Ciao! Eccomi qui per lo scambio libero su Il giardino :)
Dunque, come ti ho detto, i Cavalieri dello Zodiaco me li ricordo soltanto in riferimento alla mia adolescenza, quando passavo i dopo pranzo tra naruto, dragon ball e loro. Ho fatto una carrellata veloce di cose, in modo da poterti lasciare una recensione che sapesse almeno di quello di cui trattavi, ed eccomi qua, più o meno pronta.
Non mi azzardo a dare un parere sulla caratterizzazione dei personaggi, se non per quanto riguarda l'evidente sentimento che c'è tra i due.
Mi piace l'urgenza con cui la tua storia inizia: c'è urgenza, necessità, bisogno, nella prima parte. Tutto è veloce, anche i contatti tra i due ed è evidente dall'uso che fai della punteggiatura. Frasi brevi e concise, poche virgole, molti punti, molti capoversi. Hai reso benissimo la frenesia che permea quel primo momento in cui Albafica e Agasha si trovano, dopo tanto, troppo tempo, e si desiderano: lei come sempre, lui in un modo nuovo, consapevole, molto dolce e passionale al contempo.
Poi, dopo i primi due amplessi, sopraggiunge la calma, quell'atmosfera languida del post-coito, in cui c'è spazio per le parole e per le coccole. Hai usato periodi più lunghi, meno concisi, un po' più complessi e articolati, che rendono bene questo clima più rilassato, in cui sembra quasi che le parole escano impastate dalle labbra dei due protagonisti.
Infine la cosa che preferisco: questo aspetto così romantico e normale di coprirsi, attizzare il fuoco, guardare gli addobbi. La vena quasi ridicola (nel senso positivo del termine) di Albafica che non ha mai visto un albero di natale e che si impunta per accendere le lucine è la parte più carina e dolce di tutta la storia, quella che ti fa venire gli occhi a cuoricino e sospirare "Owwww".
La neve che fa da cornice a tutto, poi, è il tocco magico: la neve rende tutto sempre più bello.
L'ho trovato davvero un buon lavoro: scrivi in modo semplice ma preciso, senza errori, scorrevolissimo, piacevole. Evocativa senza essere "troppo", hai reso la tua storia una di quelle in cui ti viene da dire "No via, rimando quel che ho da fare, anche se urgente, per vedere come va a finire" e una volta finito ero lì che pensavo "ehi, ma ora Albafica e Agasha che fine fanno?": penso sia un ottimo risultato, quello di far venire voglia di sapere di più, no?
Quindi ti rinnovo i miei complimenti per questa storia che mi ha fatto tornare ragazzina (quando ero innamorata di Andromeda ahahahha): è stato un bel salto nel passato!
A presto,
baci Lagertha |