• Doveva aver lavorato per giorni e interi e non se la sentì di infrangere i suoi sforzi, inoltre Tezuka anche una certa curiosità nel vedere fin dove si fosse spinto il rivale ed amante. (per giorni interi/inoltre anche Tezuka aveva una certa curiosità);
• Si sentiva quasi un idiota mentre camminava per proprietà di Atobe, cosa poteva farci? (nella proprietà di Atobe, ma cosa poteva farci?);
• “A quest’ora dovremmo allenarmi!” imprecò fra sé e sé il tennista fra un passo e l’altro. (dovrei allenarmi/dovremmo allenarci);
• Non poteva di certe essere finita così, no? (di certo essere finita così, no?);
• Quand’era grande la sua proprietà? (quant’era grande la sua proprietà?);
• Sicuramente, conoscendo gusti di Atobe, (conoscendo i gusti di Atobe);
• cera sicuramente qualche altro indizio da qualche parte. (c’era);
• ma di fronte a sé cera solo un mucchio di fieno. (c’era);
• fianco e sospirò di nuovo con amarezza (manca il punto finale);
• «Finirà mai?». Domandò mentre si allontanava («Finirà mai?» domandò);
• “Quando tutto questo finirà, gli chiederò se possiamo pescare” (manca il punto finale);
• Una fede, ecco quel era il suo contenuto. (qual era);
• ma gli sembrava che l’avello (l’anello);
• poi c’erano anche piccole piccoli intagli (piccoli intagli, senza piccole);
• così era deciso una volta per tutte (si era deciso);
• ma conteva solamente (conteneva);
• sperò con tutto i cuore che (il cuore);
• “Cos’altro contiene” (manca il punto finale);
• disse fra sé e è Tezuka (fra sé e sé);
• «Alla fine il tennis è più importate di me?! lo dovevo immaginare!». (Lo dovevo immaginare);
• «Io voglio dedicarti tutti i trofei che vincerò, così come tu condividerai con me tutte le tue vittorie, perché credimi ti amo davvero. Un matrimonio tra noi due comprometterà per sempre la tua carriera e finiresti con il perdere per sempre la faccia» (manca il punto finale);
• «Cosa stai cercando di dire?» . (uno spazio di troppo fra le caporali e il punto);
• Kunimitsu ebbe la piena sensazione che quelle bracci fossero più calde del solito e quasi si sentì sciogliere il suo corpo. (braccia/e quasi sentì scogliere il suo corpo);
• «Ho sempre pensato io non fossi abbastanza importante per te, anzi credevo che il tennis vanissime prima di me» (pensato che io non fossi/credevo che il tennis venisse);
• inteso il mio amore (intenso);
• «Le cose vano bene così come sono, certo il tempo che passiamo assieme è relativamente poco, dobbiamo tenere duro e vedere se il nostro amore riuscirà a resistere all’attività agonistica» (vanno bene/manca il punto finale);
• «Atobe dovresti custodire quest’anello fino al giorno in cui entrambi avremmo abbandonato il tennis, se il nostro amore sarà forte a sufficienza allora ti sposerò, ma ora dovremmo solo cercare di proteggere la nostra reputazione». (avremo abbandonato il tennis. Se il nostro);
• «Ora che ne diresti di andare a pescare? È da parecchio che non lo facciamo» (manca il punto finale);
• Ogni tanto non avrebbe di certo fatto male pescare un po’ (manca il punto finale);
• troppo stanco ed esausto anche per muovere l’archetto (manca il punto finale).


Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Kabaji è una povera vittima di Atobe, sempre a soddisfare ogni suo pensiero o idea. Il fatto che abbia dovuto imparare a suonare tutte le melodie di Beethoven mi ha fatto sorridere molto. Su di lui non ho nulla da ridire, come anche sui due protagonisti della storia. Atobe che fa pazzie su pazzie e che chiede la mano a Tezuka che cerca di farlo ragionare su tutti i possibili problemi che ne potrebbero avere in seguito. Non mi sarei aspettata nulla di diverso. I miei complimenti per averli tenuti IC anche in questa storia.

Ambientazione/metodi di approccio/situazione: 10/10
La situazione era molto originale con Atobe che prepara una caccia al tesoro per il suo fidanzato. Mi ha fatto molto ridere vederlo praticamente in giro per tutta la tenuta di Atobe che cercava di capire per quale assurdo motivo avesse organizzato questa caccia al tesoro. Anche i vari componenti del pacchetto sono stati utilizzati molto bene, dando un filo logico a tutto questo. L’unica cosa mi sarebbe piaciuto vedere questa caccia al tesoro fuori dalla tenuta, ma non si sarebbe mai potuta svolgere fuori visto la loro storia clandestina. Quindi ottimo lavoro!

Gradimento personale: 5/5
Questa caccia al tesoro mi è piaciuta particolarmente. Non avrei mai pensato di utilizzare questa caccia al tesoro per una proposta di matrimonio (fatta tra l’altro in grande stile. Ma cosa potevamo mai aspettarci da Atobe, in fondo?), invece hai saputo descrivere molto bene questa scena, facendomi vedere davanti agli occhi i personaggi.

Bonus utilizzati: 5/5
Complimenti per essere riuscita a utilizzare tutti gli elementi del pacchetto. Punteggio pieno meritato!

Totale: 36/40


Questa recensione fa parte del 10.000 Recensioni in un anno indetto dal Giardino di EFP

Recensore Veterano
07/01/18, ore 09:01
Cap. 1:

Autore: AtobeTezuka 
Fandom: Prince of Tennis 
Titolo: Marry me


Grammatica e stile di scrittura: 6/10 

Ci sono purtroppo davvero molti errori grammaticali. 
Alcuni di battitura, quelli meno gravi ma che avrebbero potuto essere evitati con una più attenta rilettura. 
Te ne porto alcuni esempi: 
Alla fine Il tempo – il è scritto con la maiuscola quando invece andrebbe scritto in minuscolo 
Il pubblico on doveva – non doveva 
Potevano trascorrere tutto il tempo che voleva – volevano 
sarebbero potuto – si parla dei paparazzi quindi potuti va scritto al plurale 
destò il sogno delle tennista – del tennista 
anzi credevo che il tennis vanissime prima di me – il tennis venisse prima di me. 
Ci sono poi degli errori delle forme verbali che sono quelli, a mio parere, più frequenti. 
Anche qui ti porto alcuni esempi che ho trovato nel testo: 
se un paparazzo si sarebbe trovato – in questo caso la forma corretta è si fosse trovato 
Se lo avrebbe fotografato fuori dalla proprietà? – se lo avesse fotografato 
In fondo, anche se fossero sempre esagerate – anche se erano sempre esagerate 
chiaro che la sorpresa che gli avesse organizzato il compagno – che gli aveva organizzato. 
E altri errori di diversa natura come ad esempio: 
A quest’ora dovremmo allenarmi – qui non ho capito se parlavi al plurale o al singolare ma in ogni caso le forme corrette sarebbero state: dovremmo allenarci, oppure dovrei allenarmi 
cera sicuramente – c’era sicuramente 
a di fronte a sé cera solo un mucchio di fieno - c’era 
Lo stile mi è piaciuto, è semplice ma efficace. Il lessico in alcuni punti presenta qualche ripetizione che avrebbe potuto essere sostituita da sinonimi, ma tutto sommato è anch’esso adatto al contesto ed ai personaggi. 


Caratterizzazione personaggi: 9.8/10 


Qui il punteggio è quasi pieno. 
Atobe l’ho trovato davvero perfetto sotto tutti i punti di vista: sia nel modo di comportarsi, sia nelle parole che pronuncia, sia nell’atteggiamento che ha nei confronti di Tezuka. Il suo ostentare la ricchezza che ha e usare tutti i mezzi in suo possesso per sorprendere gli altri, in questo caso Kunimitsu, è proprio da lui. E perfetto lo è anche Kabaji, che sembra essere quasi lo schiavetto di Atobe e che fa ogni cosa che gli viene chiesta. 
Tezuka l’ho trovato Ic per quasi tutta l’intera storia. Si rende conto che quella caccia al tesoro organizzata da Atobe rasenta il ridicolo, che non sono più dei ragazzini e che anzi, anche ai tempi delle medie avrebbe trovato lo stesso assurda quella cosa. E’ proprio l’atteggiamento che mi aspetto da un tipo come lui, anche il suo comunque proseguire con quella caccia al tesoro per vedere fino a che punto può arrivare il suo fidanzato. Un’altra cosa che ho apprezzato, e che trovo molto IC, è la passione di Tezuka per la pesca e la malinconia che prova nel pensarci. La pesca è qualcosa che lo rispecchia molto, calmo e riflessivo, e quindi ho trovato questa parte della storia molto in linea con il carattere del personaggio. L’unico piccolo appunto è nella parte finale, quando Tezuka fa ad Atobe quel discorso dicendogli che lo ama, non so proprio non riesco a figurarmelo mentre pronuncia quelle frasi. In ogni caso hai fatto comunque un ottimo lavoro. 


Ambientazione/metodi di approccio/situazione: 10/10 


Qui invece il punteggio è pieno. Mi è piaciuta moltissimo sia l’ambientazione che hai scelto, perché la tenuta degli Atobe dev’essere qualcosa di talmente immenso che è proprio il luogo ideale per una caccia al tesoro, sia il metodo e soprattutto il motivo per cui Atobe organizza tutto questo. Credo che chiunque sarebbe felice di ricevere una proposta di matrimonio così e Atobe non è certo uno che si risparmia. Ho trovato che anche gli elementi del pacchetto li hai inseriti tutti in modo perfetto e anche fantasioso, il mucchio di fieno non era per nulla facile da inserire nella storia per esempio. La situazione che hai creato ha un qualcosa di divertente, perché ad un certo punto Tezuka capisce già dove vuole andare a parare il compagno ma sta comunque al gioco. Insomma trovo che hai fatto davvero un gran bel lavoro, creando una storia intrigante e allo stesso tempo leggera e divertente. 

Gradimento personale: 5/5 

Mi è piaciuta! Credo di avertelo già detto in occasione di altri contest a cui hai partecipato ma, nonostante la coppia non mi faccia impazzire, riesci sempre a creare delle situazioni che me la fanno apprezzare un pochino di più ogni volta. Anche in questa storia mi hai stupita, con un finale che mi ha lasciato una bella sensazione e un sorriso soddisfatto. Tante sono le cose che mi sono piaciute, dalle idee megalomani e strampalate di Atobe, alle reazioni di Tezuka a tutto questo, a Kabaji che suona il violino e che è in grado di imparare tutte le musiche in una notte, alla quiete del finale con loro due che pescano. Davvero molto molto brava. 

Bonus utilizzati: 5/5 


Totale: 35.8/40