Quinta prova del contest: Ten little Indian Boys
_only_hope_ con: Azkaban
Grammatica: 4.90/5
per poi optare per la prima opzione
Solo una ripetizione nelle note, il resto è perfetto
Stile: 15/15
Bellissimo. Ti è pienamente riuscita l’impostazione scandita da singole parole che sono una condanna, che fanno da contrappunto, nella prima metà, ai pensieri distorti di Sirius.
Ti sei armata di un vocabolario vasto, una descrizione efficace dei “mostri”, e tutto fluisce velocemente, con questa scansione quasi da metrica poetica.
Non c’è troppa elaborazione, ma neppure punti deboli, troppo semplici, come passaggi…
La rappresentazione della psiche sull’orlo della malattia del povero Sirius è visibile come una spirale chiusa, dove ad ogni giro i Dissennatori danno una nuova spinta; le parole sono incisive, fulminanti, cattive.
È una drabble priva di pause, malgrado l’apparente stacco estetico della seconda parte, con frasi più complesse, che poi torna ad incontrare di nuovo l’inizio con al ripetizione delle accuse.
Davvero ben costruita.
IC/caratterizzazione: 20/20
Sirius, protagonista indiscusso, nel suo tragico fulgore.
Un personaggio davvero sfortunato, e qui, malgrado la sua volontà sia forte e l’intelligenza brillante, lo vediamo portato al limite dall’azione dei Dissennatori, che d’altra parte esistono al puro scopo di eliminare ogni positività dalla mente altrui.
È ovvio che lui non abbia un briciolo di colpa, come potrebbe?
Però cosa resta di un uomo dopo anni di isolamento passati ad ascoltare sussurri maligni direttamente nel cervello? Il freddo è fuori e dentro di lui, perché sentire di non poter più essere felici ti riduce proprio così, senza un sole interiore.
Si sente male anche per Peter, vedi tu… lo hanno fatto a brandelli, sì. Ispira solidarietà.
Utilizzo indicazione/prompt/richiesta: 14.50/15
La prigione di Azkaban è un luogo fondamentale nella trama di HP, senza il quale parte della trama non avrebbe potuto girare. Purtroppo questo non da, come rovescio della medaglia, un punteggio pieno, perché era un’associazione “vera”, anzi era direttamente il titolo del terzo film, quello dedicato particolarmente a Sirius. Non hai sbagliato, ma c’è il limite di non potuto vedere molto di tuo, in questa scelta.
Detto questo, chiaramente funziona, è calzante, e mostra gli effetti che il terribile tentativo di avvento di Voldemort ha avuto. Tradimenti, morti, sofferenze, ingiustizie intollerabili, e il disfacimento della famiglia Black. Almeno di una parte…
Gradimento generale della drabble: 4.90/5
Un’ottima trovata, quella della narrazione al presente: ho letto qual era la tua opzione e decisamente questa coinvolge maggiormente, perché il lettore sa che sta succedendo in quel momento. Viene voglia di poter fare qualcosa, insomma, si partecipa di più.
Le “parole come coltelli” fanno molto Garcia Lorca, devo dire, tutto è di un angst denso e sfibrante. Il titolo è un pochino prevedibile, vista l’ambientazione chiesta dalla prova, anche se non si può dire “sbagliato”.
Totale: 59.30/60 |