Recensioni per
Uno dei suoi mastini
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/08/20, ore 17:42

LADY PALMA – Uno dei suoi mastini
Grammatica e coesione del testo: 9.9/10
– lo senti pulsare nel petto, battere nelle vene collo e rimbombare nelle orecchie – Nelle vene DEL collo. Errore di battitura probabilmente, o di distrazione…
Non sai quale sarà la sua reazione; è ora che forse dovresti avere paura. – La seconda frase riportata suona male. Non è sbagliata dal punto di vista grammaticale o sintattico, ma rileggendo l’avrei sostituita rileggendo.
Per i due errori sopra menzionati, solo due?! Really?! Detraggo 0,1 punti dal totale (in realtà conto solo l’errore di battitura, perché anche se la seconda frase non mi suona, è corretta grammaticalmente).

Caratterizzazione dei personaggi (se scegliete di scrivere su un fandom, in questa sezione è compresa la valutazione dell’IC): 10/10
Myranda. Myranda. Ma la follia di scegliere un personaggio simile e riuscire non solo a caratterizzarlo, ma a farci entrare tutti nella sua testa! La scelta del ‘tu’ poi, è stata proprio azzeccata su questo aspetto. Ci hai fatto capire il personaggio in poche righe, quasi facendo diventare noi stesse la protagonista. La sua follia, la sua gelosia. Tanto che vede una stark come un lupo da cacciare. Di certo l’anima gemella di Ramsey! E poi anche lui, è solo nominato ma è IC. Infatti mai potrebbe perdonare Myranda per questo gesto, né alcun altro in realtà. E poi lei, che ne è consapevole, ma è così pazza d’amore e gelosia che compie ugualmente il gesto. E non scappa, no. perché preferirebbe morire anziché stare lontano dal suo folle amore. Direi che più azzeccata di così non poteva essere!
Trama e originalità: 10/10
La storia è breve. Fin troppo breve! hai utilizzato il personaggio in maniera originale, ci hai fatto credere che stava per ammazzare un lupo e invece… din don! Insomma, devo dire che mi è piaciuta così tanto l’idea che avrei preferito leggere un po’ di più, magari rendendo la caccia più lunga. Infatti l’avventura c’è, se vogliamo prendere come avventura la caccia. Vediamo l’attimo di esitazione di Myranda e l’azione, la corsa, anche se purtroppo non c’è vero combattimento. Ovviamente è tutto studiato per non mostrare che la preda è in realtà una persona, però ecco, ha diminuito la tensione avventurosa per preferire la suspence della rivelazione al lettore di chi era la preda. Scelta apprezzata e che ti fa vincere punteggio pieno

Titolo: 2 / 2
Inizialmente, leggendo il titolo, ho storto il naso. Non so perché, non era un titolo che poteva attirarmi. Però poi mi sono dovuta ricredere! È d’effetto nella frase finale, che tra l’altro è bellissima. Veramente bello.

Totale: 31,9/32

Recensore Master
02/04/20, ore 12:00

Ciao!
 
Come ti avevo già anticipato sono finalmente riuscita a passare a leggere una tua storia ed eccomi qui anche a recensirla!
 
Parto subito dicendoti, di nuovo, che mi è piaciuta davvero moltissimo, sia per la trama che per lo stile usato.
Adoro tantissimo l’uso della seconda persona, trovo riesca a far istaurare un dialogo più “intimo” tra lettore e personaggio, permettendo di mantenere una certa distanza pur conferendo al testo una grandissima carica emotiva. Sempre che si sappia gestirlo bene, ovviamente, e credo proprio che tu non abbia alcuna difficoltà in questo. Lo stile è pulito e scorrevole, gradevolissimo da leggere, ma credo che l’uso della seconda persona abbia permesso di renderlo ancora più coinvolgente: sembrava di esserci, a Grande Inverno, appostati insieme a Myranda.
Passando a lei, ho trovato tu abbia saputo delinearne molto bene il carattere in questa breve storia: c’era il suo amore folle e, direi, ossessivo per Ramsay che la consuma fino al punto di commettere l’omicidio di Sansa, e c’era anche il suo lato forte e determinato (e un tantino folle a sua volta, ho sempre pensato che Ramsay fosse attratto da lei proprio perché condividevano un briciolo della stessa crudeltà folle, basti pensare a come si “divertono” nella loro prima apparizione nella serie). Mi è piaciuta tantissimo l’idea di farla agire andando contro i voleri di Ramsay per affermare la propria libertà e indipendenza dall’uomo, e far qualcosa che soddisfi soprattutto lei in primis. Hai gestito molto bene la sua gelosia nei confronti di Sansa, così morbosa e disperata, e mi avevi coinvolta tanto dalla parte di Myranda che non ho provato troppi rimpianti per la giovane Stark (povera Sansa!, a dire il vero non mi dispiace per nulla, anzi, dalla sesta stagione l’ho rivalutata tantissimo e ho iniziato a ritenerla uno dei pochi personaggi realmente in grado di gestire il potere, speravo ci finisse lei sul Trono…).
Un’altra nota di merito, poi, va senza dubbio alle scene più “tecniche” in cui descrivi la sua abilità con l’arco: non me ne intendo particolarmente, però le ho trovate davvero ben descritte e così chiare da permettere benissimo di immaginarla prepararsi a colpire.
Ultimissima cosa, ho adorato la frase finale: credo racchiuda benissimo la tua Myranda di questa storia e mi ha particolarmente colpita.
 
Ti faccio davvero i miei più sinceri complimenti: è stata una storia davvero interessantissima (non mi pare di averne trovate molte altre incentrate su di lei, e mi ha fatto un gran piacere poterla vedere approfondita, trovo sia un carattere davvero intrigante), nonché gradevolissima da leggere, il tuo stile mi ha davvero colpita! E sicuramente non sarà l’ultima storia tua che leggerò, sono parecchio curiosa di leggerti anche nel fandom di Harry Potter…
 
A presto,
Maqry

Recensore Master
21/03/20, ore 01:57

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Hai descritto la scena in una maniera perfetta sia per la sintonia della cacciatrice nei confronti della preda sia per come la fai muovere davvero bravissima.
Ho apprezzato anche questa idea di What if con lei che uccide sansa XD Ramsey ne sarà contento. E anche il paragone tra cane da caccia e mastino è azzeccato secondo me ritengo che, in questa, più che un mastino o un cane da caccia sia proprio un lupo libero e pronto a farsi ammazzare piuttosto che sottomettere.
Ciaoo e alla prossima.

Recensore Veterano
20/03/20, ore 22:42

Ciao mia cara!
Finalmente riesco a passare.
Avevo adocchiato questa storia già qualche giorno fa e devo ammettere che non vedevo l’ora di leggerla perché ero davvero curiosa di leggerla. Soprattutto, trovo davvero interessante che tu abbia deciso di utilizzare come protagonista Myranda, un personaggio secondario che, devo ammettere, mi ha sempre affascinata molto (sì, la maggior parte dei miei personaggi preferiti di GOT sono psicopatici ed odiati dalla maggior parte della gente).
Mi piace molto che tu abbia utilizzato un narratore che parla alla seconda persona, perché da proprio l’idea quasi di un narratore che dialoga con la protagonista, parlandole dei suoi pensieri e dei suoi sentimenti mentre avviene la scena; lo trovo sempre molto adatto per le storie introspettive.
Hai descritto tutta la scena, sia dell’attesa che della caccia vera e propria, in maniera fantastica, descrivendo alla perfezione i gesti da compiere per tirare con l’arco, tanto da dare quasi l’idea di poterla vedere mentre lo fa.
Mi piace che per la maggior parte della storia, il lettore ha davvero l’impressione che Myranda stia cercando di cacciare un lupo, una “creatura”, ma solamente quando va ad assicurarsi che la sua freccia l’ha veramente uccisa che ci sveli che l’oggetto della sua caccia non era un animale, ma Sansa.
È un colpo di scena che mi ha piacevolmente colpita, non perché non mi piaccia Sansa come personaggio, ma proprio per la presa di posizione di Myranda, per il non voler più essere solamente uno dei “mastini” di Ramsay, qualcuno a cui lui può dare ordini, un burattino nelle sue mani che può muovere con le sue mani, ma che lei ha una propria volontà e non deve piegarsi al suo volere se non vuole.
Sa perfettamente che Ramsey potrebbe reagire davvero male a questo suo gesto, potrebbe persino arrivare ad ucciderla, ma apprezzo davvero tanto che la cosa non le interessi.
Ovviamente questa storia mi è piaciuta veramente tanto e sono stata davvero felicissima di averla potuta leggere.
Ormai ho letto diverse fanfiction scritte da te e sei sempre una garanzia.
A prestissimo mia cara!
Un abbraccio (virtuale visto le recenti norme)
Jodie 


Recensore Master
20/03/20, ore 19:12

Buon pomeriggio!
Ammetto che inizialmente non ricordavo chi fosse Myranda, avendo GoT tantissimi personaggi a volte ne perdo qualcuno per strada, ma appena ho iniziato a leggere ho collegato i punti.
Nonostante io non sia una grande fan di Sansa -ha iniziato a piacermi un pelino di più dopo che scappa da Approdo del Re- durante la sua permanenza con Ramsey mi ha fatto una gran tenerezza.
Myranda è profondamente innamorata di Ramsey -suppongo che tra psicopatici si capiscono (?)- talmente tanto che nel momento in cui Sansa arriva a Grande Inverno desidera di ucciderla, desiderio che qui realizza. Quest'azione ovviamente avrà delle conseguenze , conseguenze che Myranda evidentemente non ha messo in conto.
Non oso immaginare cosa avrebbe potuto farle per un'azione del genere, del resto siamo parlando dello stesso uomo che ha dato il suo corpo in pasto ai cani e che ha ucciso suo padre, la sua matrigna e il suo fratellino appena nato senza pensarci troppo.
Credo di aver detto tutto.
Un bacio, alla prossima!
Niny :)

Recensore Master
15/03/20, ore 20:51

Oddio, povera Sansa! 
Ok, ammetto che io ho detestato tantissimi personaggi di GOT e ovviamente Myranda era tra questi. Quando Theon è intervenuto per salvare Sansa e l'ha ucciso ho esultato, ma questi son dettagli XD qua la situazione va invece al contrario, Myranda è caratterizzata perfettamente ed in effetti è un personaggio che nelle fanfiction può offrire grandi spunti di introspezione. Bello il momento della caccia e i suoi pensieri, e poi il colpo di scena che io non mi aspettavo assolutamente! 
Ma la cosa migliore è stata la riflessione finale su Myranda, perchè Ramsay odia le donne gelose, ci mancherebbe altro, ma non può non essere attratto o magari innamorarsi seriamente della sua perfetta metà crudele, ovvero Myranda. E' un ragionamento che una donna innamorata nella situazione di Myranda si farebbe sul serio. Poi Myranda arriva alla consapevolezza che potrebbe essere uccisa per il guaio "politico" che gli ha arrecato, ma in fondo a lei sta benissimo: dimostra a lui e a sè stessa di non essere una sua sottomessa e di poter agire di testa propria. 
E poi la frase finale racchiude tutto, la differenza tra il cane da caccia (Myranda si sente libera nel riconoscersi in esso) e la differenza coi mastini che invece appartegono a Ramsay e che seguono lui senza agire d'istinto e di testa propria.
Insomma, una storia molto interessante, un risvolto che non avrei mai potuto immaginare, ma una descrizione e un'analisi pazzesca, soprattutto nel gesto finale di Myranda, che alla fine potrebbe anche essere da lei.
Magnifica anche questa storia, cara, come sempre curatissima e scritta molto bene, brava! 

Recensore Master
15/03/20, ore 20:49

Ciao ^^
Era da un po' che volevo passare su questa storia e finalmente ne ho trovato il tempo (i lati positivi della quarantena, suppongo ^^")
Myranda mi piace, la trovo interessante, come tutti i personaggi pazzi (ma non scemi come lo è Joffrey XD).
La scrittura in seconda persona mi piace molto, credo che rappresenti un modo interessante per descrivere i pensieri di un personaggio, cosa in cui sei riuscita molto bene qui.
Quello che hai scritto è il plot twist dei plot twist: la storia sarebbe cambiata drasticamente se Sansa fosse morta. Mi è piaciuto come ti sei riferita lei ad un lupo e tutta la descrizione dell'attacco di Myranda.
Penso che, comunque, Ramsay non la ucciderà, anche se la punirà senz'altro: secondo me il loro legame è autentico, per quanto lo possa essere un rapporto con Ramsay XD Poi magari mi sbaglio e lui la scuoierà, ma l'importante, come hai detto tu, è che Myranda è libera dall'influenza di Ramsay.
Ti faccio i miei migliori auguri per il contest e spero di risentirti presto ^^
Baci, pampa

Recensore Master
15/03/20, ore 10:57

La storia è molto ben scritta. Mi ha un po' colpita al cuore perché io sono sempre stata team Sansa, fin da quando ho letto il primo libro da ragazzina. Comunque il fatto che lei sia stata mandata da sposare Ramsay per me è già non canon perché succede solo nei telefilm. Ho sempre odiato quella crudele decisione di Ditocorto.
In questa storia vediamo per Sansa una fine ancora più ingloriosa, mi chiedo se abbia cercato di scappare oppure se sia stata proprio Miranda a farla evadere per poterle dare la caccia. Mi aspettavo che stesse trascinando via il cadavere per nasconderlo, sapendo benissimo quanto Ramsey si sarebbe incazzato. Invece no lei glielo vuole mettere proprio davanti alla porta, dimostrando ancora una volta di essere fottutamente pazza. È una creatura selvatica, Miranda, non le interessa neanche tanto di vivere o morire, lei vuole emozioni forti, l'amore, la caccia. Però questa volta anche se a Ramsey piacciono le donne crudeli penso che abbia davvero esagerato sul piano politico. Penso che abbia anteposto se stessa al gioco dei troni, togliendo al suo amante la possibilità di reclamare legittimamente Grande Inverno.
Personalmente Miranda è un personaggio che ho sempre odiato, perché è sadica e gelosa e questa volta devo essere d'accordo con Ramsay, "la gelosia è noiosa". Ciccia capiscilo che lui adesso è un lord e non può sposare la figlia del tizio che gli tiene i cani. Non significa che ami sua moglie o che ami di meno te, sempre che sia davvero capace di amare.
Nonostante non mi piaccia il personaggio di Miranda ho trovato che la scena della caccia fosse descritta in modo perfetto, fin quasi a farci sentire al posto della protagonista. Io poi ho un amore per il tiro con l'arco quindi mi è piaciuta molto tutta quella parte. Lei è mancina? Se lo mostravano nel telefilm non ci ho fatto caso.
In generale la storia scorre molto piacevolmente e senza intoppi, è scritta bene e riesci a descrivere con precisione le sensazioni e i pensieri senza diventare pesante. Poi a me questo fanodom piace molto per cui è stato molto bello leggere questa storia.