Ma salve mie cosette muffinose e pistacchiose <3
Ho trovato questo capitolo ancora più bello del primo, se possibile; è carico di quella sfiga adolescenziale tipica di Peter in cui anche il piccolo, ma per niente fesso, Harley è ovviamente inserito in maniera perfetta. Tra i due ragazzi non esiste ancora alcun tipo di amicizia, anzi. Abbiamo un Peter che si sente geloso del ragazzo e del rapporto che lui considera privilegiato con Tony, e a questo proposito trovo molto umano e comprensibile il suo voler glissare sul fatto che anche Keener è un genio della matematica, sebbene nella constatazione delle abilità scientifiche dell’altro non vi sia alcuna rivalità, ma un riconoscimento della bravura dell’altro. Qui sta la grande umanità di Peter: riconosce il valore del compagno di scuola e, se ha qualche spina, la prova unicamente sul piano del rapporto con Stark, mentore di entrambi. Non è invidioso, direi che soffre la non esclusività e che non si è ancora abituato alla presenza dell’altro, abituato com’è a essere considerato il solo genietto dell’altro. Dal canto suo, Harley è IC pur essendo una figura marginale all’interno dei dieci anni dell’MCU: lo abbiamo conosciuto con uno sparapatate in mano “contro” Iron Man, il che equivale a dire che è un ragazzo coraggioso. Non gli importa di non avere mezzi o di averne di scarsi, cerca di difendersi come può.
Flash meritava quanto gli è successo e qui, di nuovo, torniamo alla caratterizzazione a mio parere perfetta: come altro vogliamo definire l’antibullo, dei petardi super appariscenti degni di Stark? Un’arma in piccolo che spaventa e crea più danni che altro, efficace ma scenica e teatrale in perfetto stile Stark. Peter, essendo un supereroe, tra l’altro, non poteva fare altro che proteggere Harley (sebbene alla fine resti coinvolto dalla situazione) perché anche lui sfigato, anche lui vittima di deficienti come Flash e, sostanzialmente, perché è Spider Man, suvvia. ^^ Come sempre, il bellissimo paradosso di Parker è che lui “piglia a pizze Thanosso, ma poi si fa mettere in punizione dai prof.” Lo si ama anche per questo.
Non ho ancora detto niente su Tony e sull’antico vaso. Sono morta, Elisonde mie <3. La scena è divertentissima perché per la scelta dei termini sembra effettivamente che lui stia testando una granata – potrebbe tranquillamente farlo – e invece si tratta di un malestro compiuto ai danni di Pepper, presenza invisibile ma visibile <3. In una scena divertente siete state tanto brave da creare un rapporto matrimoniale perfettamente bilanciato con una figura che spicca (e voi sapete quanto io tenga alla presenza delle donne nelle fanfiction). L’altra grande presente è quella furia di May: la telefonata è bellissima e divertente e frizzante nelle risposte piccate di May che tiene testa a un noto logorroico chiacchierone come Tony. Siete bravissime, cose mie, ma lo sapete già e sapete quanto affetto e quanta stima nutra per voi (o nutria :P, aho’ il caffè ancora non ha fatto effetto). Dissetatevi col tronca-sete Brawndo mentre guardate “ahia, le palle”,
Vostra
Shiricosa Elisonda Rugiada di Montagna Camacha :* |