Recensioni per
Tomorrow we'll love again
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
17/09/20, ore 17:52

Ah, questa Padme, che prima combina danni e poi lascia passare mesi e mesi prima di provare a metterci sopra una pezza. In qualche modo. Si spera XD
Avevo già letto questa storia a febbraio, l’ho riletta adesso e sono stata travolta da un’ondata di feels potentissimi perché io, Emmett e Lucian, ancora non sono riuscita a levarmeli dalla testa, dalla pelle.
Il racconto potrebbe tranquillamente essere una pagina stracciata dal libro della Collins, quella manciata di parole in più che ci avrebbe permesso di lasciare questi due splendidi ragazzi con un sorriso in più sulle labbra. E io ti sono immensamente grata per averla scritta, perché del POV di Lucian dopo aver riacquistato la memoria non ne avrò mai abbastanza. Se per tutta la parte del libro a lui dedicata i suoi pensieri sono, forzatamente e comprensibilmente, confusi e contraddittori, adesso la sua mente è finalmente sgombra e il ragazzo può guardare la realtà esattamente per quella che è, e nella sua realtà c’è Emmett, anzi, si può dire che il giovane Farmer sia a tutti gli effetti la sua realtà. Una cosa che mi è piaciuta tantissimo della storia è come, malgrado gli effetti devastanti della rilegatura, il corpo di Lucian, o comunque una parte di lui più profonda e istintiva, non razionale, riconoscesse Emmett a pelle, si tendesse verso di lui, continuamente, lo cercasse e lo desiderasse, pur non riuscendo a capire le vere motivazioni di questo trasporto. Ora però è tutto chiaro, e Lucian è quasi travolto da tutte le emozioni e dalla forza del sentimento che lo lega -lo ha sempre legato – a Emmett. Sono obbiettivamente in una situazione molto precaria, il futuro è incerto e se non si sbrigano a lasciare la città il padre di Lucian, o i suoi scagnozzi, potrebbero ritrovarli, eppure loro sono felici, più di quanto avrebbero mai potuto – osato – immaginare o sperare, perché sono insieme e finalmente possono decidere di loro stessi, della loro vita potendo contare l’uno sull’altro e su un amore che nemmeno la rilegatura è stata capace di sopire. Ho adorato il modo in cui Lucian si riappropria di ciò che è suo, del suo Emmett, trascinandolo in un bacio che è il riverbero di tutti quelli che si sono già dati e il preludio di quelli che ancora si daranno, e stavolta senza nessuno che cerchi di dividerli – entrambi combatteranno con le unghie e con i denti per restare insieme, perché tutti e due sanno quale tormento sia essere separati e sanno benissimo che se una cosa del genere dovesse ripetersi non potrebbero sopravvivere. Ma in questo momento c’è solo lo spazio per la gioia d’essersi ritrovati, per rimarcare un giuramento d’amore che Lucian chiede – ne ha bisogno – con tutto se stesso e che Emmett non può che dargli – Emmett, che non si è mai arreso e nel momento in cui Lucian sembrava perso in se stesso ha avuto la forza di combattere per entrambi.
Ah ragazza mia quanta bellezza, all’epoca forse non ti ho ringraziata abbastanza per aver scritto una perla del genere T.T Lo faccio adesso, con rinnovato slancio, e ammetto di essere anche un tantino orgogliosa per averti fatto scoprire questo libro e i suoi meravigliosi protagonisti.
A presto cara, e complimenti!
Un bacio :*

padme

Recensore Master
16/09/20, ore 21:47

Prendo un respiro profondo e cerco di riscrivere questa benedetta recensione, che EFP ha pensato bene di cancellare qualche istante prima che io inviassi.
Cercherò di risparmiarti tutto lo sclero che non ero riuscita a trattenere appena scoperto che tu hai scritto qualcosa su Emmett e Lucian (ma sappi che la cosa mi ha resa molto, molto felice *-*).
Credo di averti già frantumato abbastanza le scatole con il mio disappunto sul modo in cui questo libro è finito, ma nonostante questo non posso negare che sia una delle letture che più mi hanno colpita, quest'anno, e il merito è sicuramente di Emmett e Lucian. Sono stata quindi felicissima di sapere che la tua storia va a collocarsi esattamente sulla scia di quel finale, contribuendo ad aprire ancora di più quello spiraglio verso un "domani" fatto di speranze e, possibilmente, di una mezza gioia, santo cielo.
Trovo sempre straordinaria la tua capacità di condensare in storie relativamente brevi costruzioni così precise di situazioni, atmosfere e personaggi: qui hai saputo rendere benissimo tutta la complessità del momento in cui finalmente Lucian riesce a riprendere consapevolezza dei propri ricordi e a guardare Emmett con tutta l'ampiezza di sguardi che questi due meritano. È un passaggio complicato, ma che tu hai reso benissimo, focalizzandoti su dettagli che danno un'immensa concretezza a tutta la storia. Il tuo stile è come sempre molto curato, capace di riportare immagini assolutamente particolari e perfettamente efficaci nel rendere le sensazioni "estetiche" del racconto: i sentimenti di Lucian emergono in maniera preponderante, ma la storia conserva una concretezza quasi sensuale, con tutta questa attenzione ai gesti, al tatto, alle sensazioni fisiche che non sono mai fini a loro stesse.
Trovo anche che tu abbia saputo trarre il meglio dall'uso della prima persona narrante: oltre ad essere riuscita a essere coerente alla narrazione della Collins, sei riuscita a rendere i pensieri di Lucian estremamente fluidi, come se non esistessero filtri, lo hai fatto in modo assolutamente naturale.
E poi, insomma, hai scelto di raccontare davvero un momento bellissimo: la gioia di vedere questi due di nuovo insieme, innamoratissimi e finalmente consapevoli, per me è immensa. Ho amato come tu abbia richiamato in maniera naturalissima tanti elementi canonici, che mi hanno proprio riportata alle ambientazioni del libro: Alta, l'abbaiare di un cucciolo (e mannaggia a te, mi hai fatto scendere una lacrimuccia!), la sensazione ruvida della camicia di tela sulla pelle, L'ANELLO!
Bellissimo, davvero.
Ah, ho apprezzato infinitamente i dialoghi: sono gestiti in maniera perfetta, e hanno tutta la forza pungente dei personaggi. Sono vivaci, hanno un bellissimo ritmo, ma nono sono mai fuori posto: Lucian e Emmett sono così, parlano così, si stuzzicano così... e proprio grazie a questo contrasto, i loro gesti di tenerezza emergono in maniera ancor più vivida e sruggente.

Insomma, questa storia mi è piaciuta davvero tantissimo!
Complimenti!

Recensore Master
01/04/20, ore 21:07

Ciao, anzitutto devo confessare che il mio primissimo istinto è stato quello di sclerare malissimo su questa storia, ma prima è sempre bene salutare. Ho finito di leggere il libro stamattina, giusto per farti capire il mio stato d'animo. Dopo averlo letteralmente divorato e amato. Lasciamo perdere quanto mi abbia sconvolta questo libro, già ho sclerato abbastanza su Facebook, ma la prima cosa (giusto per rendere chiaro il mio stato d'animo al momento) che ho fatto appena finito è stata quella di venire a cercare delle fanfiction. Solo due, un po' mi piange il cuore ma ho iniziato dalla tua perché dovevo, ne avevo un disperato bisogno e grazie di cuore per averla scritta.

Lasciami dire anche che condivido quanto dici sulla prima persona, io fatico sempre tanto ad affezionarmi a un libro scritto in questo modo, ne ho mollati di diversi tra l'altro scritti così, oltre che a scriverci tra l'altro, ma questo libro mi ha stregata anche per lo stile magnetico. Il fatto che tu abbia deciso di usarla qui mi ha dato un forte senso di continuità, era come un pezzo del romanzo, come se stessi leggendo una pagina in più che nel libro manca. A me il finale ha dato un senso di "tirato via" non so se mi spiego. Finale felice, bellissimo, e sofferto oltretutto, ma avrei voluto andare avanti a leggere di loro in eterno. Meno male ci sono le fanfiction. Questa è stupenda, l'hai scritta stupendamente. Ne sono rimasta stregata, con questo stile fluido che tanto mi ha ricordato quello della Collins. Hai fatto un piccolo viaggio dentro la mente di Lucian in un momento tra l'altro anche di riscoperta verso se stesso ed Emmett anche. Il libro finisce con questa sensazione addosso, quella di un Lucian che sente la necessità di guardare Emmett e non smettere mai di farlo, usa una similitudine con un affamato che vede cibo per la prima volta dopo tanto tempo e che sente il bisogno di abbuffarsi, per quanto sappia che occorre andare per gradi e poco per volta. Qua è la stessa cosa, ne riprendi le sensazioni. Il guardarlo, il riscoprire tutto di lui oltre che di se stesso. Lucian ne è estasiato, e quindi lo cerca e poi lo bacia. Come ha promesso in un ultimo pensiero prima della chiusura. Hai trasmesso le stesse identiche sensazioni che ho avuto leggendo il libro. Emmett e Lucian, sono loro e il loro modo di parlare. Quello di guardarsi ed evitarsi con gli sguardi perché non sanno cosa dire, le loro risate... c'era tutto quanto di loro e grazie per avermi riportata tra quelle stesse sensazioni. Ho amato tantissimo questa piccola storia, spero ne scriverai altre su di loro perché piango malissimo a pensarci soltanto.

Complimenti.
Koa

Recensore Master
08/03/20, ore 12:35

Ciao!

Allora premetto col dire che ho amato ogni cosa di questa FF, ogni parola, ogni pensiero, ogni metafora, ogni similitudine, ogni gesto e ogni dialogo, quindi per prima cosa ti faccio i miei complimenti.
Conosco la sensazione che si ha quando si ama tanto una storia o un personaggio, una coppia, da sentirla così tua che non vorresti fare altro che creare nuove cose, sequel e prequel, in qualsiasi salsa e realtà, e si vede tantissimo che ami questi due perché il modo in cui descrivi il loro amore mi ha fatto venire i brividi. Non avendo letto il libro, non so se la scrittura almeno lì è simile, perché conosco la Collins, però devo dire che letta così non avendo il termine primario di paragone -il libro stesso- è fenomenale.

La parte che più mi ha fatto venire figurativamente da batterti le mani -la mia anima sta ancora applaudendo- è il paragrafo iniziale e il riesumare e sotterrare baci tra le costole, no cioè ma sei un genio assoluto, ti adoro tesoro!
Nemmeno io sono una grande fan della prima persona, ma come te ho voluto sperimentare comunque con sia lettura che scrittura perché comunque un bravo autore è capace di tutto, e ti è comunque venuta bene quindi non mi preoccuperei affatto se fossi in te.
Questa sì che è una FF coi contro..fiocchi dai, non voglio rovinare l'atmosfera romantica come mio solito xD
Sentiti fiera per questa storia ne vale la pena!
A presto!

Recensore Master
29/02/20, ore 18:30

Beh, cosa dire? Come ti avevo già anticipato, non appena ho scoperto che anche tu stavi leggendo questo libro, ho sperato con tutta me stessa che scrivessi qualcosa su questi bambini meravigliosi, perché ogni tua storia è incantevole e questa è l'ennesima conferma della tua bravura ♥ Sai quanto Emmett e Lucian mi siano entrati dentro, quindi grazie per aver pubblicato questo piccolo stralcio di finale, qualcosa che potrebbe essere tranquillamente accaduto anche se non vi abbiamo assistito in prima persona. Meno male che abbiamo tutta l'immaginazione di questo mondo perché questi due hanno ancora tanto tanto tanto da dare e mi strazia il cuore sapere che avremmo potuto vedere ancora, accidenti. Ma torniamo a questa piccola perla. Una delle cose che ho apprezzato particolarmente di questa storia è stata la parte in cui Lucian sente la voce di Alta e l'abbaiare di un cucciolo (SPOT, VOGLIAMO PARLARNE? PATATO BELLISSIMO ç_ç), quei ricordi passati che adesso gli sono tornati alla memoria e lui sente come un eco lontano, l'eco di una vita che sembrava persa e invece è tornata da lui, come Emmett, che sente il bisogno di baciare, per riappropriarsi di lui e di quella bocca che gli è stata negata per tanto tempo, l'ha "sentita" già ma non davvero, senza sentire davvero lui. E ho amato il paragone con la fame, quella fame per cui ogni morso corrisponde ad un ricordo, e mi ha fatto ripensare tanto ad un passaggio specifico del libro: "Quando stai morendo di fame, è pericoloso mangiare troppo, troppo in fretta. Ma ci vuole uno sforzo per non farlo”. Ecco, questa frase penso rispecchi perfettamente la situazione: Lucian muore di fame, fame dell'anima e del cuore, fame di Emmett, vuole mangiarlo e continuare a ricordare, riafferrare tutti quei bocconi che gli sono stati negati dalla rilegatura e che brama. Ha paura di un'indigestione ma allo stesso tempo non gli importa, perché Emmett è di nuovo suo come lui è di nuovo di Emmett quindi andrebbe bene morire così. Mi è piaciuta davvero tanto questa parte, perché la trovo particolarmente azzeccata per ciò che prova Lucian. C'è così tanta delicatezza nei loro gesti che mi si è stretto il cuore, la tenerezza di due amanti che si sono ritrovati, pronti a riscoprirsi, a riprendere da dove si erano fermati e non dimenticare mai più. E c'è questa atmosfera soffusa che sa di promesse, di quel "domani" che finalmente appartiene a loro. Okay, mi sa di aver disagiato abbastanza. Spero che scriverai ancora su di loro, io - come ben sai - non avrei assolutamente nulla in contrario.
Complimenti come sempre, tesoro ♥

Un abbraccio,
Lily!
(Recensione modificata il 29/02/2020 - 06:35 pm)