Ciao!
Arrivo anche qui con estremo piacere.
I gemelli sono, che piacciono o no i personaggi, fra quelli che hanno alle spalle penso la storia più suggestiva e interessante.
Tu li hai immaginati bambini, come ricordano loro stessi, uniti e affiatati, come dovrebbero essere due fratelli, due gemelli. Ma poi è successo qualcosa, qualcosa che non ci è dato sapere e forse non sapremo mai. Qualcosa che ha rotto il loro legame definitivamente. O almeno, lo ha spezzato per parecchi anni. Abbastanza da creare un gran casino in tutto il mondo, fra le manie di conquista dell'uno e dell'altro.
E qui, in questa storia che non ha tempo né luogo né perché, un po' come una metafora di quel qualcosa che c'è stato e che non conosciamo, ma che ha fatto danni, ecco i gemelli che si chiedono perché.
Come sono finiti lì, ad odiarsi così? A combattersi, a ferirsi fino a tentare di ammazzarsi a vicenda? Proprio loro, che si volevano così bene!
Eppure è successo.
Dare la daga ammazzadei a Kanon e il tridente a Saga è stato, penso, un piccolo colpo di genio. A testimoniare che sono opposti, sì, ma anche simili. All'inizio mi sono chiesta cosa stesse succedendo, poi ho capito che non era davvero importante, in fondo.
Era altro l'importante, e rileggendola con quest'ottica ho potuto apprezzarla ancora di più.
Ribadisco poi che il tuo modo di scrivere mi piace molto.
Complimenti davvero.
Un bacio,
Asu |