Recensioni per
I Ain't No Nice Guy, After All
di Ghostclimber
Innanzitutto, bell'atmosfera! Rukawa mi ha dato una serie di vibes alla cantante maledetto che credo gli calzino a pennello! Mi ha npirato la giusta tenerezza, ma anche una rabbia incredula che mi portava a pensare: "Cazzo fai, tu sei Kaede Rukawa! Alzati subito!", un po' quello che Hanamichi gli avrebbe senza dubbio urlato, per intenderci. Bello vedere come i due deficienti, nonostante tutto, continuino a specchiarsi l'uno nell'altro, in un infinito loop distruttivo ma anche stimolante. Ho amato in particolar modo l'approccio di Rukawa al rapporto, questa voglia di morire ma anche di tornare a provare qualcosa, qualunque cosa. Hanamichi è meno presente in realtà, ma non è detto che sia un male (ma vabbé, io prediligo senza dubbio Kaede, mio spirito affine :D) Avrei voluto una storia più lunga, non ci vedrei male una mini-long con questo spirito distruttivo e questo retrogusto amaro. Complimenti! |
Finché ti esce roba scritta così bene, per me puoi anche inondarci di roba depressa! E anche se sono pure io una grande appassionata dell'happy ending, non disprezzerei una bad, se scritta bene. |
Oh mamma... bellissima... mi piace il modo in cui hai impostato i loro caratteri, più maturi e coscienziosi sebbene vi sia la totale dipendenza di Rukawa dai farmaci.. posso capirlo, poverino. Avendo io seri problemi di schiena, posso capire come ci si senta in preda agli spasmi del dolore fisico. |