Oh, ma che bella^^!Una fic breve ma disseminata di un sacco di indizi e metafore su questa coppia particolare: davvero, nella fic ci sono delle figure e degli elementi narrativi davvero stupendi!In primis la figura della farfalla, che di per sè non spicca per originalità, ma poi si mette in evidenza il suo candore, che non può essere macchiato dalla guerra. Infatti Shiho tradisce la libertà, le ali e la purezza della farfalla per un amore terreno e concreto, che centra poco con l'intelligenza e la precisione della Shiho originale, la ragazza timida che mai avrebbe potuto uccidere un nemico. Mi è piaciuto molto anche il dialogo iniziale, dove Shino deve continuamente nascondere i suoi sorrisi e i suoi gesti nel suo solito giaccone, e Shiho è l'unica che riesce a vederli...un po' come se due persone con gli occhiali siano abbituate a guardare e analizzare meglio una persona e i suoi occhi: entrambi i personaggi sono timidi e riflessivi, e quel dialogo, tanto sciolto quanto complicato e profondo, spiega benissimo il loro rapporto. Molto bella anche la parte centrale: di solito quando si parla di una perdita si immagina sempre un ambiente come la notte o la pioggia, mentre tu poni la morte di Shihoç_ç sotto un sole cocente, lo stesso sole che potrebbe accompagnare i giochi dei bambini o i sorrisi dei ragazzi: il fatto che sotto il sole, l'elemento per antonomasia di forza e splendore, muoia della gente mi ha commossa e colpita. Poi quando gli occhiali non servono più, perchè ora basta guardarsi negli occhi e capire ogni cosa...romantica ma tragica. Maestosa e potente, mi ha commossa moltissimo il pezzo dove Shiho non è arrossita, probabilmente perchè aveva perso troppo sangueç_ç e anche quando le sue mani sono gelide anche se sono sotto un sole cocenteç_ç.Infine, bellissimo il finale: la farfalla, una creatura così fragile e tenera, è ingiustamente condannata a una vita troppo breve. Vive solo per deporre le uova e al tramonto muore...e mi pare che anche Shiho abbia lasciato una traccia di sè in Shino, anche dopo la morte( bellissima anche la scena in cui Shino per la prima volta perde la sua diffidenza freada e distaccata e si passa la mano insanguinata di Shino sul volto sempre nascosto dalla giacca). Davvero, la bellezza di questa fic, breve e veloce, è disarmante: in poche righe ci sono figure e concetti davvero maestosi e poetici, che quasi stonano con l'ambiente freddo e terribile della guerra. Bravissima, una fic indimenticabile!Baci, LaLa

Stupenda. Semplicemente meravigliosa.
Sono una di quelle rare persone che ama alla follia il personaggi di Shino, e probabilmente l'unica pazza che lo accoppia con qualsivoglia personaggio, maschio o femmina che sia.
Purtroppo non conosco così approfonditamente il personaggio di Shiho, non seguendo io gli spoiler, ma in questo caso direi che la mia ignoranza non mi ha ostacolata più di tanto.
Questa è una piccola perla, una piccola perla di raffinatezza e bellezza che toccano direttamente il cuore. Hai espresso con particolare attenzione, riguardo ed efficacia la dolcezza insita nel personaggio di Shino, l'hai reso per quel meraviglioso personaggio che è. E' lui, in tutto e per tutto, sia nell'amore romantico che dimostra nei confronti di Shiho, quell'amore che egoisticamente la vorrebbe sempre pura, sempre bianca, sempre perfetta, sia nella durezza con cui prende atto della realtà, che la sua Shiho non è più l'angelo che egli aveva sempre idealizzato.
E l'immagine di questa farfalla bianca, prima libera di svolazzare nell'aria degnando così gli uomini della propria bellezza e poi così crudelmente uccisa, è davvero azzeccata. Arriva al cuore come una triste eppure irrinunciabile verità.
Davvero complimenti, una ff molto bella ^^