Recensioni per
Monologo di un pazzo molto lucido
di Lanya
comunque se non erro la prima poesia che scrivi è di montale, vero? |
incredibile! in alcuni punti, pura poesia...è molto profonda e surreale, brava! |
Come è bella! Questa riflessione potrebbe sembrare quella di un pazzo, ma è veramente molto lucida. L'immagine dell'angelo senza testa alla fine mi ha fatto rabbrividire, ma non perché fosse cruda (beh, forse anche), ma perché l’idea che una creatura come un angelo, che noi abbiamo sempre immaginato perfetta e sublime, possa essere disposta ad offrire la propria testa in cambio di ciò che abbiamo noi mortali, che spesso disprezziamo. In questa storia mi sembra che tu riporti il pensiero di alcuni filosofi che ho letto qualche tempo fa. La parte del dizionario poi...l'ho trovata davvero efficace: perché esprimere un concetto come la felicità con le parole? Proprio perché la felicità è una cosa astratta non bisognerebbe poterla esprimere attraverso parole che, col tempo, svaniscono. Questa storia è molto profonda e mi è piaciuta così tanto che la inserisco fra le mie preferite e magari la rileggo fra un po' perché, secondo me, questo tipo di storie devono essere riviste a distanza di tempo per ragionarci su bene. Complimenti, sei una scrittrice proprio brava! Ciao da Mia. |
Lanya, 6 tu??? cavolo ke fic...non fraintendermi, bellissima, ma un pò deprimente ;__; (sì, parlo proprio io...) cmq i miei complimenti...cm fai a scrivere così divinamente due tipi di storie opposte??? 6 troppo una grande, troppo... |
Parere da esperta? >.< oh santo cielo!T.T Allora, vediamo un po’…di spunti buoni ce ne sono a bizzeffe. Specialmente a partire dalla seconda parte, dopo le definizioni di felicità. Ecco, la seconda parte mi è piaciuta, ci sono immagini molto azzeccate (bellissima quella degli angeli che ‘si dondolano su altalene cigolanti’), e in generale, la trovo migliore della prima parte. Infatti l’inizio mi sembra poco approfondito, poco analizzato. Ti spiego. In poche righe tu metti due citazioni. La prima, molto bella, è una poesia. La seconda è una citazione presa dal vocabolario 0.ò. Che messa lì, sinceramente, proprio non mi sa di niente…mi sembra che banalizzi, che tolga il significato intrinseco del tuo scritto…insomma, secondo me c’entra poco. Ecco… dicevo, fra queste citazioni di tuo non hai messo nulla. Di buoni spunti per sviluppare questa prima parte ce n’erano, non c’è dubbio, però tu li hai lasciati cadere abbastanza in fretta. In qualunque caso, la seconda parte dimostra che ci sai fare, quindi forza!^_^ |
Ciao! Mi è piaciuto molto, complimenti. Ha un senso di estraneità che divaga nel misterioso. Con un alone di dark. Davvero bello. Ciao^^ |