Ciao!
Coppia di capitoli dedicata a Vyncent da cui il nostro non esce particolarmente bene: prima perde miseramente in duello contro una strega mai sentita nominare prima (ma sul serio?! Cavolo, pensavo che Vyncent valesse giusto poco meno di Bryce...), si ritrova in una cella peggiore di quella di Hannibal Lecter e adesso si ritrova anche ad essere suo malgrado l'esca viva che potrebbe portare alla rovina i piani di Bryce.
Parliamo di Aschan Lamascura. Prima di tutto, scopriamo che l'armata (a sua volta divisa in tre continenti) che sta combattendo sull'Altopiano non è affatto quella guidata da Malag in persona, che è invece più a nord per fronteggiare l'Alleanza. Quindi, in teoria, i tre comandanti dell'orda ora come ora sono Malag stesso (a nord), Aschan (nelle terre della federazione) e Gauwalt (nei pressi di Theroda). Interessante il rapporto che sembra intercorrere tra Aschan e l'arcistregone: a differenza di Nimlothien, Rancey (a suo tempo, sigh) e Gauwalt la strega non è legata a lui da vincoli di devozione e lealtà, ma più da un semplice accordo militare. Gli uomini che hanno attaccato Nishag sono dunque uomini di Aschan, non di Malag. A questo punto mi chiedo se ella stessa non sia magari la signora di qualche regno del continente vecchio. Fossi in lei comunque non sarei così sicura di riuscire a resistere qualora Malag si ritenesse scontento del suo operato o semplicemente, come suggerisce Vyncent, non dovesse più avere bisogno di lei. Come pensi l'arcistregone di agire nei confronti dell'armata di Malinor rimane per ora un mistero; quello che è certo e che per ora non ha affidato quell'incarico all'armata di Aschan.
In ogni caso, capitoli che gettano tanta carne al fuoco: non vedo l'ora di scoprire come si evolverà la situazione, se Bryce cadrà nella trappola (credo di sì, dato che c'è il suo caro Vyncent di mezzo) e soprattutto se riuscirà a venirne fuori, possibilmente vincitrice.
Complimenti cara, ci sentiamo presto.
~Talia |
