Ciao.
Ho visto che hai sistemato il secondo capitolo.
Devo dire che nonostante secondo me ci siano ancora parecchie cose da rivedere, c’è stato un grosso miglioramento.
Per prima cosa sono contenta che sia stato sistemato il malinteso riguardo lo psicologo e mi piace il fatto che nonostante i cambiamenti tu abbia mantenuto il tuo stile.
Questo si nota soprattutto dal fatto che hai deciso di tenere la frase che Hoseok dice al protagonista.
Oltretutto quella frase mi piace molto, risulta rassicurante per il paziente e spiega bene il metodo utilizzato dagli psicologi.
Per quanto riguarda il rapporto psicologo paziente quindi, lo stai descrivendo davvero bene.
Non posso dare una recensione del tutto positiva perché secondo me ci sono ancora tante cose da rivedere, ma sono tutti miglioramenti che puoi mettere in pratica nel resto dei capitoli. Naturalmente, tutto questo riguarda la mia personale opinione.
Tornando al capitolo, un modo che secondo me è molto utile per migliorare il testo, sarebbe quello di stare attenta alle ripetizioni.
Nella prima parte della storia leggiamo più volte la parola “terapia” probabilmente queste sono sottigliezze, ma sono sicura che se metterai in pratica questi consigli sarai anche tu più soddisfatta del tuo lavoro.
È molto importante trovare sinonimi per non ripetere sempre le stesse parole, magari è un lavoro che si può fare dopo aver riletto il testo quando si ha finito di scriverlo.
Infatti, durante la stesura di un testo spesso non vengono in mente sinonimi in maniera istantanea, quindi ti consiglio di pensarci dopo.
Comunque, qualunque metodo va bene, l’importante è evitare di essere ripetitivi, altrimenti la lettura diventa pesante e a tratti noiosa, soprattutto se si tratta di un breve testo.
Un trucco è anche quello di lavorare sulle frasi, riordinandole e sistemandole, come in realtà hai già iniziato a fare e anche molto bene. In questo modo è possibile evitare di continuare a ripetere una parola lasciandola sottintesa.
Per finire volevo chiederti chiarimenti su una cosa; dici che Hoseok è un dongsaeng, ma da quel che so, un dongsaeng è una persona più giovane di te, con cui hai un legame abbastanza intimo, di amicizia o familiare, o al massimo un collega di lavoro o compagno di studi.
Non so se sono io che non ho ben capito il tipo di legame che c’è tra i due, se fosse questo il caso mi sarà sicuramente chiarito nei capitoli successivi immagino.
Per il resto la storia ha un buon potenziale, non do una recensione totalmente positiva perché credo che ci sia tanto da migliorare, soprattutto per quanto riguarda la struttura del testo, ma ho davvero molte aspettative riguardo questa storia e sono sicura che riuscirai a farmi cambiare idea su tutti i miei dubbi o le mie critiche. |