Partiamo dal fatto che ogni volta che leggo "Hanahaki" mi butto a pesce in una fic italiana, perché sono davvero poche rispetto a quelle su Ao3. Il triangolo doloroso fra TodoDeku e Bakudeku poi, mi uccide ogni volta. Diciamo che il massimo dell'angst è quando prevale la Tododeku e Bakugou ci sta male (almeno per me). Ma l'idea che Todoroki non ami Midoriya ma ci stia lo stesso male mi intriga molto. Anche perché in tutte le versioni malatissime di Hanahaki che mi sono fatta su questi tre, Midoriya era sempre la causa scatenante e non la vittima. Insomma, chi riuscirebbe a resistere a quella cinnamon roll?!
Mi è piaciuta la caratterizzazione di Bakugou, perché ti sei soffermata sui suoi problemi al primo anno e di come li abbia superati, non sei andata fuori carattere quando gli hai fatto chiedere scusa, dato che qui parliamo di un Katsuki (a proposito, non ho trovato nessun errore nella scrittura dei nomi!) ormai al terzo anno, cresciuto e più consapevole (di amare Izuku!) delle sue capacità ma anche dei suoi limiti.
Todoroki ha fatta esattamente quello che mi sarei aspettata: questo non rende la tua scelta banale, solo in perfetta linea con il personaggio. Si è fatto da parte, ha detto quel che pensava veramente e non ha provato ad avvicinare Izuku dopo l'intervento. Mi è dispiaciuto solo il fatto che il loro scontro finale sia durato relativamente poco, ma per il resto mi è piaciuto molto.
Il gelsomino e il suo significato sono perfetti per il mio cucciolino (uh ho fatto rima!).
È nella sua natura desiderava sempre il bene per gli altri e aiutarli. L'idea del suo amore quasi impossibile per Bakugou, come "quello che si ha per un attore", è perfetta! È quello che Bakugou è per lui, qualcosa di troppo lontano e astratto, a volte.
Adesso devo proprio andare, ma questa è stata una delle più ben fatte storie che abbia letto su Boku no Hero Academia in questo periodo!
Un bacio
little_psycho❤️ |
