Stile, grammatica, lessico 9/10:
Non mi hai deluso neanche questa volta; intanto, perché pur trattandosi di una fanfic, credo che la storia sia ben strutturata per essere letta da chiunque (forse con qualche ricerca di base). La città è ben presente nella storia così come le descrizioni in genere - un aspetto che ho il piacere di notare per la seconda volta e che, quindi, penso sia caratteristico del tuo stile.
Nulla da dire di particolare sul lessico e la grammatica, qualche parte per quanto riguarda la punteggiatura, ma nulla che possa influenzare in modo decisivo il risultato.
I miei punti-non-totali sono dati da due cose: i capitoli — un dettaglio “geografico”.
Parlando dei capitoli (ne parlo anche dopo per la caratterizzazione), ho notato che le prime due parti sono più complete, mentre la fine mi ha dato la sensazione che tu volessi concludere in fretta la fic.
Si chiaro, il terzo capitolo NON è brutto, ma hai trattato di alcune tematiche velocemente, ma che meritavano di essere sviluppate; è strano perché hai centrato completamente i punti “Saudade” e “Introspettivo”, ma la parte con Kazuya non credo abbia arricchito - per come è stata scritta - in realtà la storia.
L’altra cosa è la statua della Madre Russia; io a Volgograd (purtroppo) non ci sono mai stata, ma guardando qualsiasi foto, capisci che attorno c’è un parco/prato immenso; mi sembra difficile che Nina abbiamo camminato sino a lì, o comunque, questo passaggio di “tempo” non l’ho sentito particolarmente leggendo. Per il resto, ben scritto - ottime le parti con il miliardario e anche lo scontro con Dragunov.
Caratterizzazione personaggi/IC 9/10
Ottimo, davvero; non credo che Nina sia un personaggio facile da gestire - si potrebbe rischiare di cadere nel semplice cliché di “donna affascinante, ma fredda”, eppure tu sei riuscita ha dare un qualcosa in più ad un personaggio che, seppur amato quasi da tutti, rientra spesso negli stereotipi del genere.
In poco hai tratteggiato il suo carattere e, in particolar modo, i ricordi del padre che tempestano la storia, portando il lettore ad immaginarsi il rapporto tra padre e figlia (e sorella, anche se di secondo piano) poco a poco. Sicuramente più umana di quanto ci si può aspettare, ma non credo sia un male, anzi, un lato di lei sottovalutato.
Arrivando al dunque, però, il mio punteggio non è totale perchè l’ultima parte non mi convince pienamente: Kazuya sa essere sarcastico, è vero, ma in alcuni contesti è un personaggio molto distaccato - cosa che, forse dovuto anche dalla trama, è andata un po’ a perdersi.
Non mi ha pienamente convinto il loro incontro e il loro rapporto, ma comunque meriti un buon punteggio per l’intera storia.
Giudizio personale 4/5
La storia mi è piaciuta, soprattutto il primo capitolo; non è facile trovare un buon compromesso tra introspezione e azione, ma sono rimasta sorpresa da questa fic perché potrebbe benissimo essere immaginata come un film, perfetto considerando il personaggio di Nina WIilliams. (Alla quale sono molto affezionata.)
Non impazzisco per la coppia Kazuya/Nina (forse perché lo preferisco con Jun o da solo), ma hai sottolineato ciò che hanno il comune, tante cose, più di quanto ci si aspetti, e questo lato che hai descritto di entrambi mi è piaciuto molto. Complimenti!
+5 punti bonus per pacchetto "Difficile"
Tot. 27 |