E' bellissima. Ammetto che a fine lettura qualche lacrima mi è scesa.
E' molto evocativa, hai descritto l'atmosfera talmente bene che leggendo si ha l'impressione di trovarsi tutto davanti, la città, le persone... per non parlare delle emozioni: quando il violinista si abbandona ai ricordi è come se si finisse nel suo cuore e si sentisse ciò che sta provando, mentre le immagini è come se scorressero chiare davanti agli occhi; per poi tornare bruscamente alla realtà. L'incontro con la ragazza è molto toccante e dolce nel contesto per lo più amaro del tutto, non ho potuto fare a meno di sorridere anch'io per riflesso.
Complimenti, è davvero una piccola perla. |