Prima di tutto, ben ritrovata mia cara e poi DIO! OH DIO! E ARRIVATO VAAS!!!!
Ma andiamo con ordine. Da quando ho iniziato questa fanfiction, ad ogni capitolo ho trovato il rapporto (sull'isola) tra I è Ollie via via sempre più malinconico, facendomi provare un retrogusto di tristezza anche mentre loro ridono.
Il cambiamento che sta subendo Jason da ragazzino viziato ad adulto consapevole e con un peso sempre maggiore sulle spalle già di per sè non è facile, inoltre scopre cose davvero spiacevoli su cosa possono fare gli esseri umani non solo sulla sua pelle ma anche attraverso quella di amici e parenti.
Ollie invece deve affrontare il cambiamento del migliore amico senza sapere bene cosa sta avvenendo e senza sapere come affrontarlo o aiutarlo e tutto questo si sente davvero moltissimo nella tua storia. Come ormai ripeto in ogni recensione e ormai ne sarai nauseata, amo davvero moltissimo il tuo modo di scrivere che disegna perfettamente nella mente del lettore le scene da te descritte.
Ed ora Vaas. Quel fottuto, bastardo, pazzo, manzo di Vaas!
Lo ammetto candidamente, mi aspettavo a breve il suo arrivo ma non a casa del dottore e soprattutto che i due fossero così vicini senza saperlo, beh almeno non lo sa il bel pirata ahahahah

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Mia musa, la mia umile persona gioisce del tuo ritorno e della continuazione della tua opera... no ok, basta; allora come sempre complimenti esprimi benissimo la psicologia dei personaggi e le loro sfaccettature Oliver è adorabile e Jason mannaggia a lui porta più sfiga che il protagonista di un anime anni ottanta e ho detto tutto.
E cribbio se hai ragione padre Joseph e parentato sono delle meraviglie per gli occhi, la loro storia mi è piaciuta tantissimo.
E niente ancora complimenti e al prossimo capitolo, bye

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