Recensioni per
Tomorrow we'll love again
di Fuuma
Ah, questa Padme, che prima combina danni e poi lascia passare mesi e mesi prima di provare a metterci sopra una pezza. In qualche modo. Si spera XD |
Prendo un respiro profondo e cerco di riscrivere questa benedetta recensione, che EFP ha pensato bene di cancellare qualche istante prima che io inviassi. |
Ciao, anzitutto devo confessare che il mio primissimo istinto è stato quello di sclerare malissimo su questa storia, ma prima è sempre bene salutare. Ho finito di leggere il libro stamattina, giusto per farti capire il mio stato d'animo. Dopo averlo letteralmente divorato e amato. Lasciamo perdere quanto mi abbia sconvolta questo libro, già ho sclerato abbastanza su Facebook, ma la prima cosa (giusto per rendere chiaro il mio stato d'animo al momento) che ho fatto appena finito è stata quella di venire a cercare delle fanfiction. Solo due, un po' mi piange il cuore ma ho iniziato dalla tua perché dovevo, ne avevo un disperato bisogno e grazie di cuore per averla scritta. |
Ciao! |
Beh, cosa dire? Come ti avevo già anticipato, non appena ho scoperto che anche tu stavi leggendo questo libro, ho sperato con tutta me stessa che scrivessi qualcosa su questi bambini meravigliosi, perché ogni tua storia è incantevole e questa è l'ennesima conferma della tua bravura ♥ Sai quanto Emmett e Lucian mi siano entrati dentro, quindi grazie per aver pubblicato questo piccolo stralcio di finale, qualcosa che potrebbe essere tranquillamente accaduto anche se non vi abbiamo assistito in prima persona. Meno male che abbiamo tutta l'immaginazione di questo mondo perché questi due hanno ancora tanto tanto tanto da dare e mi strazia il cuore sapere che avremmo potuto vedere ancora, accidenti. Ma torniamo a questa piccola perla. Una delle cose che ho apprezzato particolarmente di questa storia è stata la parte in cui Lucian sente la voce di Alta e l'abbaiare di un cucciolo (SPOT, VOGLIAMO PARLARNE? PATATO BELLISSIMO ç_ç), quei ricordi passati che adesso gli sono tornati alla memoria e lui sente come un eco lontano, l'eco di una vita che sembrava persa e invece è tornata da lui, come Emmett, che sente il bisogno di baciare, per riappropriarsi di lui e di quella bocca che gli è stata negata per tanto tempo, l'ha "sentita" già ma non davvero, senza sentire davvero lui. E ho amato il paragone con la fame, quella fame per cui ogni morso corrisponde ad un ricordo, e mi ha fatto ripensare tanto ad un passaggio specifico del libro: "Quando stai morendo di fame, è pericoloso mangiare troppo, troppo in fretta. Ma ci vuole uno sforzo per non farlo”. Ecco, questa frase penso rispecchi perfettamente la situazione: Lucian muore di fame, fame dell'anima e del cuore, fame di Emmett, vuole mangiarlo e continuare a ricordare, riafferrare tutti quei bocconi che gli sono stati negati dalla rilegatura e che brama. Ha paura di un'indigestione ma allo stesso tempo non gli importa, perché Emmett è di nuovo suo come lui è di nuovo di Emmett quindi andrebbe bene morire così. Mi è piaciuta davvero tanto questa parte, perché la trovo particolarmente azzeccata per ciò che prova Lucian. C'è così tanta delicatezza nei loro gesti che mi si è stretto il cuore, la tenerezza di due amanti che si sono ritrovati, pronti a riscoprirsi, a riprendere da dove si erano fermati e non dimenticare mai più. E c'è questa atmosfera soffusa che sa di promesse, di quel "domani" che finalmente appartiene a loro. Okay, mi sa di aver disagiato abbastanza. Spero che scriverai ancora su di loro, io - come ben sai - non avrei assolutamente nulla in contrario. |