Ciao Red Saintia. Una storia particolare e inaspettata. Tutto inizia normale,fino al terrore,fisico e psicologico,istante dopo istante. La ragazza pensava ad una normale uscita per poi trovarsi in un incubo. Forse bisognava stare più attenti o forse doveva succedere. Una scena sanguinaria ben descritta,a tratti onirica,dove questa creatura si trasforma,non avendo un'identità ben definita. Potrebbe essere uno zombie,un vampiro,una persona deviata psicologicamente. E tutto converge nel titolo "ho fame di te." Un saluto. :)

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TU
NON
FINIRAI
MAI
DI
STUPIRE

come prendere il cannibalismo e farne un racconto degno di nota, semplice, diretto, macabro, che non si prede troppo in cose inutili, ma che sfascia lo schermo, ti sembra di vederli e sentirli...

alla prossima

Accidenti.
Mi ha fatto venire i brividi. Il prompt era interessante, ma tu ne hai fatto un uso eccellente.
Fame e sesso sono indistintamente legati in questo brano (in realtà anche nella mia mente, per questo mi piace ancora di più) e trovo l'accostamento perfetto. Meghan che si fa desiderare fino allo spasmo, conscia di avere un potere su Nathan, senza sapere però che è esattamente il contrario. Mi sembra ci sia un forte parallelismo con le violenze che molte donne subiscono nelle relazioni. Questo horror figurato lo leggo come una metafora di una relazione tossica, che va a mangiare pezzi della persona che subisce, li fa sparire, li fa annegare nel sangue e nel dolore. Fino alla morte, che può essere anche qui vista in tanti modi: della relazione, della persona stessa, o magari della sua fiducia che la vittima ha in se stessa.
La cosa in assoluto che mi ha colpito di più è il momento in cui Nathan si rende conto che lei ha smesso di lottare e vuole solo che finisca. Quindi si stanca, perchè non è divertente far soffrire chi non lotta per scappare, non da soddisfazione, è come avere una bambola senza emozioni nè sensazioni, una cosa già morta. E quindi la fa finita, nell'ultimo atto che può dargli soddisfazione: la morte reale. Fino alla prossima preda.

Tra l'altro, c'è un accenno di follia collettiva. Anche qui, credo possa essere letta in due modi. Quello più ovvio, di una epidemia stile zombie che rende le persone folli e affamate - letteralmente - degli altri, oppure il crescendo di violenza che sfortunatamente conosciamo nel nostro mondo reale: violenza e rabbia verso chi non è uguale a noi, verso le minoranze di ogni genere, verso i più deboli, che siano le donne, gli immigrati, gli omosessuali.

Questo mi fa pensare quanto un horror possa essere metaforico e realistico, e non troppo distante da quella che è la realtà.

Ed eccomi qui per lo scambio del Giardino.
In teoria la ma idea era quella di continuare la raccolta della coppia in Italia ma ehi....all'horror non si può dire di no, quindi eccomi qui xD.
Ammetto che lo scenario della città di notte mi ha ricordato per certi versi il film la notte del giudizio ma direi che ci sta, l'idea mi ha prorpio dato i brividi già la notte in se mette paura, figurati una cosa simile, Megan è stata abbastanza sprovveduta io al suo posto con i pericoli che c'erano in giro me ne sarei rimasta in casa, ma a volte compiamo gesti stupidi senza pensarci e questo è il suo caso.
La parte della pazzia di Nathan fa davvero paura, non si riesce a capire se è pazzo, o una creatura sovvranaturale o preso da qualche virus che trasforma le persone in cannibali di notte e proprio questo fa paura.
Lo stile che hai usato in questa storia mi è piaciuto particolarmente, il tono scorrevole ma in alcune parti quasi ironico che smorza la tensione anche se solo per un secondo.
Dai ora ti lascio, ancora i miei complimenti e alla prossima ciaoo.

Ahhhh povera Megan!!!! 😱
Allora, di solito non leggo storie horror (anzi le schivo) ma mi hai incuriosito (e poi, cavolo, io adoro prompt e challenge 😅 ).

Ho visto la trasformazione di Nathan con i miei occhi e ho vissuto il terrore di Megan con ogni parte di me, giuro ho ancora i brividi (e Halloween è passato da un pezzo! 😅 ).
Per me, quando l'autore riesce a coinvolgere il lettore così bene, ha fatto un lavoro eccellente.
Mi è piaciuto molto come hai descritto i personaggi e il contesto in cui si trovano, Megan, una ragazza che pensa di essere un passo avanti a Nathan (e, ammettiamolo, probabilmente anche a tutti gli altri 😉 ) che si ritrova invece in una situazione fuori dal suo controllo, che vede perdere ogni sua forza fisica e mentale sotto quella del ragazzo.
E Nathan, che fa questo cambiamento, che sembra che stia colpendo tutti in città e si trasforma sotto gli occhi stupefatti della ragazza: l'ingenuo e tontolone Nathan che improvvisamente diventa un 'mostro', goloso di sangue e di carne e disposto a tutto per soddisfare la sua voglia.
Non so cosa scrivi di solito, ma questa ti è venuta bene, il testo scorre liscio e senza intoppi (non sono mai tornata indietro a rileggere perché non avevo capito quindi ti meriti dei complimenti anche per questo) e fino alla fine sono rimasta con il fiato sospeso, cercando di capire cosa sperare che succedesse a Megan: se morire senza più soffrire o scappare via, nonostante tutte le ferite.
Mi è piaciuta molto e non ho grosse indicazioni da dirti, grammaticalmente, se non due o tre errori di battitura (mannaggia, puoi leggere finché vuoi, ma quelli nascono e crescono sempre dopo che hai pubblicato 😅 ).

Mi è piaciuto molto questo scambio e sono contenta di aver scoperto una storia (e un'autrice) di questo stampo.
Ciao,
Monica

Buongiorno mia cara <3
Mi manca il terzo capitolo dell'altra storia, ma ho deciso comunque di recuperare questa one-shot, spinta sia dal genere, sia dal prompt - che ho usato anche io, anche se in maniera volutamente più soft applicandolo a Ivy e Soren, per il writober.
Anyway, la lettura è molto scorrevole e l'one-shot l'ho divorata, arrivando alla fine quasi senza rendermene conto. 
Come già sai io non sono tanto per l'horror dalla vena paranormale, fantascientifica ecc, però adoro quando l'horror ha invece una vena splatter, violenta, e vede coinvolti normalissimi esseri umani che a un certo punto impazziscono - o sono sempre stati pazzi, dipende. 
In questo caso troviamo una normalissima coppietta, all'apparenza. Ci sta anche che decidano di copulare in modo più 'violento' per cambiare il solito modo, diciamo. Certo, dal sesso un po' più estremo al cannibalismo è un passo importante, lol.
Dunque Nathan finisce per letteralmente mangiare la sua ragazza, pezzo dopo pezzo, senza necessitare di armi e simili ma direttamente strappandole via la carne con i denti. Adorabile. 
C'è da dire che per divorarsela così a morsi deve essere tipo un vampiro, lol
E infatti non ho capito se è umano o non lo è, perché nei generi c'è soprannaturale, ma io pensavo fosse un cannibale e basta, Nathan; però potrebbe anche essere un vampiro - o più un ghoul? 
Comunque l'os mi è piaciuta!
Alla prossima!
fumoemiele

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Ciao, cara!
Direi che questa one-shot è macabra e bella allo stesso tempo.
Hai preso in pieno lo spirito di Halloween.
Da ciò che ho capito nella città avvengono cose strane specialmente di notte e quando Nathan rimase solo anche con i divieti imposti dai genitori, ma non poteva rinunciare a Megan.
La serata sembra andare molto bene, visto che i due si desiderano e si vogliono, ma non si accorgono del caos che sta accadendo in città.
Quelle parole "Ho fame di te…" potrebbero essere parole eccitanti e cosi che Megan pensava, ma alla fine si ritrova Nathan che vuole farle del male e come se fosse ipnotizzato o qualche spirito malvagio si sia impossessato di lui.
Alla fine una semplice serata di intimità si trasforma in tragedia.
Ti faccio tantissimi complimenti per questa storia e devo dire che ti è venuta bene.
Alla prossima <3

Ciao cara :)
Wow, una storia a tema Halloween davvero ben fatta, mi è piaciuta tantissimo. Era iniziata abbastanza tranquilla, seppure si avvertisse qualcosa di inquietante proprio per la situazione di caos e paura che i personaggi vivono. Questo però a Nathan, il belloccio del liceo, non sembra importare, piuttosto è più interessato a Megan, che fa venire a casa sua per del sesso e... in effetti sembrava star andando tutto bene, i due ragazzi ignoravano ogni cosa intorno a loro. Mi piace che Megan credesse di avere il controllo sul suo ragazzo, mi sa che alla fine Nathan tanto stupido neanche era, considerando che ha finito... già, ha finito proprio per divorarla. Questo genere di horror macabro e un po' splatter m piace sempre (forse perché è l'unico che non mi traumatizza lol), e penso tu abbia descritto molto bene la scena cruenta in cui Nathan finisce per assaggiare e mangiare letteralmente la sua ragazza, ed il ragazzo ha una freddezza e una calma invidiabile, come se non gli importasse di aver appena divorato un essere umano, piuttosto, quando è stufo, la getta vita, forse volendo andare alla ricerca d qualcos'altro di più divertente.
Complimenti davvero, mi è piaciuta tanto <3

Nao

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Eccomi per lo scambio del giardino di Efp.
Devo dirlo la tua vena horror é quasi pari a quella di fumoemiele ahahah.
Storia molto adatta ad halloween e la citazione alla notte del giudizio ho apprezzato come hai descritto questa fame e anche la fine che ci doveva essere infondo si sa negli horror si muore sempre.
Ciaoo a presto.