ciao sono passata per lo scambio recensioni.
in vergognoso ritardo.
scusa.
premetto che ci sono due me che scrivono questa recensione: quella che da una parte si è lasciata trascinare dalla storia perché l'ha trovata scritta davvero bene e quella che si è sentita un po' offesa dal sottotesto della fic. purtroppo non posso preferire la forma al messaggio che la storia mi ha trasmesso e solo per questo che metto una valutazione negativa.
vedendo il Gobbo di Notre Dame sono rimasta molto colpita da Frollo. non è uno dei cattivi Disney più minacciosi, se ci pensi. Scar, Malefica, Ursula o Re Cornelius sono minacciosi fin dal primo momento in cui li vedi. loro trasudano malvagità e potere da ogni poro. Frollo no, eppure riesce a essere molto più croncreto. Frollo è un ipocrita: si considera il più pio degli uomini eppure compie un genocidio (perché in fondo ha sempre voluto sterminare gli zingari), crede di essere solo un umile strumento di Dio ma teme la sua collera. ma il meglio di sè lo da nel momenoto in cui incontra Esmeralda, in quel momento dimostra di essere un narcista ed un predatore sessuale. sa che il desiderio per la zingara va ben oltre la concupiscenza, che è pura lussuria ma (come ogni narcisista che si rispetti) non se ne assume la responsabilità, è Esmeralda che lo ha stregato, e non è colpa sua se il diavolo è più forte dell'uomo. ascoltando helfire sembra che il suo libero arbitrio non esista più, lui si ritiene una vittiima delle circostanze nel nomento in cui sceglie liberamente di distruggere parigi solo per appagare la sua lussuria. nel nomento in cui propone ad Esmeralda di scegliere tra lui o il rogo sta sfruttando una posizione di potere, di estremo potere, e questo comprtamento è una forma di aggressione sessuale.
passando ad Esmeralda, so che quella della Disney è più ispirata ad un film degli anni ' 30 che al romanzo originario (e dato che non l'ho letto non scendo aragoni spevifici). lei è una donna di sani principi, combatte per ciò che è ritiene giusto con una forza che le ammiro sinceramente. ha l'integrità morale di Superman con la forza di un pulcino. per questo, nel momento in cui ho letto che era attratta da Frollo mi sono sentita male. se avessi scritto che lo faceva per salvare gli altri gitani della Corte dei Miracoli o Quasimodo, che ogni carezza la trovava ripugnante saresti stata molto più coerente con il personaggio ed avresti dato un messaggio "migliore" al lettore. invece no, hai scelto la strada del "bhè lei dice no, ma in realtà le piace" che è la scusa di tutti gli strupatrori e svilisce la vittima di quello che, se ci fosse stato, sarebbe stato un banale atto di violenza carnale. credo che la Esmeralda di questo film avrebbe combattuto con le unghie e con i denti pee sè stessa (e la sua dignità di persona) e che se avesse ceduto non lo avrebbe fatto così.
non so se era questo il messaggio che volevi trasmettere, ma è quello che ho percepito per cui mi spiace ma non posso dire che la storia mi sia piaciuta o darti una bandierina verde.
spero di non averti offeso.
a presto
Aris |