Recensioni per
Finding My Way Back
di Fandoms_Are_Life
Hello~! (Recensione modificata il 22/09/2020 - 03:20 am) |
Gentile Autrice, mi sono accostata con piacere e molta curiosità a questo tuo breve racconto in quanto mi interessava come tu avresti fatto interagire questi due personaggi enigmatici e misteriosi, Arya e Jaqen che sempre si erano confrontati cercando di mai svelarsi, parlando in terza persona, non lasciando mai trapelare quelli che erano i pensieri che attraversavano la loro mente. Il lavoro svolto da Jaqen nel corso del tempo mentre entrambi si trovavano alla casa del Bianco e del Nero aveva dato frutti insperati per una persona con l’orgoglio di Arya, l’orgoglio di essere Arya di Grande Inverno, Arya che aveva dovuto dimenticare di esserlo per poter apprendere tutto ciò che le avrebbe consentito di potersi vendicare di coloro che avevano sterminato la sua famiglia. Arya che in quella casa si era piegata agli insegnamenti di Jaqen senza mai recriminare ma tenendo sempre a freno il suo vero io. E mentre imparava dal suo insegnante enigmatico cominciava ad attribuirgli anche altre caratteristiche oltre a quelle dell’insegnamento. Era curioso il suo comportamento e il suo modo di porsi nei confronti delle persone con cui vveniva in contatto e delle situazioni. Era un uomo forte e volitivo che era riuscito ad imbrigliare le sue passioni e forse solo con lei era riuscito a far vedere cosa c’era dietro l’uomo apparentemente imperturbabile che tutti dovevano vedere. Quando Arya era tornata per combattere la battaglia della battaglie, ne aveva sentito fortemente la mancanza, poiché quell’uomo dai lunghi silenzi e dalle lapidarie parole le era entrato nel sangue, tanto che nella sua unica notte di passione trascorsa con Gendry avrebbe voluto ci fosse lui al suo posto. Ora era tornata per uno scopo: scoprire cosa ci fosse a Ovest era il punto di partenza ma per farlo voleva un compagno che avrebbe sempre saputo comprenderla semplicemente guardandola negli occhi poiché a loro a poco servivano le parole, per cui quando anche lui per la prima volta la chiama per nome mentre la abbraccia, Arya finalmente si sente veramente a casa, poiché casa per lei è sinonimo di quell’uomo e di tutto ciò che gli ruota intorno. Mi piacerebbe leggere qualcosa che possa sviluppare il loro rapporto in maniera più esaustiva, e chissà che tu prima o poi non ne scriva davvero vista l’attenzione che hai posto a questo scritto. In tale attesa ti saluto e mi complimento per la semplicità con cui hai saputo narrare questo loro breve momento di incontro. A presto! |