Proposito per l'anno nuovo numero 144: tornare a scrivere recensioni in tempi rapidi come al buon tempo che fu. Ormai non ho quasi mai tempo e quando ne ho tendo ad ubriacarmene senza saperlo gestire come vorrei XD. Insomma, tutto questo per dire che avrei voluto commentare prima, magari per Natale e non per Capodanno, ma ci sono!
Innanzitutto, Los, sono io che ti ringrazio. Ormai il 23 dicembre non è più lo stesso senza la tua Russingon di Natale, almeno per me. E al di là del fatto che adoro le tue storie che sanno essere di una leggerezza incredibile e allo stesso tempo tanto profonde da far male, ti sono grata per avermi aiutato a capire qualcosa che ritenevo vero soltanto in teoria e nemmeno sempre: e cioè che non è importante la ship, ma come la si tratta. Perché per quanto io non shippi tendenzialmente Russingon, quando si tratta delle tue storie so che troverò quello che cerco, e cioè profondità, caratterizzazione a tutto tondo, e soprattutto una coppia che ha perfettamente senso di esistere. Insomma, tra le tante cose, credo che il mio reale problema con questa coppia non fosse né lo slash, che in sé non mi dà problemi, né altro, ma semplicemente il non aver mai letto, prima di te, niente di davvero convincente che li ritraesse come coppia. Che poi io in canon non riesca a vederli come amanti alla fine è irrilevante, alla fine la cosa più bella del leggere fic, o una delle più belle è anche il confrontarci con hc che non ci appartengono, credo.
Insomma, tutto questo panegirico credo sia inutilisimo, ma volevo renderti partecipe di quello che mi hai dato, dopo la terza Russingon natalizia XD.
E detto questo, veniamo alla storia, che mi ha letteralmente fatta sciogliere.
Cominciamo dall'inizio: Los, sai che adesso voglio conoscere meglio il vicino Bor, vero? A parte che ho grande propensione verso gli Esterling (in realtà più per la famiglia di Ulfang, ma dettagli :P) voglio vedere se corrisponde all'idea di vicino di Maedhros che mi sono fatta XD. Ok, scemenze a parte, credo di aver empatizzato da matti con Finno in questa storia. Ma proprio tanto. Anzi, ti dirò, era da tanto che non empatizzavo con un personaggio così nel leggere una fic, roba che avrei voluto prendere a testate (amorevolmente, sia chiaro) il caro Nelyo, a cominciare da quel "il tuo ragazzo" sfuggito per caso e in maniera tanto spontanea dalle labbra di Finno, e che invece crea il gelo. Perché Finno è così pronto ad accettare in toto la relazione tra lui e Nelyo, e poco importa se sono cugini, e tutte le restrizioni da parte di Nelyo, tutti quei limiti li trova così soffocanti eppure non può che rispettare le esigenze del cugino... Oddio, è tutto così vero e sensato e straziante... Ma provo ad andare per gradi e con ordine, che vedo che non ce la sto facendo XD.
Già il saluto freddo di Nelyo dopo le due settimane di distacco, dopo tutto quel che è successo non lascia presagire niente di buono e Dio, quanto capisco Finno e il suo bisogno di parlare, di rompere il silenzio a tutti i costi anche con frasi stupide, pur di non restare in quell'atmosfera gelata! E poi i ricordi che affiorano da soli, perché ogni angolo della casa non può che rievocare Nelyo e quell'ultima notte insieme (io amo il flash-back e l'uso che ne hai fatto anche qui, tra l'altro) il momento erotico tra i due è di una tenerezza incredibile, mi ha fatta squittire e urlare ne voglio di piùùùùù! E dannata telefonata di Turgon!
E qui comincio a prendere a testate Nelyo, non posso non farlo. Perché quei messaggi, diamine... E se ti prendono il telefono? Ma cosa credi che sospettino? Wow, sta davvero qui il problema? Lucidamente in realtà capisco i suoi timori, una relazione omosessuale e per di più tra cugini, ma non posso che sentirmi totalmente dalla parte di Finno nell'urlare un bel: "cazzo che sappiano!" Senza contare che è davvero urtante l'atteggiamento di Nelyo, questo suo colpevolizzarsi e caricare su di sé ogni responsabilità. Di nuovo non posso che appoggiare in pieno Finno, lui non è un ingenuo ragazzino sedotto da uno più grande! Anzi, a dirla tutta, quello inesperto qui è Nelyo, indipendentemente dall'età :P. E questo mi fa venire in mente che nello scagliarmi su Nelyo non mi sono soffermata su quella tenerissima scena erotica quanto avrei voluto... Oddio, l'uccisore di draghi?
A parte il fatto che questi rimandi al canon mi squagliano (sì, Glaurung, sto guardando te) ma quanto mi ha intenerita Finno e il suo drago? Niente, può cambiare il contesto, ma non il carattere, e questa è una cosa che mi fa letteralmente impazzire di gioia e di amore per il modo in cui gestisci storie e personaggi, e posso solo scuoricinare in allegria. Per non parlare del fatto che è tutto così reale e naturale, e non forzato.. Insomma, pure io che non so neanche da che parte si comincia con un videogioco temo che avrei potuto perdere sei mesi della mia vita in questo modo per poi prendermi una solenne cantonata XD ed è anche questo il bello delle tue AU: il realismo, la quotidianità assolutamente spontanea, mi sto ripetendo ma non so in che altro modo dirlo, temo XD.
Comunque, la tenerezza che mi ha fatto Finno lì ancora col giubbotto e la lattina chiusa mentre Nelyo era bello e pronto per uscire... Di nuovo, quanto lo capisco! E il Belegost... Oddio, mi ha fatta morire, è geniale. Carinissimo e geniale. E nell'atmosfera calda e accogliente della Fucina anche io ho finito per sentirmi come Finno, e ci sono cascata in pieno XD. Insomma, ho pensato, va bene così. Per ora non se ne fa niente. Tanto poi io lo so come va a finire, per adesso semplicemente sarà un'accettazione silenziosa, o qualcosa del genere. Ma potrà mica finire così, mi dicevo. E infatti... Lo dovevo immaginare che Nelyo aveva l'asso nella manica! Oddio, già solo il drago d'argento mi ha sciolta, ma le chiavi di casa... Nelyo è così, le grandi cose le comunica meglio a fatti che non a parole, ma Dio, se arriva chiaramente il messaggio. E quanto, quanto mi sono sciolta qui! Anche solo il fatto che si siano presi la mano, in barba agli sguardi e ai commenti altrui... Anche solo a ripensarci e a scriverne mi commuovo, mamma mia.
Questo sì che è l'inizio, il vero inizio di tutto. Amo, adoro tutto qusto, Los, e io ero quella che non amava particolarmente le AU sul legendarium, ricordiamolo :P.
Vorrei essere più esaustiva e costruttiva, ma non ci riesco, penso a quei due che tornano a casa mano nella mano guardando la neve che inizia a cadere e beh, solo tanti cuoricini <3.
In tutto questo, poi, i rimandi al legendarium che mi mandano in brodo di giuggiole sono tantissimi... E mi mandano in brodo di giuggiole per la naturalezza con cui sono ben inseriti, più che per la loro presenza in sé. Basti pensare a Irisse a *caccia* degli ultimi regali, al pranzo da dodici portate e a Finwe che starà da Feanaro a Natale e da Nolo alla vigilia (un accenno soltanto, ma straziante).
Niente, credo di avere molte più cose da dire, ma mi fermo perché sto delirando e squittendo in maniera indecente.
Grazie davvero, Los, per tutto, e tantissimi auguri di buon 2018.
Un abbraccio grande
Mel
P.S.: lo so, lo so che qui dovrei usare i nomi Sindarin, ci ho anche provato, ma non ce la fo! XD |